Libri di Dario Villa
In Inferna. Un viaggio dal Senegal al Nord Italia. Uno sguardo sulla colonizzazione dell'Africa
Abdoulaye Ba
Libro: Libro in brossura
editore: Sensibili alle Foglie
anno edizione: 2021
pagine: 176
«Questo libro, composto da fatti successi più di cento anni fa, da cose che succedono oggigiorno e dalla mia esperienza di vita sin da bambino, mi ha portato a cercare e a raccontare. La vita ci ricongiunge con il nostro passato anche senza che ce ne rendiamo conto. Ho iniziato a scrivere cercando di liberarmi delle mie esperienze pesanti: più riuscivo a tirare le parole fuori di me, più mi sentivo leggero, in qualche modo. L’impresa di scrivere diventava sempre più bella, perché mi invitava a cercare di ricordarmi nel tempo di molte cose e fatti successi, anche piccoli; sentivo sempre più quella voglia di cercare di capire il perché di molte cose, e davo loro senso. A mio modo, ovviamente. Ma ho scritto anche per rendere omaggio a tutte quelle persone decedute lungo lo stesso percorso che ho fatto anch’io: il deserto, la Libia, il Mediterraneo. Mi sento triste dentro quando penso a me, ma in fondo non sono diverso da ogni altra persona, perché la mia stessa tristezza si vede negli occhi del mondo in cui viviamo. La vita di molte persone è scomparsa così, nel nulla, lontano da tutti e da tutto».
Un uomo solo
Christopher Isherwood
Libro: Libro in brossura
editore: Adelphi
anno edizione: 2010
pagine: 148
Già negli anni Trenta, quando scrisse "Addio a Berlino", Christopher Isherwood sosteneva di voler trasformare il suo occhio di romanziere nell'obiettivo di una macchina fotografica. Ma per lungo tempo - attraverso libri molto diversi fra loro, e spesso segnati dai personaggi fittizi o reali che raccontavano l'intenzione rimase una di quelle fantasticherie stilistiche che spesso gli scrittori inseguono per tutta la vita senza realizzarle mai. E invece nel suo ultimo romanzo - questo - Isherwood trasforma una giornata nella vita di George, un professore inglese non più giovane che vive in California, in un'asciutta, e proprio per questo struggente, sequenza di scatti. Non è una giornata particolare per George: solo altre ventiquattr'ore senza Jim, il suo compagno morto in un incidente. Ventiquattr'ore fra il sospetto dei vicini, la consolante vicinanza di Charlotte, la rabbia contro i libri letti per una vita ma ormai inutili, e il desiderio di un corpo giovane appena intravisto ma che forse è già troppo tardi per toccare. Quanto basta per comporre un ritratto che non si può dimenticare, e che alla sua uscita sorprese tutti, suonando troppo vero per non essere scandaloso.
Che cosa sono i beni culturali?
Dario Villa
Libro: Copertina morbida
editore: EDUCatt Università Cattolica
anno edizione: 2011
pagine: 120
Abiti insolubili
Dario Villa
Libro
editore: Marsilio
anno edizione: 2001
pagine: 128
"Se la parola postmoderno avesse un senso, niente potrebbe illustrarlo come questo libro di Dario Villa, con la sua capacità di assolvere o dissolvere... tutti gli stridori o le corrosioni, tutte le afasie procurate, tutti gli abissi di insondabilità e di terrore di cui è costellata la storia della poesia di questo secolo. Scettico e appassionato, implacabilmente ironico e perdutamente sentimentale, dotato di un orecchio musicale a prova di irrisione e di oltraggio, Villa ci appare insomma come il migliore e più veridico seguace di se stesso, un Corbière, un Laforgue che invece di immaginare tutto o quasi tutto il dopo l'avesse attraversato a occhi aperti con la curiosità, l'innocenza e la grazia di un visitatore angelico". (G. Raboni)