Libri di Cristina Castelli Fusconi
Psicologia sociale e dello sviluppo. Volume Vol. 1
Cristina Castelli Fusconi, Assunto Quadrio, Lucia Venini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 272
Psicologia sociale e dello sviluppo. Volume Vol. 2
Cristina Castelli Fusconi, Assunto Quadrio, Lucia Venini
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2000
pagine: 368
L'orientamento perseguito dagli autori è quello che considera la persona nella sua complessità e unità. Dopo aver trattato della disciplina e del suo ambito applicativo, il testo mette a fuoco temi metodologici relativi all'osservazione del bambino e risale ai contenuti della stessa e alle principali teorie esplicative.
Infopoverty: possible solutions. 1ª Conferenza internazionale
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2002
pagine: 180
L'evoluzione delle tecnologie e delle telecomunicazioni ha prodotto un crescente divario tra le popolazioni che possono utilizzare la rivoluzione digitale per lo sviluppo delle proprie economie e culture (non più di un decimo dell'umanità) e quelle che ne sono private, subendone passivamente le conseguenze, con un'emarginazione progressiva che acuisce i problemi da cui esse già sono afflitte. A fronte di tale drammatica realtà è nata l'esigenza di una conferenza che, partendo dai dati di fatto mondiali, facesse il punto sulle soluzioni già sperimentate e proponesse validi strumenti di lotta all'Infopovertà. Il presente volume raccoglie gli Atti di questa Prima Conferenza Internazionale, promossa dall'OCCAM e dall'Università Cattolica in collaborazione con la presidenza dell'Unesco - Executive Board, le Nazioni Unite e il Parlamento Europeo, alla quale hanno partecipato esponenti delle maggiori istituzioni mondiali, rappresentanti governativi e responsabili di ONG.
Dal disegno alla scrittura. Genesi della comunicazione scritta nel bambino
Cristina Castelli Fusconi
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2000
pagine: 174
Il libro presenta lo sviluppo del segno grafico infantile considerato come un'attività di costruzione e rappresentazione di significati. La capacità di narrare graficamente segue delle regole che fanno evolvere le competenze in ordine ad aspetti sempre più convenzionali. Oggetto di conversazione con l'adulto, assai presto il bambino capisce che le sue raffigurazioni per essere comunicabili devono essere socialmente condivisibili. Il segno grafico può rappresentare la realtà, può cioè diventare un significante a condizione di poter 'essere letto'. Nascono così alcuni disegni tipici definiti 'basic object' in cui il bambino ricerca sia una somiglianza percettiva con la realtà, sia di adeguare la propria produzione a determinate regole convenzionali apprese dall'adulto. Una tale costruzione di significati permette di individuare nel disegno il precursore della scrittura, in quanto l'attenzione all'aspetto convenzionale del segno permette il passaggio da un segno che ha un rapporto di somiglianza percettiva con la realtà a uno che 'significa' in modo puramente convenzionale. Il testo, tracciando questo percorso, coglie delle analogie tra lo sviluppo di sistemi espressivi infantili e quelli presenti in vari contesti culturali, documentati anche dalla storia della scrittura.
Il bambino impara a leggere: prove oggettive di prerequisiti
Cristina Castelli Fusconi, Elena Ramella, Maria Rosaria Mancinelli
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2000
pagine: 216
L'evoluzione della formazione iniziale degli insegnanti con l'istituzione di un corso di laurea specifico, lo sviluppo della formazione continua, l'elaborazione di nuovi obiettivi curricolari per la scuola materna e la proposta di riforma dei cicli scolastici, costituiscono un nuovo stimolo per riprendere e approfondire temi relativi all'apprendimento della lettura e della scrittura e alla valutazione dei prerequisiti linguistici, cognitivi e motivazionali che vanno a integrarsi con le opportunità di familiarizzazione della lingua scritta offerte al bambino dall'ambiente. Affinché sia possibile attivare in ogni bambino un processo di sviluppo delle abilità prerequisite all'apprendimento della lingua scritta, è necessario che tutti coloro che operano in questo settore, e soprattutto gli insegnanti della scuola materna, acquisiscano una serie di competenze specifiche a livello sia teorico sia operativo e possano nello stesso tempo disporre di strumenti adeguati alla verifica degli obiettivi educativi prefissati. A tale scopo sono state elaborate queste prove, finalizzate alla valutazione di alcuni prerequisiti cognitivi specifici dell'apprendimento della lettura quali la percezione visiva, il linguaggio, la memoria, la coordinazione visuo-motoria, che possono essere di supporto all'insegnante per delineare un profilo funzionale di ogni bambino.