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Libri di Donato Zoppo

Il nostro caro Lucio. Storia, canzoni e segreti di un gigante della musica italiana

Il nostro caro Lucio. Storia, canzoni e segreti di un gigante della musica italiana

Donato Zoppo

Libro: Libro in brossura

editore: Hoepli

anno edizione: 2018

pagine: VI-218

Lucio Battisti è un pezzo di storia italiana. Un pezzo importante, benché si tratti di cultura popolare. Musica leggera, insomma, canzonette, che però con lui si sono elevate al rango di arte nobile che ha emozionato e commosso intere generazioni. Lucio Battisti ha attraversato i generi, interpretato i suoi tempi, anticipato tendenze e movimenti, dialogato in silenzio con il suo pubblico, preservando sempre la sua integrità artistica. Rilasciando solo poche interviste e regalando una manciata di concerti, Battisti ha progressivamente separato la sua persona dalle sue opere, mettendo al centro esclusivamente i dischi. Nella lunga esperienza con Mogol, nella breve e incompresa fase con Pasquale Panella, Lucio ha esplorato tutte le possibilità della forma-canzone, da "Acqua azzurra acqua chiara" a "Una donna per amico", da "La canzone del sole" a "Don Giovanni". Ha innestato melodie italiane sulla black music americana, ha varcato i grandi spazi rock, blues, folk, prog e disco-music dei 33 giri, è arrivato in solitudine a un pop elettronico e colto, unico nel suo genere. A vent'anni dalla morte, questo libro racconta la vita, le canzoni, gli LP di Lucio Battisti, con un occhio di riguardo alle motivazioni che lo hanno portato a certe scelte, all'importanza delle sue innovazioni, ai misteri e ai segreti di una personalità complessa e imprevedibile, ancora oggi amatissima.
22,90

Eroi nel vento. Quarant'anni di Desaparecido dei Litfiba

Eroi nel vento. Quarant'anni di Desaparecido dei Litfiba

Donato Zoppo

Libro: Libro in brossura

editore: Compagnia Editoriale Aliberti

anno edizione: 2025

pagine: 176

Una cantina buia, sudata, umida. Una chitarra imbrattata di sangue. Tanta energia nel suonare, come se fosse l’ultima volta. Una dozzina di scalini e poi l’oscurità, dove cinque ragazzi danno forma e suono a un sogno. Quello di un rock politico e visionario, sfrontato e seducente, aggiornato con le nuove correnti arrivate dall’Inghilterra ma italiano nel cantato, nel pathos, nella sostanza. Nella Firenze del 1985, una città vitale e pullulante di stimoli, di connessioni artistiche, di inventiva e creatività, i Litfiba creano Desaparecido: il loro album d’esordio, ma anche il disco più importante della prima new wave italiana. Eroi nel vento. Quarant’anni di Desaparecido racconta il percorso che ha portato i Litfiba dall’underground al successo. È la storia dei primi passi e del primo disco del gruppo per eccellenza del rock italiano, primo atto della Trilogia del Potere, tre dischi che in modo originale e ambizioso parleranno di totalitarismo, guerre, dittature e antimilitarismo. La voce è quella dei protagonisti stessi: testimonianze inedite messe insieme con sapienza da Donato Zoppo. In questo libro parlano Piero Pelù, Ghigo Renzulli, Antonio Aiazzi, Bruno Casini, Federico Fiumani, Federico Guglielmi, Francesco Magnelli, Gianni Maroccolo, Alberto Pirelli, Alessandro Querci, Sergio Salaorni. Prefazione Roberto Mancinelli.
16,90

Caution Radiation Area. Alle fonti della musica radioattiva

Caution Radiation Area. Alle fonti della musica radioattiva

Donato Zoppo

Libro: Copertina morbida

editore: Aereostella

anno edizione: 2016

pagine: 125

"Ragazzi, sono 'c...i' vostri!". Se un manager dice una frase del genere a dei musicisti dopo aver ascoltato il loro nuovo disco, questo è da solo un motivo di approfondimento. Se poi aggiungiamo che il manager è Franco Mamone, i musicisti gli Area, il disco Caution Radiation Area con in copertina Marilyn Monroe e un cartello di pericolo radiazioni, abbiamo materiale abbondante per una succulenta indagine. Non un disco-fotocopia dell'eclatante debutto, ma un pugno di pezzi instabili e respingenti: jazz-rock, world music, elettronica, surrealismo, frammenti cretesi e rumorismo, citazioni situazioniste, poesia visiva e free jazz. Caution Radiation Area è una sequenza urticante, un crescendo che provoca e scuote dal torpore l'ascoltatore. Dogma contro libertà, lavoro e schiavitù, musica problematica e destabilizzante, repressione e lobotomie. Gli Area sono l'emblema di un gruppo che rifiuta il consenso e provoca risposte. Un'opera aperta, alle fonti della musica radioattiva.
16,00

