Libri di Ely Riva
Railway flora
Ernesto Schick
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2025
pagine: 180
"Railway Flora or nature’s revenge on man. Botanical observations on the area around the international marshalling yard of Chiasso, 1969–1978" è un piccolo manuale botanico – a metà strada tra il diario di viaggio e il libro scientifico – che racconta l’incredibile fenomeno delle piante spontanee cresciute nei pressi della stazione internazionale di Chiasso dove la realizzazione di un nuovo, enorme, complesso di binari negli anni Cinquanta e Sessanta aveva azzerato la vegetazione. Pubblicato per la prima volta nel 1980, questo libro diventa un piccolo oggetto di culto e ispira il poeta Fabio Pusterla, che scrive una poesia per le “piante pilota” di Schick, contenuta in questa edizione. "Railway Flora" testimonia la ricerca appassionata di un uomo fuori dal comune e l’attenzione per il complesso rapporto tra l’essere umano e il suo ambiente. La biodiversità spiegata lungo i binari di una stazione di frontiera.
Ticino sotterraneo
Ely Riva
Libro: Libro rilegato
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2012
pagine: 176
Der Lago Maggiore. Locarno und seine Täler
Teresio Valsesia, Ely Riva
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2001
pagine: 184
Il Lago Maggiore, Locarno e le sue valli
Teresio Valsesia, Ely Riva
Libro: Libro rilegato
editore: Armando Dadò Editore
anno edizione: 2001
pagine: 184
Flora ferroviaria ovvero la rivincita della natura sull'uomo. Osservazioni botaniche sull'area della stazione internazionale di Chiasso 1969–1978
Ernesto Schick
Libro: Libro in brossura
editore: Humboldt Books
anno edizione: 2025
pagine: 180
"Flora ferroviaria: ovvero la rivincita della natura sull’uomo. Osservazioni botaniche sull’area della stazione internazionale di Chiasso 1969–1978" è un piccolo manuale botanico – a metà strada tra il diario di viaggio e il libro scientifico – che racconta l’incredibile fenomeno delle piante spontanee cresciute nei pressi della stazione internazionale di Chiasso dove la realizzazione di un nuovo, enorme, complesso di binari negli anni Cinquanta e Sessanta aveva azzerato la vegetazione. Pubblicato per la prima volta nel 1980, questo libro diventa un piccolo oggetto di culto e ispira il poeta Fabio Pusterla, che scrive una poesia per le “piante pilota” di Schick, contenuta in questa edizione. ""Flora ferroviaria"" testimonia la ricerca appassionata di un uomo fuori dal comune e l’attenzione per il complesso rapporto tra l’essere umano e il suo ambiente. La biodiversità spiegata lungo i binari di una stazione di frontiera.
Vette panoramiche del Ticino. 20 itinerari
Luca Bettosini, Ely Riva
Libro: Libro rilegato
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 164
Volti dell'alpe
Renato Bontonali, Lorenzo Erroi, L. Montagna, Ely Riva
Libro: Copertina morbida
editore: Salvioni
anno edizione: 2018
pagine: 304
Un paradiso non ancora perduto. Lago di Origlio
Ely Riva
Libro: Copertina rigida
editore: Salvioni
anno edizione: 2018
pagine: 350
Questa non è una ricerca scientifica, è il frutto della curiosità fotografica del fotografo Ely Riva maturata nel corso di una quarantina di anni. Questo è un libro che deve parlare all'occhio che ascolta! Le immagini devono comunicare da sole! Il Lago di Origlio è un paradiso non ancora perduto, è ancora selvaggio, è meraviglioso, continuerà a cambiare, a mutare, a trasformarsi, forse fino a scomparire. «Ma intanto mi rende sereno, mi riempie il cuore, mi appaga la mente, mi fa felice. Adesso so, ora so che non finirà mai di sorprendere e nemmeno di meravigliare tutti coloro che si avvicineranno al lago, dal semplice escursionista allo studioso!».
Ponti romanici del Ticino
Ely Riva
Libro: Libro in brossura
editore: Fontana Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 128
Nel libro sono documentati quei ponti di sasso costruiti dal Medioevo fino alla nascita del Canton Ticino, nel 1803, che rimangono ancora sul nostro territorio a testimoniare un passato che non c'è più, ma che non dobbiamo mai dimenticare. Questi manufatti spettacolari, tracce visibili e tangibili proprio di quel lontano passato, sono un centinaio in tutto. Vengono anche chiamati "a schiena d'asino", ossia con la carreggiata o la mulattiera rialzata al centro e larga quel tanto da permettere il passaggio di un mulo con tanto di carico. Che siano oggetti di innumerevoli cartoline o che siano nascosti tra rocce e vegetazione, rimangono costruzioni ricche di fascino e degne dell'ammirazione per chi li ha costruiti.
Cinquanta 3000 Ticinesi. Il Ticino più vicino al cielo
Ely Riva
Libro: Libro in brossura
editore: Salvioni
anno edizione: 2021
pagine: 288
Sono circa 600 le montagne ticinesi, ma ci sono anche molte guglie, o quote e creste che non hanno nome sulle Carte Nazionali, che però la gente del posto o gli alpigiani e i cacciatori conoscono con un toponimo antico. In questo volume sono descritte le 50 montagne più alte. Quarantuno sono le montagne ticinesi che superano i 3000 metri; sette sono quelle che si trovano a poca distanza dal confine ticinese e sono facilmente raggiungibili dal nostro territorio; a una cima manca solo un metro per arrivare ai 3000, mentre un’altra, anche se li supera, non è più citata sulle Carte Nazionali. Quanto sarebbe noioso il Ticino senza valli, boschi, torrenti, cascate, laghetti, e l’assoluta bellezza e semplicità delle montagne… Sono sempre andato in montagna cercando di non lasciare tracce del mio passaggio, come se fosse un giocare agli indiani. In montagna non lascio segni, non lascio firme, non lascio impronte, non lascio in giro niente, cerco di non calpestare piante o schiacciare formiche o altri insetti, evito rumori inutili… ma sono un ladro scaltro che sa aspettare pazientemente, incallito e inguaribile, un ladro di immagini! E questo libro ne è la prova.