Libri di Dina Ravaglia
Ballata triste a due voci
Dina Ravaglia
Libro: Copertina morbida
editore: PubMe
anno edizione: 2022
pagine: 384
È un racconto a due voci, sommesso come una poesia intimista e duro come un assolo heavy metal. È la storia dell'incontro inatteso di due mondi deserti, quello del diciannovenne Theo, chitarrista rock, e di Giada, la ventisettenne maestra elementare di suo fratello. Un incontro che produce scintille e mostra come l'incendio che divampa, anziché distruggere, finisce per creare. Perché le cose insolite non necessariamente sono destinate a fallire, e a volte le strade tortuose ci portano a destinazione. Narrato in prima persona, in un duetto di voci e punti di vista, il romanzo esplora le parti buie e intime dei due protagonisti, affrontando anche il tema della depressione conseguente le drammatiche vicissitudini della vita di Theo, quali la morte della madre e un'accusa infondata ma infamante che gli costerà molto cara, in termini di violenza e separazione. Ma il romanzo affronta anche la zona luminosissima dell'amore: quello innato per la musica, quello incondizionato per un fratello e quello dolce e passionale tra i due protagonisti.
Cattiva stella
Dina Ravaglia
Libro: Copertina morbida
editore: Santelli
anno edizione: 2018
pagine: 454
Seconda guerra mondiale. Un prigioniero viene liberato dai tedeschi grazie a Seneca, un professore e alto membro della Resistenza. Quest'uomo è chiamato Tempesta ed è sospettato d'essere una spia perché l'unico rimasto in vita dopo il massacro del suo reggimento. Malgrado i dubbi però, la Resistenza lo riaccoglie e lo affida alle cure di Giovanna, divisa tra la sua vita nell'Italia fascista e la clandestinità della lotta. Nonostante prove di grande coraggio, viene però ancora una volta accusato: un efferato crimine è stato consumato a Roma ed è Tempesta a essere imputato come il malfattore. Durante il "rastrellamento di Novembre", l'azione di forza contro gli ebrei avvenuta nelle vie di Roma il 16 Ottobre 1943 da parte della GeStaPo, sarà solo Giovanna, innamoratasi di lui, a cercare di salvarlo dalla condanna. Tentando la fuga, proveranno a superare gli ostacoli per costruirsi una vita lontani dal fragore delle bombe.
Il cuore opposto
Dina Ravaglia
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Gilgamesh Edizioni
anno edizione: 2017
Europa, Anno Domini 2340. Gli alieni sono ormai parte del paesaggio, ma gli abitanti della terra non hanno avuto bisogno del loro contributo per imboccare la via dell’autodistruzione. Perfino l’idea di dio è stata messa al bando. Cosa resta del mondo che conosciamo a parte città mummificate, fumo e rovine? Cosa resta dei padri, delle madri e dei figli? E dello spirito santo? In un mondo alla deriva non rimane che l’amore a indicare la direzione, con le sue luci e il suo buio: l’amore della giovane Aurore per Léon, il figlio del capitano alieno, l’amore più adulto del padre di Aurore, Nestor, per Emilie, la madre di Léon, da sempre vivo, eppure simile a una canzone sommessa, l’amore dei genitori per i figli, capace di rinunciare alla propria felicità per dare spazio a quella degli altri. Alle prese con un’astronauta che non si sveglia dal coma, seguendo le tracce di una ragazza che porta il nome della Bella Addormentata, Il cuore opposto si addentra in un percorso alla ricerca di se stessi e dell’altro, attraverso le zone più oscure dell’anima e del mondo.
La mano di legno
Dina Ravaglia
Libro: Copertina morbida
editore: Edimond
anno edizione: 2011
pagine: 204
La mano di legno è un romanzo a sfondo storico, ambientato in un'Italia stretta ancora nella morsa tra passato e futuro: sono gli ultimi due anni della seconda guerra mondiale. Protagoniste sono due famiglie emiliane, i conti Artoni, proprietari terrieri, e i Ferrari, che lavorano per loro, il padre come fattore, la figlia maggiore come cameriera. E poi c'è la giovane Ada Ferrari, staffetta partigiana con una mano di legno, che vivrà suo malgrado un'intensa e difficile storia d'amore con il giovane conte Raffaele Artoni, gerarca fascista. Nonostante le loro posizioni sociali e politiche siano contrapposte, i due giovani vengono travolti da un sentimento molto forte, che li porta a rischiare la vita e a subire umiliazioni. Anche la contessina Erica Artoni, sorella di Raffaele, si innamora di un comandante partigiano, Domino, e abbandonerà gli agi della sua ricca esistenza per stare insieme a lui e vivere gli stenti della "montagna". In tempo di guerra le norme sociali vengono sovvertite, le distanze in qualche modo si accorciano, e ciò che emerge nelle difficoltà non è soltanto l'egoismo, ma anche, e forse soprattutto, il bisogno di trovare affetti veri che restituiscano la speranza.