Amore, libertà e censura. Il 1971 di Lucio Battisti

Amore, libertà e censura. Il 1971 di Lucio Battisti

Donato Zoppo

Libro: Copertina morbida

editore: Aereostella

anno edizione: 2011

pagine: 325

Luglio 1971. Esce Amore e non amore, il nuovo 33 giri di Lucio Battisti: è il suo primo vero album, con brani inediti. Pubblico e critica sono sconcertati: un cantante di straordinario successo inventa un concept, canta quattro pezzi rock, dirige l'orchestra in quattro composizioni strumentali con titoli lunghissimi scritti da Mogol. Pubblicato con un anno di ritardo, Amore e non amore anticipa le atmosfere progressive rock che spopolano in Inghilterra, stupisce per la misteriosa donna nuda in copertina, segna la fine dei rapporti con la Ricordi. Il singolo Dio mio no viene ritenuto troppo audace dalla commissione d'ascolto della Rai, ma nonostante la censura sarà un successo. Questo libro ripercorre il making of di un'opera poco approfondita, che fotografa un anno chiave nella storia della nostra musica, dalla sperimentazione compositiva allo spirito flower power della copertina, dalla libertà del lavoro in studio alla rottura con il perbenismo dell'Italia di allora.
22,00

Cotto e suonato. La musica immaginifica in cucina

Cotto e suonato. La musica immaginifica in cucina

Donato Zoppo, Anna Prandoni

Libro: Copertina morbida

editore: Aereostella

anno edizione: 2011

pagine: 164

Il progressive è stato uno dei momenti più stimolanti della scena artistica internazionale - e italiana - degli ultimi decenni, una vera e propria rivoluzione. Oggi, compiuti simbolicamente i suoi primi quarant'anni, porta la propria creatività anche in cucina, in un'originale unione sui generis tra musica e arte culinaria. I protagonisti di quest'esperienza indimenticabile passano allora - almeno idealmente - dal palcoscenico ai fornelli, accompagnandoci in un viaggio che mischia note, ispirazione, vino, golosità. Ognuno - Abash, Banco del Mutuo Soccorso, La Maschera di Cera, Nuova Raccomandata con Ricevuta di Ritorno, Osanna, Periferia del Mondo, PFM, Sinestesia, Tagliapietra - Pagliuca - Marten, The Trip - viene fotografato in un'istantanea dove trovano posto la storia musicale, un breve ritratto gastronomico della regione di appartenenza e, soprattutto, una lunga chiacchierata "fra tavola e fornelli" e un intero menu ad hoc, un po' ispirato dalle canzoni, un po' colorato di prog.
15,00

Questo piccolo grande viaggiatore. Claudio Baglioni in 100 pagine

Questo piccolo grande viaggiatore. Claudio Baglioni in 100 pagine

Donato Zoppo

Libro: Copertina morbida

editore: Aereostella

anno edizione: 2012

pagine: 93

Dalla maglietta fina ai tamburi lontani. Dal passerotto al grande mago. Dall'amore bello al male di me. Dal lungo Tevere che andava lento lento all'umanità tormentata sulle coste di Lampedusa. Il canzoniere di Claudio Baglioni è uno specchio in continua evoluzione, un osservatorio sulla maturazione dei sentimenti, dalle pulsioni giovanili degli amori che esplodono, vivono e temperano alle contraddizioni di un uomo messo di fronte a se stesso, alla memoria, a dolorosi tragitti interiori. La canzone di Baglioni è un viaggio nella vita, un percorso avviato da una lettura personale divenuta universale, capace di accomunare tutti noi e le nostre storie.
12,00

