Libri di Filippo Scòzzari
La dalia blu
Filippo Scòzzari, Raymond Chandler
Libro: Libro rilegato
editore: Coconino Press
anno edizione: 2024
pagine: 96
Durante la gestazione di Frigidaire, agli albori degli anni Ottanta, Filippo Scòzzari andò a chiedere aiuto a Oreste del Buono, noto appassionato di fumetti e di letteratura gialla. Per la nascita della rivista O.d.B. elargì soldi e i diritti per l'adattamento di una sceneggiatura scritta nel 1946 da Raymond Chandler per la Paramount. Il film, con la regia di George Marshall, era uscito in Italia con il titolo La dalia azzurra. Nella trama c'erano tutti gli elementi tipici del noir a stelle e strisce: una donna fatale, un delitto irrisolto, un antieroe cinico ma romantico, whisky a fiumi, scazzottate... L'adattamento fu realizzato da Scòzzari in dodici mesi di clausura feroce, con un impiego massiccio di matite, chine, pennellini e pennarelli. Scòzzari affrontò Chandler senza timori reverenziali, eliminando inutilità e ridondanze e aggiungendo alle atmosfere fumose dell'hard boiled il suo tocco inconfondibile e spregiudicato. Oggi, quaranta e passa anni dopo, molte tavole originali sono compromesse. Gli eleganti grigi sono ormai stinti e diversi neri, usati per i ritocchi, hanno tracimato. Per questa nuova, definitiva, edizione tutte le tavole sono state scansionate e poi restaurate, emendate, riscritte e ridisegnate, riportando il duello Scòzzari contro Chandler esattamente dove era iniziato.
Una regina, due re
Filippo Scòzzari
Libro: Libro in brossura
editore: Coconino Press
anno edizione: 2022
pagine: 176
Dopo "Lassù no" e "Il Mar delle Blatte", questo libro raccoglie il pàntheon delle divinità scòzzariane: un pederasta squisito, una suora fellatrice, un investigatore servo dei comunisti. Baluardi contro l'insulsaggine, pretesti per parlare di altro, strumenti inossidabili per non darcela a bere. Un bizzarro tapis roulant di disegni e testi che farà aleggiare nella stanza e intorno all'anima la sottile fragranza del Fumetto Bello. «Divorato in un lampo, o sfogliato per mesi, il cartoccio fermenterà nello stomaco della vittima consenziente, rilasciando le larve di pagine indisponenti», promette Egli.
Il Mar delle Blatte
Filippo Scòzzari
Libro: Libro rilegato
editore: Coconino Press
anno edizione: 2021
pagine: 96
Il capolavoro perduto di Filippo Scozzari, adattamento ribaldo ma fedele di uno dei più famosi racconti di Tommaso Landolfi. L'incontro-scontro tra due scrittori geniali e negletti, riconosciuti oggi come maestri, dove il furore sintattico e lessicale che li accomuna si unisce con una figurazione sgargiante e acrobatica.
