Libri di Felippo Sgruttendio de Scafato
Sonetti per Cecca da «La tiorba a taccone»
Felippo Sgruttendio de Scafato
Libro: Copertina morbida
editore: Edizioni D'If
anno edizione: 2004
pagine: 64
Un misterioso poeta secentesco, dall'identità mai definitivamente accertata, rovescia il canone lirico della poesia d'amore petrarchesca e rinascimentale per cantare le lodi, in vita e in morte (presunta), di Cecca, una popolana napoletana dalle grazie inquietanti e triviali. Eppure in lei c'è il fascino che tiene avvinto il malcapitato amante (e anche il lettore in vena di sapori forti). La lingua napoletana è una meraviglia, un continuo fuoco d'artificio di sonorità, pur nell'asprezza delle rime e del lessico, appena temperati dalle acrobazie formali e metriche del barocco. Quando non è stato possibile italianizzare la rima, si è fatto ricorso ad assonanze o si è mantenuto il termine napoletano il cui significato è riportato nel Glossarietto.

