Libri di Domenico Cerabona
L'eredità riformista di Giorgio Amendola. Una raccolta di scritti per i quarant’anni della Fondazione
Libro
editore: Il Rinnovamento
anno edizione: 2024
Jeremy Corbyn. Una rivoluzione improbabile
Domenico Cerabona
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 167
Jeremy Corbyn è stato leader del Partito Laburista dal 2015 al 2019, proprio quando il Regno Unito affrontava lo shock storico della Brexit e ben tre elezioni politiche in quattro anni. Il Labour ha vissuto questo periodo in maniera altrettanto tumultuosa con un gruppo parlamentare in aperto conflitto con il proprio leader. In questo clima incerto Corbyn ha dovuto affrontare una complicata battaglia parlamentare, le contorsioni dei Tory sulla Brexit e le elezioni anticipate nel giugno del 2017, in cui conduce il Labour a una improbabile rimonta e gli consegna uno dei migliori risultati elettorali della storia del partito. Così, nell’estate del 2017 Corbyn è un fenomeno pop: il suo nome viene cantato ai festival musicali e nelle strade, i giovani fanno la fila per un selfie con lui. Molto presto però ricominciano i conflitti interni al partito: si arriva alle elezioni del 2019 con Johnson a guidare i Conservatori in una clamorosa vittoria, relegando il Labour al peggior risultato parlamentare dal 1935. Jeremy Corbyn è costretto alle dimissioni. Ma è davvero questa la fine della sua parabola?
Brexit. Cosa cambierà dopo l'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea
Domenico Cerabona
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 96
La Gran Bretagna dopo lo storico e drammatico voto sull'uscita dall'Unione Europea. Che cosa sta succedendo oltremanica? Un viaggio nell'Inghilterra "invisibile" di Londra e delle contee rurali, nella Scozia europeista, ai piani alti di Westminster e nei locali dove suonano gli Sleaford Mods (uno dei gruppi emergenti che cantano il disagio degli inglesi poveri), tra i partiti, i sindacati e nella City, tra i riflessi di un Paese in cui le sacche di un disagio crescente e sempre più endemico nel mondo occidentale hanno trovato risposta nel voto che ha sconvolto l'Europa, e che avrà conseguenze sull'intera scena politica internazionale.