Libri di Ferdinando Brancaleone
Il misterioso tempo. Spunti e suggestioni per riflettere sul tempo e sul... tempo che non ha tempo
Lisa De Luca
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2021
pagine: 188
"Il Tempo: quali problemi può mai suscitare questo concetto? Eppure, da sempre, la filosofia, ma anche le religioni, ma anche il mondo della spiritualità, ma anche la scienza si occupano intensamente di questo tema e molte e diverse sono state, e sono, le opinioni in merito. All'interno delle diverse posizioni, tuttavia, si ravvisano alcuni sorprendenti punti di analogia. L'intento della presente trattazione è, infatti, non quello di fornire risposte certe ai numerosi interrogativi che verranno suscitati riflettendo sul concetto di tempo, quanto piuttosto quello di far emergere l'estrema complessità e, insieme, il mirabile fascino, di una tematica che continua ad interessare diversi ambiti dello scibile umano e, non da ultimo, la nostra vita che ci appare, di per se stessa, come una esistenza temporale. Ognuno di noi ha una sua idea del tempo: una idea così forte da essere inscritta con lettere di fuoco non solo nella mente, ma anche nell'anima e nel corpo. Il concetto di tempo che possediamo è uno dei più difficili da modificare perché non solo lo pensiamo, ma lo sentiamo così profondamente da credere - nella maggior parte dei casi - che sia l'unico possibile, e lo percepiamo così "vero" da apparirci spesso, anche, come innato, naturale, assolutamente non modificabile né passibile di dubbio. [...]" Prefazione di Ferdinando Brancaleone.
Confronti antropologici. Scienza, epistemologia e pratica buddhista
Ferdinando Brancaleone
Libro: Libro in brossura
editore: la Bussola
anno edizione: 2021
pagine: 130
Nel volume l'autore prende spunto dall'undicesimo convegno scientifico interculturale, tenuto a Cambridge nel Massachusetts e organizzato dal Mind and Life Institute. L'incontro (divulgato poi col titolo di "Dialoghi fra il Dalai Lama e la scienza sulla natura della mente") verteva esplicitamente sulle idee del neuro-scienziato Francisco Varela e sul suo intento metodologico ed epistemologico di orientare le "scienze della mente" e le neuroscienze verso nuovi e più "radicali" orizzonti. E appunto partendo da Varela, dalla sua Neurofenomenologia (e dai suoi potenziali rapporti con l'Antropologia neo-esistenziale), l'autore prende le mosse per dare forma ad un "dialogo interiore", attraverso cui chiarisce progressivamente a se stesso quanto negli anni ha maturato circa il rapporto tra antropologia, epistemologia, scienza occidentale e pratica buddhista.
Oltre il tonal. Riflessioni antropologiche sul «Nagualismo Tolteco»
Ferdinando Brancaleone, Valentina Tettamanti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 208
Il saggio propone riflessioni, considerazioni e puntualizzazioni circa alcuni peculiari aspetti del Nagualismo Tolteco, originate da un'accurata "ri-lettura" della letteratura sull'argomento. Ma chi sono i "Toltechi" e cosa significa "Nagualismo"? Soprattutto, com'è possibile affrontare tale tematica alla luce della prospettiva sollevata dall'Antropologia neo-Esistenziale? L'intento è di mostrare come la saggezza tolteca possa offrire importanti elementi di riflessione a tutti coloro che vogliono "accedere" a punti di vista differenti e alternativi su quella che comunemente viene chiamata "realtà".
Sistema(tica)mente. Breve saggio sugli stati della mente
Ferdinando Brancaleone
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 132
Il testo principale di questo breve saggio sulla mente e sugli stati mentali consiste in un resoconto, quasi fedele, di una serie di lezioni-conferenze, tenute dall'autore, per conto del Centro Ricerche Noetiche (CRN) e della Fondazione Scientifica OFB. Indagare il "mistero" della mente umana (dagli studi di Charles Tart fino alle più recenti scoperte delle moderne scienze d'avanguardia) permette di giungere a una maggiore comprensione del suo funzionamento e a una accresciuta consapevolezza circa i meccanismi che la governano. Quest'opera quindi può risultare utile a tutti coloro che si occupano e si interessano della "meraviglia umana" della mente e degli stati mentali, sia a livello personale che teorico e/o clinico-applicativo.
