Libri di Felice Froio
I curdi. Il dramma di un popolo dimenticato
Felice Froio
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 184
Il libro nero dell'Italia di Berlusconi. Quattro anni di guasti
Felice Froio
Libro: Copertina morbida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2005
pagine: 320
Il cavaliere incantatore. Chi è veramente Berlusconi
Felice Froio
Libro: Copertina morbida
editore: edizioni Dedalo
anno edizione: 2003
pagine: 360
Attraverso una puntigliosa documentazione, il libro vuole far conoscere al lettore chi è veramente Berlusconi. L'autore analizza i vari aspetti del personaggio, cominciando dai suoi primi passi come imprenditore edile, e poi come editore, cogliendo ogni episodio utile a ritrarre l'uomo. L'elenco dei fatti potrebbe essere già sufficiente, ma si cerca anche di ricostruire il modo di essere del Cavaliere, esaminando i vari aspetti della sua personalità, dal linguaggio, alle menzogne, alle gaffes. Emblematica è la frase che Berlusconi ha rivolto al Papa: "Santità, mi lasci dire che Lei assomiglia al mio Milan. Infatti Lei, come noi, è spesso all'estero, cioè in trasferta, a portare in giro per il mondo un'idea vincente".
La nuova università. Guida alla scelta degli studi 2003
Felice Froio
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2003
pagine: 704
La nuova università. Guida alla scelta degli studi 2002
Felice Froio
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2002
pagine: 702
L'informazione spettacolo. Giornali e giornalisti oggi
Felice Froio
Libro
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2000
pagine: 260
Attraverso una rassegna delle principali testate italiane, questo volume individua le caratteristiche e le trasformazioni della stampa quotidiana italiana degli ultimi anni. I numerosi esempi e le testimonianze dei protagonisti italiani delineano un quadro complessivamente scoraggiante: dallo scivolamento della carta stampata, a rimorchio della televisione, verso la piccola cronaca nero-rosa al balletto sleale e delle rettifiche, dall'influenza dell'editore sulle redazioni al declino complessivo della professionalità e della cultura giornalistica, i quotidiani sembrano riflettere la crisi politica, culturale e morale della società di inizio millennio.