Libri di Enzo Paci
Claudio Paci. Il tempo è un problema ma il ritmo è una scelta
Enzo Paci, Rosaria Napoli
Libro: Libro rilegato
editore: Lombardo Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 96
In questa pur breve biografia, parleremo di Claudio come di una stella luminosa che all'improvviso si è accesa nel cielo e che insieme a tante altre illumina e riempie il mondo di pura energia, nonché della sua meravigliosa e breve vita vissuta intensamente con gioia ed amore verso ogni cosa. Claudio ci lascia un'eredità pesante da custodire, da tramandare, ovvero l'innata e grande passione per il bello, per la perfezione e per la sublime arte musicale che regge e fa muovere l'universo; un'arte che ci porta verso la luce e il divino. In questo libro, attraverso spaccati della sua vita artistica, documentati con foto e link di video, tenteremo immeritatamente di trasmettere agli altri, soprattutto a chi non lo conosceva l'immensa purezza della sua anima, la sua passione, la sua grande umiltà; sarà come sfogliare un diario o meglio ancora un album di famiglia, la nostra grande famiglia, una famiglia allargata che unisce tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscere Claudio. Genio, innovatore e ricercatore di suoni e di nuove tecniche musicali ha dedicato tutta la sua esistenza alla cosa che più amava "LA MUSICA" ed alla musica ha immolato la sua giovane vita.
Diario fenomenologico
Enzo Paci
Libro: Libro in brossura
editore: Orthotes
anno edizione: 2021
pagine: 136
Il Diario fenomenologico si sviluppa tra gli anni 1956 e 1961 e racconta parti della vita quotidiana dell’autore. Attraverso l’osservazione di eventi sociali e naturali, l’analisi di testi classici, i dialoghi con alcuni dei più importanti filosofi europei degli anni Sessanta (Banfi, Gurwitch, Merleau-Ponty, Ricœur, Sartre), Paci racconta il vivo farsi e l’evolversi del suo pensiero, tenendo fede all’obiettivo che ha caratterizzato tutta la sua attività scientifica: «influenzare la filosofia e la cultura italiane con la fenomenologia». Finalmente ripubblicate a sessant’anni dalla prima edizione, queste pagine testimoniano la lezione del grande fenomenologo: non cessare l’esplorazione del mondo, non adagiarsi nel senso comune, risvegliare i significati dormienti. Una lezione che ha echi e ricadute in tutte le scienze umane.