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Libri di F. Rognoni

L'anglomania e l'influsso inglese in Italia nel secolo XVIII

L'anglomania e l'influsso inglese in Italia nel secolo XVIII

Arturo Graf

Libro: Copertina morbida

editore: La Scuola di Pitagora

anno edizione: 2020

pagine: 612

Della vasta e variegata opera di Arturo Graf, "L'anglomania e l'influsso inglese in Italia nel secolo XVIII" è senz'altro il libro più divertente e riuscito. Nell'ultimo libro della sua vita, davvero il Graf tocca l'apice dell'erudizione e dell'arte; davvero si rivela "poeta e maestro" - per citare le parole del busto che campeggia nell'Università di Torino - capace di coniugare erudizione e poesia, ironia e ammirazione, brio e spontaneità e di erigere un piccolo-grande monumento letterario, dove lo spirito europeo aleggia mirabilmente, e i Baretti, i Rolli e gli Algarotti, i Thompson e i Pope, i Voltaire e gli Alfieri e mille altri ci appaiono vivi e vicini, quasi fossero in conversazione con noi. Arricchita di un ampio indice dei nomi e delle opere, che supplisce alla mancanza di note e riferimenti bibliografici del testo originale, questa nuova edizione - l'unica dopo quella del 1911 - si candida ad essere, d'ora in avanti, l'edizione di riferimento, e ci restituisce un classico della storiografia letteraria, un'opera appassionante, educativa nel senso più nobile del termine.
37,00

Jackson Pollock

Jackson Pollock

Frank O'Hara

Libro

editore: Abscondita

anno edizione: 2020

"Pubblicato nel 1959 nella collana «Great American artists» dell'editore newyorkese George Braziller, «Jackson Pollock» di Frank O'Hara è la [...] monografia dedicata al grande artista, tragicamente scomparso tre anni prima, e ne segue cronologicamente tutto lo sviluppo, dal rapporto giovanile col muralismo messicano, all'influenza del surrealismo, alle suggestioni mitologiche e totemiche dei dipinti dei primi anni Quaranta, alla pittura più propriamente astratta in cui Pollock trovò se stesso a partire dal '47, fino ai nuovi orizzonti intravisti nelle ultime opere, che sembrerebbero preludere a un nuovo figurativismo. Se da un punto di vista storico-critico il libro deve molto alle analisi di Clement Greenberg e di Harold Rosenberg nel descrivere i princìpi generali dell'Action Painting (l'opposizione tra «parete» e «cavalletto»; l'idea del dipinto come campo di forze; il rifiuto della metafora e del simbolo in favore delle qualità materiche della pittura), per molti altri aspetti è un lavoro straordinario, ricco di pagine di una rara forza evocativa. O'Hara si colloca infatti, con piena consapevolezza, in quella grande tradizione del «poeta come critico d'arte» che va da Baudelaire a Walter Pater ad Apollinaire. Il discorso critico è qui visto non tanto come esegesi quanto come estensione del discorso poetico: nessuna teorizzazione, ben poca analisi tecnica, ma un finissimo esercizio del gusto, belle e talvolta rapsodiche descrizioni, e la capacità quasi infallibile di riconoscere la grandezza." (Il curatore)
13,00

Andrea del Sarto-Pictor ignotus-Fra Lippo Lippi

Andrea del Sarto-Pictor ignotus-Fra Lippo Lippi

Robert Browning

Libro

editore: Marsilio

anno edizione: 1998

pagine: 148

Tre poemetti narrativi, tre raffinati monologhi drammatici, tre storie, tre ritratti di pittori che insieme vanno a costruire, in un gioco intricato di voci e di punti di vista, di rispecchiamenti e di simmetrie un'unica scena di una Firenze rinascimentale, anch'essa fatta di luci e ombre, scorci notturni inusitati e luminosità improvvise, ai confini tra arte e vita, tra quadro e realtà. Tre monologhi drammatici che, concepiti da Browning autonomamente tra il 1845 e il '55, furono da lui stesso in seguito riuniti nella sezione centrale dei "Poetical Works" e che anticipano gli esiti novecenteschi del "flusso di coscienza".
9,30