Pedagogia dell'Oltre. Lineamenti per il fondamento di una pedagogia a orientamento neo-esistenziale
Valentina Tettamanti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2019
pagine: 136
La Pedagogia, in quanto scienza dell'educazione, necessita di un profondo rinnovamento al suo interno. Per diventare punto di riferimento e guida nel cammino evolutivo di ogni individuo deve modificare i propri paradigmi e farsi "antropologia" pedagogica. A tale scopo è necessario volgere lo sguardo verso e nuove acquisizioni scientifiche e filosofiche e giungere a un punto di vista nuovo sull'uomo e sul mondo. Si ritiene necessario oltrepassare gli attuali limiti di un'educazione incapace di offrire strumenti adeguati allo sviluppo delle immense potenzialità che ogni essere umano (concepito "unico" e "irripetibile") possiede al suo interno. La prospettiva di riferimento da cui parte l'autrice è quella dell'Antropologia neo-esistenziale che diviene qui fondamento metodologico per la nascita di una pedagogia a orientamento neo-esistenziale.
Ms & sm mente come sistema & stati mentali
Ferdinando Brancaleone
Libro: Copertina rigida
editore: Melagrana
anno edizione: 2012
pagine: 144
TBA-2: metodiche avanzate di terapia bionomico-autogena
Ferdinando Brancaleone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2011
pagine: 192
L'intento fondamentale di questo volume è quello di presentare, in maniera sufficientemente organica, completa e strutturata, a partire dal Training Autogeno di Base, l'evoluzione dell'approccio terapeutico bionomico-autogeno. Viene così presentata una serie di metodiche avanzate, proposte inizialmente dallo stesso fondatore del metodo, J.H. Schultz, e poi aggiornate ed affinate dai suoi più stretti allievi e collaboratori, nonché da eminenti clinici, quali W. Luthe, E. Kretschmer, H. Wallnöfer, K. Thomas, L. Peresson, T. Bazzi, L. Masi. Nel testo sono esposti, in modo analitico ed accurato, i principi teorici e le specifiche modalità applicative della Modificazione Autogena, della Neutraliz-zazione Autogena (attraverso le due metodiche della Abreazione Autogena e della Verbalizzazione Autogena) e del Training Autogeno Superiore (secondo le impostazioni cliniche proposte da vari ed eminenti studiosi: da quella meditativa, a quella analitica; dalla abreattivo-catartica alla esistenziale; dalla immagogica a quella logoanalitica). Ampio spazio è, inoltre, dedicato anche al Training Autogeno Superiore in gruppo e al Metodo standard a doppio binario, nonché alle indicazioni e controindicazioni cliniche delle varie tecniche prese in considerazione, in modo da offrire a coloro che sono interessati all'argomento un panorama ampio ed articolato delle notevoli potenzialità dell'approccio terapeutico bionomico-autogeno.
TBA: terapia bionomico-autogena. Fondamenti, principi, tecniche e applicazioni
Ferdinando Brancaleone
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 176
Troppo sovente i principi teorici e le applicazioni pratiche della terapia bionomico-autogena elaborata da J. H. Schultz (e dai suoi allievi e collaboratori) sono stati divulgati in maniera "superficiale" e scarsamente rispondente ai fondamenti teorico-clinici ed alla metodologia originaria del fondatore. Intento precipuo del libro è quindi quello di ripresentare questo approccio terapeutico riportandolo alla sua serietà e scientificità originaria, al di là delle facili (e, spesso, superficiali e approssimative) divulgazioni, cui esso è stato sottoposto. Nel testo sono trattati, specificamente, i presupposti storici e teorico-applicativi dell'indirizzo bionomico-autogeno, nonché le metodiche del training autogeno di base, della modificazione autogena e del T.A.-Group, con un'ampia ed articolata sezione dedicata alle molteplici applicazioni del metodo in ambito sia preventivo che terapeutico e non clinico. Uno strumento serio, dunque, di conoscenza di una metodica profilattica e terapeutica, nonché uno stimolo ad ulteriori e successivi approfondimenti, giacché, come affermava Luigi Peresson, "[...] la tecnica di Schultz premia sempre largamente chi l'apprende con animo sgombro da pregiudizi e con volontà di fare di essa strumento personale di crescita".