Libri di E. Benucci
Qualunque sia il tuo nome-Whatever your name may be-Vilket ditt namn an är
Maria Grazia Maramotti
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2017
Anita Garibaldi
Giuseppe Bandi
Libro: Libro in brossura
editore: Apice Libri
anno edizione: 2014
pagine: 156
Ristampa anastatica dell'edizione del 1908, riproposta con ampia introduzione. La storia suggestiva di Anita Garibaldi scritta dal letterato e memorialista garibaldino Giuseppe Bandi, che per comporre la biografia - la prima ad apparire a stampa - della giovane moglie dell'Eroe dei due mondi, si servì delle testimonianze di coloro che avevano realmente conosciuto la giovane donna e avevano assistito a molti dei fatti avvenuti.
La lingua di Galileo. Atti del convegno (Firenze, 13 dicembre 2012)
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia della Crusca
anno edizione: 2013
pagine: 150
L'Accademia della Crusca ha concluso le iniziative per il IV centenario dell'"invenzione" del cannocchiale con un convegno dedicato alla lingua di Galileo. In questo contesto è apparso particolarmente significativo mettere in luce quanto, alla novità delle scoperte scientifiche di Galileo, abbia corrisposto la sua volontà di innovare molto profondamente anche il linguaggio con cui le ha rese note. La scelta del volgare, in un momento in cui il latino era ancora la lingua prevalente della comunicazione accademica, e la necessità di fondare un lessico scientifico che aderisse al nuovo metodo e alle nuove scoperte, fanno della lingua di Galileo un importante spartiacque da cui ha inizio la storia dell'italiano scientifico moderno. Il convegno ha delineato da più angolazioni i tratti caratterizzanti la lingua, lo stile, i procedimenti retorici e dialettici dello scienziato, offrendo un quadro di nuovi approfondimenti critici e spunti per ulteriori linee di ricerca.
Proverbi
Giuseppe Giusti
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2011
pagine: 296
Il volume pubblica la raccolta originale inedita di circa tremila proverbi, conservata presso l'Accademia della Crusca, così come Giusti l'aveva concepita e non come è conosciuta grazie alla Raccolta di proverbi toscani di Giuseppe Giusti che Gino Capponi pubblicò nel 1853 e nel 1871. Nelle due edizioni postume infatti Capponi ampliò, rimaneggiò e normalizzò i testi originali, fino a pubblicare, nella seconda e definitiva edizione del 1871, oltre settemilacinquecento sentenze, tratte da preesistenti raccolte di provenienza diversa anche non toscana. Il volume è corredato da un DVD con l'edizione critica, la riproduzione in digitale dei documenti autografi, e una banca dati che permette di interrogare, in varie forme, tutti i proverbi contenuti: le due stesure manoscritte di Giusti e le due edizioni di Capponi.
Carteggio Leopardi-Colletta. Con tre lettere inedite di Giacomo Leopardi
Giacomo Leopardi, Pietro Colletta
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2009
pagine: 114
Questa edizione del Carteggio Leopardi-Colletta comprende venti lettere, nove di Giacomo Leopardi (di cui tre fino ad oggi inedite) e undici di Pietro Colletta. I testi sono tutti autografi, tranne tre lettere di Leopardi di mano della sorella Paolina, perché in quel momento il poeta malato non era in grado di scrivere - ma la firma e l'indirizzo sono di Giacomo - e due missive di Colletta che sono apografi di Pierfrancesco Leopardi. Arricchito di tre importanti inediti leopardiani e nuovamente trascritto e commentato, questo carteggio è una delle testimonianze più significative del periodo 1828-1831, trascorso dal poeta fra Recanati e Firenze. Si documenta infatti il rapporto di amicizia di Leopardi con Pietro Colletta che rese possibile il secondo soggiorno del poeta a Firenze con il sostegno finanziario degli "Amici di Toscana" e condusse in prima persona le trattative per la prima edizione dei Canti. Questa edizione critica e commentata è arricchita dalle riproduzioni fotografiche degli autografi leopardiani e di un ritratto inedito del poeta.
Carteggio Leopardi-Colletta. Con tre lettere inedite di Giacomo Leopardi
Giacomo Leopardi, Pietro Colletta
Libro
editore: Le Lettere
anno edizione: 2003
pagine: 112
Un salotto fiorentino del secolo scorso. Con una lettera inedita di De Amicis ritrovata tra le carte private di Emilia Toscanelli Peruzzi
Edmondo De Amicis
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2002
pagine: 132
Cantari novellistici dal Tre al Cinquecento
Libro: Copertina rigida
editore: Salerno
anno edizione: 2002
pagine: 1020
Il mondo antico conobbe una fertilissima produzione culturale di intrattenimento, sospesa fra l'oralità e la scrittura, affidata a professionisti girovaghi, i cosiddetti canterini o cantimbianchi. Sono loro a girare per le piazze e i castelli d'Italia, recitando testi, approntati da loro stessi e da loro colleghi, che recuperano suggestioni della letteratura epica, cortese e amorosa d'origine francese e le mescolano a spunti novellistici, più realistici e di materia 'plebea'. Questi testi, i Cantari, continuano a circolare dopo l'invenzione della stampa e costituiscono un settore importante della loro diffusione popolare.
Leopardi nel carteggio Vieusseux. Opinioni e giudizi dei contemporanei
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Olschki
anno edizione: 2001
pagine: LXXXII-738
Martirio de' Santi Padri del monte Sinai e dell'eremo di Raitu, composto da Ammonio monaco
Giacomo Leopardi
Libro: Copertina morbida
editore: Commissione Testi di Lingua
anno edizione: 2006
Paolina Leopardi. Atti del convegno (Recanati, 24-26 maggio 2001)
Libro
editore: Edizioni ETS
anno edizione: 2004
pagine: 368
Nato dal convegno progettato e organizzato da Elisabetta Benucci (Recanati, 24-26 maggio 2001) il libro affronta molteplici aspetti della complessa personalità e della vasta cultura di Paolina Leopardi: dalla sua attività di "copista" del fratello alle numerose e raffinate traduzioni per la "Voce della Ragione" e per la "Voce della Verità", dalla lettura dei romanzi francesi alla passione per la musica e all'uso di una colta lingua italiana, alle relazioni affettuose con Giacomo, e con poche amiche. Il volume ricostruisce la vita e la fisionomia di questa donna vissuta due secoli fa, nel tentativo di riconsegnare un valore autonomo ai suoi pensieri e alla sua scrittura, finora troppo condizionati dall'essere sorella di Giacomo Leopardi.