Libri di Fabio Rugge
Rappresentanza territori interessi. Omaggio a Piero Aimo
Libro: Libro in brossura
editore: Giuffrè
anno edizione: 2024
pagine: VIII-110
Piero Aimo è uno degli studiosi che più hanno contribuito all'affermarsi e al fiorire in Italia, nella seconda metà del secolo scorso, di una moderna storiografia sulle istituzioni politiche. In questo libro sei colleghi dialogano con lui, riprendendo le principali tematiche da lui affrontate. Il titolo Rappresentanza Territori Interessi ne richiama tre. Con diverse sfaccettature e valenze, esse ritornano negli oggetti di ricerca più cari ad Aimo, come il Senato e la sua storia, le vicende del governo locale, l'evoluzione della giustizia amministrativa. I saggi qui raccolti, firmati da quattro storici delle istituzioni, da un costituzionalista e da uno storico del diritto, ritornano su indagini e dibattiti storiografici di rilievo, ma non mancano di intersecare questioni civili di grande attualità. Questo libro è, senza dubbio, un “omaggio” a uno storico autorevole, non è però un liber amicorum, che riunisca i contributi degli studiosi più illustri con cui Piero Aimo ha collaborato. Intende piuttosto essere l'invito ad affacciarsi su un'opera storiografica che ha marcato lo sviluppo degli studi.
Confronting an «axis of cyber»? China, Iran, North Korea, Russia in cyberspace
Libro: Libro in brossura
editore: Ledizioni
anno edizione: 2018
pagine: 179
[RICH*]. Reuse and improvement of cultural heritage
Daniela Besana
Libro: Libro rilegato
editore: Aracne
anno edizione: 2017
pagine: 344
Povertà. L'arca delle virtù da Agostino al XXI secolo
Libro: Libro in brossura
editore: Ibis
anno edizione: 2023
pagine: 128
La Povertà è una delle virtù effigiate nell’Arca di Agostino in Pavia. La donna che la impersona reca nella destra un ramo d’olivo e nella sinistra una palma e due tavolette rilegate. Sono attributi che non identificano immediatamente la statua con la virtù monastica della Povertà. Tuttavia, l’incertezza che coglie i visitatori del XXI secolo riguarda ben più che gli aspetti iconografici. La discussione a più voci ospitata in questo libro testimonia che l’associazione del termine virtù a quello di Povertà provoca stridore, obbliga a riflettere. Come va intesa la Povertà? La parola definisce solo l’ostacolo al progresso identificato dall’Onu? E come allora è potuta apparire tra le beatitudini evangeliche o divenire la “Madonna Povertà” di Francesco? La Povertà è un insulto alla dignità dell’uomo ovvero un cimento alla santità? O contiene una proposta spirituale più accessibile? Filosofi, storici, teologi e scienziati politici, nel contrasto delle loro risposte, fabbricano qui al lettore un’arca, di giunchi stavolta, per navigare tra i flutti di queste domande.