King Crimson. Islands. Testi commentati

King Crimson. Islands. Testi commentati

Donato Zoppo

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2013

pagine: 377

Le beibe beibe a gambe spalancate care ai Led Zeppelin, i pruriti e gli sberleffi di casa Zappa, i diavolacci su di giri a zonzo con i Black Sabbath, i mattoni in caduta sui Pink Floyd, le strade di tuono per raggiungere Springsteen: i King Crimson sono davvero lontani. Uomini schizoidi, divinità marine, risvegli di principi e isole lontane, lingue di allodola, grandi ingannatori e incubi rossi, chiacchiere da elefante, nevrotiche e uomini modello, dinosauri, luci in costruzione e curve pericolose. Altro che musica leggera. Qui ci sono anomalie dentro altre anomalie, una matrioska rock tutta da smontare. Se il progressive rappresenta una grande "deviazione" nella storia popular, i King Crimson che del prog sono stati gli artefici e tuttora la massima incarnazione - sono una cellula impazzita a dir: poco sorprendente. Hanno inventato un genere, se ne sono distaccati senza abbracciare i suoi opposti, hanno un padre-padrone-fondatore-demiurgo senza il quale non esisterebbero, ma i testi delle varie incarnazioni del Re Cremisi sono opera di personalità esterne come Peter Sinfield e Richard Palmer-James, o di un alter ego conflittuale e pacifico come Adrian Belew. Un gruppo/progetto che cammina tra esoterismo e humour, letterature e surrealtà, razionalismo e follia, allegorie e 'clare loqui'. Un'isola nel mare magno del rock, una piccola unità collettiva dove si parla con il vento e si attende il ritorno di Me, Neal e Jack.
22,00

La filosofia dei Genesis. Voci e maschere del teatro rock

La filosofia dei Genesis. Voci e maschere del teatro rock

Donato Zoppo

Libro: Libro in brossura

editore: Mimesis

anno edizione: 2016

pagine: 112

Protagonisti indiscussi dell'esperienza progressive, dal 1970 al 1975 i Genesis hanno perfezionato il teatro rock portando in concerto storie surreali, vicende fantascientifiche, fughe nella mitologia e soprattutto maschere, travestimenti e scenografie uniche nel loro genere. Grazie all'estro di Peter Gabriel e allo straordinario talento di tutto il gruppo, visionarie narrazioni in musica come Foxtrot (1972) e la celebre opera rock The Lamb Lies Down On Broadway (1974) restano un insuperato modello di "rock theatre".
8,00

Prog. Una suite lunga mezzo secolo

Prog. Una suite lunga mezzo secolo

Donato Zoppo

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2016

pagine: 383

Il 10 ottobre 1969 esce "In The Court Of The Crimson King", il disco d'esordio dei King Crimson. È un album rivoluzionario, che cambia il volto della storia del rock. In America la stagione psichedelica sta giungendo al termine dopo il climax di Woodstock e la tragedia di Altamont, l'Inghilterra rivela la capacità di superare la forma-canzone per aprirsi alla classica, al jazz, al folk, all'elettronica. Yes, Jethro Tull, Emerson Lake & Palmer, Genesis, Gentle Giant, Soft Machine, Van Der Graaf Generator e tanti gruppi dell'underground sprigionano una nuova tensione compositiva, che aveva trovato una significativa radice nella rivoluzione dei Beatles. L'Europa diventa protagonista: anche Germania, Italia, Francia, Svezia, il Giappone e le Americhe diffondono il proprio stile progressivo. Dopo anni di capolavori e memorabili tour, nella seconda metà degli anni Settanta termina l'era dei dischi concettuali, degli spettacoli altisonanti, dei progetti ambiziosi: punk e disco music spazzano via la pomposità del prog, ormai troppo lontano dalle radici rock. Solo durante i primi anni Ottanta qualcosa di nuovo si muove: Marillion, Twelfth Night, IQ e Pendragon sono i protagonisti di una rinascita new progressive. Un'entusiasmante fioritura che persiste all'affacciarsi del nuovo millennio e che, tra nostalgie e slanci di innovazione, conquista ancora migliaia di appassionati.
22,00

Una chitarra tra Napoli e il mondo. Conversazioni con Mauro Di Domenico

Una chitarra tra Napoli e il mondo. Conversazioni con Mauro Di Domenico

Mauro Di Domenico

Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio

editore: Rogiosi

anno edizione: 2017

pagine: 180

Ennio Morricone, Massimo Ranieri, Pino Daniele, Eugenio Bennato, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Giancarlo Giannini, Luis Sepulveda, Roberto De Simone, Giuseppe Tornatore, Phil Palmer, Elvio Porta e tantissimi altri: avvicinarsi alla lunga vicenda artistica di Mauro Di Domenico significa confrontarsi con un oceano di collaborazioni e amicizie in Italia e all’estero, con lavori nel mondo della discografia, del teatro e del cinema, da Vecchioni a Scaparro, da Arisa a Rigillo. Significa scoprire una storia musicale ricchissima, nata nella sua Napoli con il papà, il tenore Lello Di Domenico, e cresciuta in giro per il mondo, sempre accanto alla fedele chitarra. All’indomani dell’acclamata operazione di rilettura delle musiche di Morricone e durante la lavorazione di un atteso album di rivisitazione strumentale dei classici di Pino Daniele, Mauro Di Domenico ha deciso di aprire lo scrigno delle memorie e di raccontarsi: lo fa in una conversazione con Donato Zoppo, in un cammino fatto di aneddoti, approfondimenti, riflessioni musicali, artistiche e umane. In allegato al volume un cd dell’artista con brani dal vivo, rarità e inediti. Prefazione di Ennio Morricone.
20,00

