Libri di Ferruccio Pastore
Migramorfosi. Apertura o declino
Ferruccio Pastore
Libro: Libro in brossura
editore: Einaudi
anno edizione: 2023
pagine: 160
Immigrazione continua a essere sinonimo di svantaggio e marginalità. Le crisi dell'ultimo decennio hanno aggravato la situazione, colpendo gli stranieri in maniera più pesante dei cittadini. Inseriti nei settori più esposti, generalmente meno garantiti, i primi hanno perso il lavoro o subito riduzioni di orario e salario assai più spesso dei secondi. Così il divario aumenta. Siamo una società sempre più stratificata in base all'origine e al colore della pelle. Alla radice, vi è un drammatico ritardo culturale e politico. I media continuano a ricondurre ossessivamente gli immigrati a due stereotipi contrapposti: intruso minaccioso o povera vittima. La politica è impantanata da anni in uno sterile gioco delle parti; ogni serio progetto di riforma è stato abbandonato, emergenzialismo e improvvisazione dominano. Intanto, sfiducia e frustrazione montano, tra gli elettori italiani come tra i migranti e i loro discendenti. La metamorfosi che i primi arrivi di massa avevano innescato sul finire del secolo scorso è rimasta incompiuta. Il problema è che, come Paese, questo stallo non ce lo possiamo permettere.
Migrazioni e integrazione in Italia tra continuità e cambiamento. Atti del Convegno (Torino 6-7 ottobre 2016)
Libro: Libro in brossura
editore: Olschki
anno edizione: 2018
pagine: 328
Questo volume è il risultato della collaborazione tra la Fondazione Luigi Einaudi di Torino e FIERI, Forum Internazionale ed Europeo Ricerche sull’Immigrazione di Torino. Gli studi pubblicati riguardano i determinanti e le dinamiche dei flussi migratori, l’impatto delle migrazioni sui contesti di destinazione e attori, livelli e strategie dell’integrazione dei migranti.
Dobbiamo temere le migrazioni?
Ferruccio Pastore
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2004
pagine: 125
Gli squilibri demografici ed economici che sospingono le migrazioni non accennano a diminuire. D'altra parte, anche il fabbisogno di braccia e menti migranti è in crescita in tutto l'Occidente. Nonostante la consapevolezza dell'inevitabilità del fenomeno,i governi dei paesi di destinazione faticano ad andare al di là di risposte puramente repressive o anche solo difensive. Questo studio si propone di valutare in una prospettiva globale il fenomeno, di comprendere i motivi della sensazione diffusa di minaccia e di rifiuto che assale la maggior parte dell'opinione pubblica, nella convinzione che sia possibile un governo mondiale delle migrazioni.