Lassù no
Filippo Scòzzari
Libro: Copertina rigida
editore: Coconino Press
anno edizione: 2019
pagine: 224
«Mille dettagli, di carne e bulloni, e poi maschioni, impiegatini, sbarbe sbadate e assassine spietate. Mondi sporchi, palle di fango, e palazzi opalescenti come cofani di razzi extralusso. Colori pazzi, fuori dallo spettro della borghese decenza. Tutto questo e molto altro sono i fumetti di Filippo Scòzzari, se li guardi, ma se dovessi arrischiarti a leggerli verresti invaso come la Terra dagli alieni. La lingua di Flip La Folì (uno dei tanti adorabili pseudonimi) è quanto di più inedito e ineguagliato nel fumetto mondiale, intricata costruzione letteraria ma plausibilissimo parlato dei suoi protagonisti irregolari, spesso equiparata alla prosa di Tommaso Landolfi per il piacere e la libertà di invenzione e per la sadica maestria nello stressare la sintassi fino a renderla incandescente, fumante, a un passo dal disgregamento degli ingranaggi. Scòzzariano si dice quando qualcuno prova a giocare forte con le parole e la loro sequenza, scòzzariano è chi, come me, si trova consegnata una Ferrari narrativa abituato com'era a leggere solo delle utilitarie, al massimo delle Citroën. Questo libro è il resoconto di una scalata, un libro-binocolo che ci fa godere uno degli spettacoli fumettistici più arditi di sempre, una vetta irraggiungibile per natura, per magia, per scelta. Il mondo è pieno di vertici a cui ambire, dove il vostro sherpa possa condurvi. Equipaggiati di tutto punto, potrete andare ovunque. Ma dove si è spinto Scòzzari no, lassù no.» (Ratigher)
Prima pagare poi ricordare-Memorie dell'arte bimba. Fanciulli pazzi. Tutta la storia
Filippo Scòzzari
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2017
pagine: 349
A 40 anni dai rivoluzionari giorni del '77 bolognese e a 20 anni dalla prima gloriosa uscita, Fandango Libri pubblica una nuovissima versione dei due libri autobiografici scritti da un'icona del fumetto italiano. Questa edizione riunisce due diseducativi diari scozzareschi, “Memorie dell'arte bimba” e “Prima Pagare Poi Ricordare”, a comporre un divertito e rabbioso mosaico. Il narratore è uno dei protagonisti della grande stagione che diede vita al nuovo fumetto italiano, alla nuova satira politica, a una nuova informazione, a nuove esperienze creatrici. Successi, sconfitte, assalti e tradimenti, figurine, stupidi dinosauri, comprimari decerebrati, un'Italietta. E naturalmente loro, i Padri Fondatori Mattioli, Pazienza, Tamburini, Scòzzari, Liberatore, Sparagna, immersi nell'aceto di quella fine di secolo: Vincino, Bonito Oliva, Schifano, del Buono, Radio Alice, il muvmànt del '77, il Pci, Zangheri, questurini, Fellini, Roma, Bologna, Frank Zappa, l'eroina, Piazza Maggiore. La lista è infinita. Ce n'è per tutti. Aneddoti, risate e rasoiate che torneranno a far discutere.
La dalia azzurra
Filippo Scòzzari, Raymond Chandler
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Cosmo
anno edizione: 2017
pagine: 128
L'autore bolognese rivisita col suo tono iconoclasta e ironico "La dalia azzurra".
Suor Dentona
Filippo Scòzzari
Libro: Libro in brossura
editore: Mompracem
anno edizione: 2012
pagine: 176
Suor Dentona non è una storia a fumetti: è un'icona / simbolo / provocazione / tormentone che nacque sulle pagine del settimanale satirico "Il Male" nel 1978. Nel giorno di chiusura del giornale, Scozzali doveva coprire i buchi degli impaginati inserendo immagini di Suor Dentona corredate di testi farneticanti, la cui lunghezza era determinata dallo spazio a disposizione. L'assunto di partenza era il seguente: Suor Dentona è una consorella dell'immaginario ordine delle Dentone, la cui missione è quella di recarsi sui campi di battaglia per prelevare l'anima ai soldati moribondi col sacro rito della fellatio in articulo mortis. Con questo delirio Scozzati è ossessivamente intervenuto prima sul "Male", poi dal 1980 sul mensile "Frigidaire", sulla rivista "Frizzer" e negli anni Novanta sul mensile "Blue", realizzando decine e decine di illustrazioni e vignette, con varie tecniche, sconfinando anche nel mondo delle gallerie d'arte (a Suor Dentona sono state dedicate due mostre, nel 2004 e nel 2005). Più di quarant'anni anni dopo, l'estremizzazione illuminista di Suor Dentona è entrata nel DNA culturale italiano e le sue battute e le sue allucinazioni sono recitate a memoria. Non domo, Scozzati nei mesi scorsi s'è nuovamente fatto infettare dal suo odio per la guerra - l'autentica raison d'ètre di questa follia, non altro - e ha ripresentato il suo universo. Prefazione di Roberta Tatafiore. Introduzione di Francesco Coniglio.