Lettere

Lettere

Tommaso Moro

Libro: Libro in brossura

editore: Vita e Pensiero

anno edizione: 2007

pagine: 438

Magistrato, poeta, umanista, scrittore, statista, cancelliere di Enrico VIII, martire assunto alla gloria degli altari, Tommaso Moro (1478-1535), autore dell'"Utopia", è una delle personalità più complesse e discusse della storia inglese ed europea, e il suo epistolario racconta una vicenda umana di straordinaria ricchezza. Appassionanti come un romanzo, austere e giocose al tempo stesso, ricche d'aneddoti, dettagli e affetti domestici, vibranti di polemiche culturali e teologiche, le lettere di Tommaso Moro costituiscono anche un documento imprescindibile per comprendere gli anni della riforma protestante, momento cruciale della nascita della modernità. Questo volume ne presenta una scelta significativa: a fianco delle celebri lettere dalla Torre, della corrispondenza con Erasmo e delle lettere ad amici, famigliari, uomini di chiesa e di potere, sono incluse integralmente le lunghe lettere a Martin Dorp, autentico trattato in difesa dell'umanesimo, e a John Frith, sul problema della transustanziazione. La traduzione italiana è arricchita dal vasto commento di uno dei più insigni studiosi italiani di Tommaso Moro, Alberto Castelli, che stava per dare questo volume alle stampe, quando la morte lo colse, nel marzo del 1971. Più di trent'anni dopo un suo nipote, Francesco Rognoni, ha completato il lavoro, aggiornandone la bibliografia, e stendendo un ampio saggio introduttivo, in cui dà conto dei più recenti sviluppi degli studi su Tommaso Moro.
25,00

Scaffale basso. Letture per ragazzi

Scaffale basso. Letture per ragazzi

Sergio Ferrero

Libro

editore: Medusa Edizioni

anno edizione: 2009

pagine: 80

Autore di alcuni dei romanzi più belli e misteriosi del secondo Novecento, viaggiatore, poliglotta e conversatore straordinario, Sergio Ferrero (1926-2008) aveva letto tous les livres... e se li ricordava tutti! I brevi pezzi raccolti in questo libriccino, amabilmente divaganti ma precisi nella mira, restituiscono il fascino della sua conversazione, la verve inimitabile, la meravigliosa capacità di riassumere una storia conservandone il ritmo e entrando a lampi nei dettagli, l'entusiasmo e l'intelligenza critica, il divertimento e il bel senso morale.
9,80

Lingua, letteratura e umanità. Studi offerti dagli amici ad Antonio Daniele

Lingua, letteratura e umanità. Studi offerti dagli amici ad Antonio Daniele

Libro: Copertina morbida

editore: CLEUP

anno edizione: 2016

pagine: 576

Questo libro festeggia i settant'anni di Antonio Daniele - storico della lingua italiana che ha lasciato una traccia importante nella sua disciplina, e ancora ne lascerà - raccogliendo una serie di saggi che amici, colleghi e allievi gli vogliono offrire in segno di stima, gratitudine e affetto. La lunga e proficua attività di docenza, l'appassionato impegno didattico, l'ampiezza degli interessi scientifici di Daniele e insieme la ricchezza dei suoi rapporti umani danno ragione dell'alto numero dei partecipanti e della varietà degli argomenti trattati: dall'edizione e revisione di testi italiani antichi, di carattere sia pratico sia poetico, al saggio dedicato ad alcuni aspetti dell'opera di personalità notevoli della moderna letteratura italiana ed europea; dall'analisi stilistica di un singolo componimento o di un'individuale esperienza espressiva alla traduzione di raffinati testi poetici; dalla storia antica e dalla filologia classica alla storia di Padova, che è la città del festeggiato, ecc. Completa il volume la bibliografia degli scritti di Antonio Daniele.
40,00

Opere poetiche

Opere poetiche

Percy Bysshe Shelley

Libro: Copertina rigida

editore: Mondadori

anno edizione: 2018

pagine: 1614

Questo volume, il primo dei due dedicati al genio romantico di P.B. Shelley, racchiude la più ampia selezione mai pubblicata delle opere poetiche composte dall'autore tra il 1803 e il 1822, dando nuova centralità ai tre libri da lui licenziati in vita e successivamente mai considerati dalla critica nella loro integrità: Alastor; Or, the Spirit of Solitude: and Other Poems (1816); Prometheus Unbound, a Lyrical Drama in Four Acts, With Oher Poems (1820); e Hellas: A Lyrical Drama (1822). Il prezioso lavoro filologico e critico di Francesco Rognoni, coadiuvato da Valentina Varinelli, permette inoltre di ricostruire per gradi non solo le tappe fondamentali di una vita appassionata ed eccentrica come quella di Shelley, ma di scoprire anche le più intime fasi e i rivolgimenti della sua intensa e meditatissima scrittura poetica.
80,00

Ed in Arcadia ero. Poesie e viaggi in Grecia

Ed in Arcadia ero. Poesie e viaggi in Grecia

Sergio Ferrero

Libro: Libro in brossura

editore: Sedizioni

anno edizione: 2015

pagine: 144

Ed in Arcadia ero raccoglie l'opera poetica, esigua ma assai significativa (e in gran parte inedita), di Sergio Ferrero (1926-2008), uno dei narratori più originali ed appartati nel secondo Novecento. Con un dettato di trasparenza sabiana, ma screziato di montalismi, Ferrero scrive d'amicizia e di fugaci amori, di minuscoli giardini rigogliosi di gelsomino e caprifoglio, di cani e di cicale, del torpore meridiano, di Basho, Prospero, Kaspar Hauser; d'un'estate che passa, dello sgomento dell'inverno. La "parola che ti salva" resta, ostinatamente, non detta, il "responso" è sempre "indecifrato". Ma l'incubo metafisico è rotto da piccole, sorprendenti gioie: "Che me ne faccio dell'erba voglio? / Ho tutto quello che si può sognare: / persino un gatto che sa di trifoglio". Al sole nero della malinconia si alternano gli squarci azzurrissimi del cielo dell'Argolide, dove, proprio ai confini dell'Arcadia, Ferrero ha scritto molte di queste poesie.
21,00

