Libri di Floriano Cerini

Nelle campagne romagnole, durante il secondo conflitto mondiale, la grande storia degli eserciti si intreccia con la storia di una famiglia di contadini. Il romanzo è ambientato nel periodo precedente la liberazione della Romagna da parte degli Alleati.

La storia di un trovatello che ha saputo farsi strada nella vita.

Aneddoti, episodi e modi di dire su corteggiamento e amore in Romagna.

Ci sarà ancora Faenza fra zinquant'en? Ci saranno i faentini sotto la Torre dell'Orologio chi scorr di ultum fët 'd Fenza? Come saranno l'ambiente, le abitudini, il modo di vivere? Quale sarà l'identità cittadina? E gli eventi curiosi? Sopravvivranno la scanzonata saggezza popolare faentina e il dialetto alla globalizzazione economica e al multiculturalismo dominante? Il diario scritto da un anonimo faentino nel 2060 e misteriosamente comparso ai giorni nostri.

I mitici e indimenticabili anni Sessanta vissuti e visti, dietro la vetrina di un barbiere, da Floriano e Giancarlo Cerini, ragazzi di bottega di allora. Memorie di quei pomeriggi con alcuni ricordi del gemello Giancarlo, alla riscoperta delle radici di un'identità generazionale, cittadina e italiana ai tempi del "miracolo economico".

Nel volume, oltre a ricordare col registro dell'ironia alcuni episodi "fuori dalle righe" vissuti in 38 anni di servizio nelle diverse Sedi dell'Istituto per cui ha lavorato, l'autore offre alcuni spunti di riflessione sullo stato attuale e sul futuro del welfare visti da chi ha vissuto da addetto ai lavori le vicende della previdenza sociale in Italia negli ultimi quaranta anni.