Libri di Fabio Raspadori
Parlare d'Europa
Fabio Raspadori
Libro: Libro in brossura
editore: Morlacchi
anno edizione: 2023
pagine: 114
«Parlare d'Europa», parlare di Unione europea è diventata un'emergenza. Il mondo cambia velocemente e purtroppo nella maggior parte dei casi prendendo le direzioni sbagliate. Esaurimento delle materie prime, innalzamento climatico, flussi migratori incontrollabili, crisi economiche, pandemie, ritorno della guerra tradizionale, transizione tecnologica non governata, tanto per citare alcuni dei problemi più gravi. L'Unione europea propone delle strategie, che il più delle volte rappresentano la risposta giusta. Ma sono in pochi a saperlo, perché la voce dell'Unione europea è molto flebile e quasi sempre è sovrastata da chi ne travisa i contenuti a proprio vantaggio. In questo agile volume si cerca di chiarire anzitutto, quali sono i principali elementi che non permettono alla comunicazione europea di raggiungere i cittadini, e di spiegare in modo corretto e chiaro cosa sia l'Unione europea, che ruolo essa è chiamata a svolgere e cosa realmente sta facendo. Quindi, vengono proposte alcune possibili tracce da percorrere per mutare questa condizione, che appare profondamente insoddisfacente.
L'attuazione delle politiche dell'Unione europea a livello regionale e locale
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2021
pagine: 191
Le Regioni e gli Enti locali sono da tempo una componente naturale del panorama sociale europeo. Il nostro continente, infatti, molto più di quanto si possa dire per altre aree geografiche, presenta una forte connotazione territoriale, e questo in termini: sociali, culturali, etnici, economici ed anche politici. Questa ultima componente è stata, ed in parte lo è ancora, alla base di una forte conflittualità interna rinvenibile in molti Stati del vecchio continente. L'Unione europea si è inserita in questo delicato confronto svolgendo un ruolo duplice ed apparentemente contraddittorio. Da una parte, ha rafforzato le identità regionali e dall'altra, ne ha "irreggimentato" le dinamiche. Il risultato, raggiunto da ultimo con l'entrata in vigore del Trattato di Lisbona del 2009, è un'ulteriore emersione della componente territoriale nel percorso unionista, alla quale ha è corrisposto un conseguente consolidamento anche sul piano interno. Il volume "L'attuazione delle politiche dell'Unione europea a livello regionale e locale" indaga alcuni aspetti di questo interessate processo, che non sembra aver esaurito la sua spinta propulsiva. I contributi presentati dimostrano come gli enti territoriali, oltre a proporsi quali attori – se non protagonisti, sicuramente non più semplici comparse – della Governance multilivello europea, svolgono compiti che appaiono indispensabili ad assicurare un'effettiva realizzazione degli obiettivi che le istituzioni europee puntano a raggiungere. Come risulta, in particolare, guardando alla politica ambientale ed energetica unionista e alla complessa azione europea volta ad innalzare la qualità della regolamentazione, sia sul piano europeo che su quello interno. Anche nel campo delle politiche a favore dell'occupazione e dello sviluppo economico, l'Unione, pur rimanendo priva di strumenti che le consentano di imporre percorsi comuni, trova nelle Regioni e negli Enti locali dei soggetti particolarmente attenti e ricettivi agli stimoli che provengono dall'Europa. Ambiente ed energia; Better regulation e trasparenza; politiche per l'occupazione, lo sviluppo e l'innovazione corrispondono alle tematiche sulle quali si sono incentrati gli studi e le attività didattiche durante i tre anni della Cattedra Jean Monnet (2017-2020), della quale questa opera costituisce il risultato finale.
La scatola magica
Fabio Raspadori
Libro: Copertina morbida
editore: Bertoni
anno edizione: 2020
pagine: 126
La dimensione locale quale strumento di prossimità al cittadino nelle politiche della UE
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2018
pagine: 122
Il presente volume prospetta una valutazione complessiva delle tappe principali e del consolidamento della dimensione locale delle politiche dell’Unione europea, con una particolare attenzione al fattore urbano. L’elemento territoriale della nuova politica di coesione europea dispone di strumenti innovativi in grado di generare investimenti a favore della crescita locale? Cosa si intende per “sviluppo urbano integrato”? La valorizzazione delle città passa soltanto per la politica regionale dell’Unione, con le “riserve” ad hoc dei Fondi strutturali, oppure è possibile individuare un numero crescente di politiche settoriali incentrate, esplicitamente o meno, ad armonizzare gli interventi nelle aree urbane? Una valutazione condotta da una prospettiva locale, attenta ai nuovi scenari di governance.
Le regioni strumento di governance democratica: una sfida europea
Libro
editore: Maggioli Editore
anno edizione: 2017
pagine: 260
In questo volume sono pubblicate le relazioni presentate al Convegno dal titolo “Le Regioni strumento di governance democratica: una sfida europea”, che si è svolto a Perugia nel dicembre 2014, quale momento conclusivo di un Progetto realizzato congiuntamente dal Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Perugia e la Regione Umbria, per la realizzazione di attività di studio e ricerca in materia di partecipazione degli enti “Regione” all’ordinamento dell’Unione europea. I contributi presentati hanno il merito di evidenziare i tratti distintivi del ruolo assunto dalle Autorità regionali, in particolare quelle italiane, alla luce delle innovazioni introdotte dal Trattato di Lisbona. Oltre ad offrire un quadro di riferimento generale, sia rispetto al contesto europeo (Multi-level governance europea), che a quello italiano (legge quadro n. 234 del 2012 e ruolo delle regioni nelle cosiddette fasi ascendente e discendente); il lavoro propone dei contributi relativi ad aspetti specifici (strutture amministrative regionali, sistema delle conferenze regionali) e a casi di studio (modernizzazione degli aiuti di stato, contratti pubblici,