Furoreggiava Kafka

Furoreggiava Kafka

Anatole Broyard

Libro: Libro in brossura

editore: Sylvestre Bonnard

anno edizione: 2005

pagine: 184

Per diciotto anni critico letterario e editorialista del "New York Times", Anatole Broyard raccontò in questo libro l'America del secondo dopoguerra dall'osservatorio privilegiato del Greenwich Village. L'America nella quale stanno maturando scrittori come Norman Mailer, J.D. Salinger e Jack Kerouac, mentre l'ansia di vita e lo smarrimento si riconoscono nel volto cinematografico di James Dean. È nelle vene di questa America che Broyard visse intensamente con lo stesso afflato romantico di chi navighi intorno al mondo, cogliendo "ogni nuova tendenza dell'arte, del sesso e della psicosi", mentre quel grande Paese, uscito dal conflitto, scopriva il rock e la caccia alle streghe.
16,00

Giorno di trasloco e altre astuzie per vivere coi libri-Moving day and other expedients for life books

Giorno di trasloco e altre astuzie per vivere coi libri-Moving day and other expedients for life books

Anatole Broyard

Libro: Libro rilegato

editore: Sedizioni

anno edizione: 2011

pagine: 144

Il libro è composto di pezzi scritti per il "New York Times", di cui Broyard fu critico letterario per una ventina d'anni. Fra i millecinquecento e passa articoli che saltan fuori cliccando il suo nome negli archivi del giornale, la maggior parte sono recensioni di romanzi; e di libri di poesia, di viaggio, d'antropologia, psicanalisi, sociologia. Poi racconti, sketch o psicodrammi, divertimenti. È a questi che s'è attinto, seguendo liberamente il filo rosso della vita coi libri.
18,00

Jackson Pollock

Jackson Pollock

Frank O'Hara

Libro: Copertina morbida

editore: Abscondita

anno edizione: 2013

pagine: 86

"Pubblicato nel 1959 nella collana "Great American Artists" dell'editore newyorkese George Braziller, "Jackson Pollock" di Frank O'Hara è la prima monografia dedicata al grande artista, tragicamente scomparso tre anni prima, e ne segue cronologicamente tutto lo sviluppo, dal rapporto giovanile col muralismo messicano, all'influenza del surrealismo, alle suggestioni mitologiche e totemiche dei dipinti dei primi anni Quaranta, alla pittura più propriamente astratta in cui Pollock trovò se stesso a partire dal '47, fino ai nuovi orizzonti intravisti nelle ultime opere, che sembrerebbero preludere a un nuovo figurativismo. Se da un punto di vista storico-critico il libro deve molto alle analisi di Clement Greenberg e di Harold Rosenberg nel descrivere i principi generali dell'Action Painting, per molti altri aspetti è un lavoro straordinario, ricco di pagine di una rara forza evocativa. O'Hara si colloca infatti, con piena consapevolezza, in quella grande tradizione del "poeta come critico d'arte" che va da Baudelaire a Walter Pater ad Apollinaire. Il discorso critico è qui visto non tanto come esegesi quanto come estensione del discorso poetico: nessuna teorizzazione, ben poca analisi tecnica, ma un finissimo esercizio del gusto, belle e talvolta rapsodiche descrizioni, e la capacità quasi infallibile di riconoscere la grandezza." (Francesco Rognoni)
12,00

Metamorfosi di Kafka. Teatro, cinema e letterature

Metamorfosi di Kafka. Teatro, cinema e letterature

Libro: Libro in brossura

editore: Sedizioni

anno edizione: 2014

pagine: 216

"I saggi raccolti in questo volume sono nati in occasione del convegno "La metamorfosi di Franz Kafka fra teatro cinema e letterature" svoltosi nella sede di Brescia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore il 27 e il 28 febbraio 2014. E propongono una rinnovata riflessione sul capolavoro di Franz Kafka, che ha inteso valorizzare e ampliare la duplice prospettiva tracciata dalla messa in scena bresciana: da un lato l'intreccio fra linguaggi diversi, affiancando all'ottica drammaturgica l'attenzione alle trasposizioni cinematografiche del racconto, dall'altro l'apertura interculturale che, partendo dal contesto italiano ha allargato lo sguardo anche alle letterature francese, inglese, ispanoamericana e statunitense". (Dalla Premessa di Lucia Mor).
21,00

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