Opera rock. La storia del concept album

Opera rock. La storia del concept album

Daniele Follero, Donato Zoppo

Libro: Libro in brossura

editore: Hoepli

anno edizione: 2018

pagine: XII-300

Mezzo secolo di narrazione rock. Dischi come ‘romanzi sonori’ nei quali l’ascoltatore si è tuffato, rapito da immagini di mondi paralleli, futuri distopici, viaggi psichedelici, occultismo, fantascienza e letteratura. La maturità del rock è avvenuta con la crescita compositiva dei suoi protagonisti, con l’affermazione di un’identità forte e di pratiche condivise in studio e sui palchi, ma anche con la scoperta delle possibilità di una composizione di ampio respiro, lunga quanto la durata di un intero 33 giri, nella quale ogni brano è legato agli altri. Nella seconda metà degli anni ’60 nasce il concept album, un’evoluzione dai dischi a tema che rende l’LP un’avventura totalizzante, una vera e propria esperienza. Dopo Sgt. Pepper dei Beatles e la risposta satirica di Frank Zappa, il concept affascinerà praticamente tutti, dagli Who critici verso la società dei consumi agli Iron Maiden in versione esoterica, da un David Bowie orwelliano ai Jethro Tull cantastorie al vetriolo, per non parlare di Pink Floyd, Alan Parsons, Eagles, Lou Reed, Kiss e Elton John, fino a Hüsker Dü, Smashing Pumpkins e Marylin Manson. Dal concept si passa all’opera rock, al melodramma elettrico, con titoli epocali come Tommy e The Wall. E anche l’Italia si difende bene, con cinquant’anni di concept tra rock e canzone, da Fabrizio De André a Caparezza, dai New Trolls a Iosonouncane toccando Lucio Battisti, Edoardo Bennato, PFM e Litfiba. Opera Rock racconta tutto questo e molto altro, in un unico e appassionante viaggio, ricco di curiosità, aneddoti e storie, attraverso oltre 50 anni di musica.
29,90

Revolution. Il '68 dei Beatles

Revolution. Il '68 dei Beatles

Francesco Brusco

Libro: Libro in brossura

editore: Arcana

anno edizione: 2018

pagine: 156

Smessi i panni della Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band, scesi dal bus del Magical Mystery Tour, i Beatles abbandonano le visioni psichedeliche per rivolgersi alla trascendenza professata dal nuovo guru, il Maharishi Yogi. Dal suo ashram alle pendici dell’Himalaya, mentre altrove è già tumulto, essi imboccano la Long and Winding Road al termine della quale si scopriranno non più un’unica entità ma quattro individui, ognuno con lo sguardo rivolto a un diverso punto cardinale. Le gemme raccolte lungo questo cammino, stupende quanto diseguali, comporranno l’acclamato White Album, disco di assoluta sincerità sonora dopo l’estasi di Sgt. Pepper, a conclusione del loro tormentato 1968. Un anno di utopie, tensioni e rivoluzioni anche per la band di Liverpool. La creazione della Apple e il suo maldestro tentativo di “comunismo occidentale”; l’arrivo di Yoko Ono e l’approccio lennoniano all’arte concettuale; i primi progetti solisti; gli scandali e le crisi personali; le voci in rivolta di una gioventù che li ha eletti a portavoce assoluti e che adesso ne attende la presa di posizione. Tre brani di John Lennon, Revolution, Revolution 1 Revolution 9 (suo personale ritratto sonoro del Maggio francese), offrono altrettante voci – non prive di ripensamenti – alle sue certezze sul bisogno di cambiare il mondo e ai suoi dubbi sul come farlo. Ancor più numerose e vibranti le risposte dei movimenti, degli intellettuali e degli artisti impegnati di mezzo mondo, dalla New Left a Jean-Luc Godard. Proprio il punto di vista della ricezione, dei destinatari del messaggio lanciato dalla band, occupa un posto centrale in questo racconto: dal ’68 visto dai Beatles, ai Beatles visti dal ’68. Dodici mesi cruciali racchiusi in un doppio Lp, due 45 giri e un film, che parlano con ispirata maturità di un’irripetibile esperienza artistica e di costume che, prima di avviarsi all’epilogo, incide con rinnovato vigore sulla cultura e sulla società di quel Sessantotto e degli anni a venire. Con la prefazione di Donato Zoppo.
15,00

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