Filippo Scòzzari e l'insonnia occidentale
Filippo Scòzzari
Libro: Copertina morbida
editore: Coniglio Editore
anno edizione: 2010
pagine: 236
Si sopravvive alla scontentezza notturna? Forse no. Non si parla di incubi o di immagini oniriche, ma dei deliri del reale, diurni, che nottetempo arrivano al capezzale come angosce che impediscono il sonno. Filippo Scòzzari, fondatore di "Frigidaire", storico e dirompente autore di fumetti e romanzi acidi, non dorme perché si arrabbia. La pubblicità, la politica, la stupidità quotidiana, le scritte sulle scatole di corn flakes, i delitti, le notizie, i vicini di casa, i cacciatori, i giovani, i vecchi; coloro che di giorno deambulano e parlano e fanno. Di notte ritornano. Come sopravvivergli? Scrivendo, forse. O leggendo Scòzzari.
XXXX! Racconti porni
Filippo Scòzzari
Libro: Copertina morbida
editore: Coniglio Editore
anno edizione: 2009
pagine: 141
Una compatta, feroce, malevola antologia antiporno, i cui 51 racconti costruiscono, in un gioco forsennato e irriverente di generi e citazioni, una crociata prò intelligenza. Filippo Scozzari odia, rifiuta, affronta e capovolge gli stanchissimi stilemi dell'universo cochon, con l'esplicito augurio/missione che "uccello" rimi finalmente con "cervello". Scendendo nelle cantine di un genere più idiota che maledetto, più stantio che ribaldo, Scozzari ne rinnova i precetti usando anche il giallo, anche la fantascienza, anche il noir come teste d'ariete pur di abbattere la banalità, nemico supremo. Ogni racconto è al tempo stesso hard e il suo contrario, senza ritrosie, ma soprattutto senza insulsaggini o squallori da camionista. La scrittura diventa di fuoco, le figure si animano, e la "risata-con-pugnalate" è considerata l'unico ricostituente adatto. Questa ristampa, riveduta e ampliata, è più che mai attuale, in un Paese che presenta il sesso e contemporaneamente lo bandisce, lo usa ma lo nasconde o lo censura, se ne vergogna ma lo vuol tassare. Perciò, per trastullarsi a dovere con questo pamphlet a puntate, converrà stare al gioco scozzariano e capire che il nostro unico, vero organo sessuale è il pensiero.
Memorie dell'arte bimba
Filippo Scòzzari
Libro: Libro in brossura
editore: Coniglio Editore
anno edizione: 2008
pagine: 206
Scòzzari ripercorre gli anni dell'infanzia, la piccola Bologna del dopoguerra, gli anni 50, gli anni 60, tenero e stupefatto esploratore di un'Italia che cresce assieme a lui. In un'ideale "Prima Puntata", che termina esattamente dove iniziava il fortunato "Prima Pagare, Poi Ricordare", Scòzzari indaga, sbrana e resuscita i punti nodali della propria educazione: la scuola, la famiglia, la passione per il disegno, la mania dei fumetti, la realtà italiana, ma anche gli interrogativi feroci di un Bimbo che, in eterno duello col Babbo Mannaro, avverte in sé i primi pungoli di quella follia creativa che, zappata a sconfitte e concimata a scoperte, lo trasformerà in uno degli autori simbolo dell'ultimo scorcio del 900.
La dalia azzurra
Filippo Scòzzari, Raymond Chandler
Libro: Copertina morbida
editore: Coniglio Editore
anno edizione: 2006
pagine: 95
"La visione di Filippo è quella dell'orrore quotidiano, dell'ignominia corrente. Ed ecco una folla di zombie popolare le sue strisce, forare le sue tavole con l'allucinazione di quegli sguardi perduti chissà dove nella plastica usata dalle facce depresse. Apparentemente, l'architettura della pagina ricorda quella di "Spirit" di Will Eisner. Ricorda? Mai fidarsi delle apparenze, basta dare una seconda occhiata, e non ci si sente più di ammettere neppure un vago ricordo. "The BIue Dahlia" di Filippo è un inferno in cui le passioni sono tutte decomposte in una cottura a bagnomaria. Un mondo impossibile perché, appunto, è il nostro mondo, ci viviamo". (Dall'introduzione di Oreste del Buono).