Libri di Folgore da San Gimignano
Sonetti
Folgore da San Gimignano
Libro
editore: Beneventana G.E.A.
anno edizione: 2024
pagine: 62
Il percorso di Folgore dalla raccolta dei "Sonetti" per l'armamento di un cavaliere alle corone dei sonetti dei Mesi e della Semana riflette una certa idealizzazione della quotidianità della vita urbana negli anni più prosperi dell'età comunale. La risposta di Cenne della Chitarra giullare aretino appare chiara confrontando i versi con i quali iniziano i sonetti dei due autori "Di dicembre vi pongo in un pantano/con fango, ghiaccia ed ancor panni pochi". Contrapposto all'idilliaco sonetto del medesimo mese di Folgore "E di dicembre una città in piano/sale terrene e grandissimo fuochi"
Rime (Annotate con le loro concordanze)
Folgore da San Gimignano
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2024
pagine: 356
Di Giacomo (o Jacopo) di Michele, ovvero Folgóre (con l'accento) da San Gimignano si sa ben poco. Nacque cinque anni dopo Dante Alighieri e la sua vita può a buona ragione ritenersi circoscritta tra il 1270 e il 1332, anno in cui la morte è debitamente testimoniata. La sua produzione poetica si concentrò tra il 1308 e il 1316, grosso modo, e a noi sono giunti poco più di una trentina di sonetti suddivisi in d'occasione (quelli dedicati alla vestizione di un cavaliere e giunti incompleti), politici e moraleggianti, altri di dubbia attribuzione e, soprattutto, quelli che costituiscono le corone della "semana" (settimana) e dei mesi, ben più fortunati dei precedenti. E se Folgóre è il duecentesco termine per "splendore, fulgore", dovette ben godere, il Poeta, della notorietà che ancor oggi gli si attribuisce e riconosce..
Sonetti de' mesi. Mesi cortesi e scortesi
Folgore da San Gimignano, Cenne da la Chitarra
Libro: Copertina morbida
editore: Polistampa
anno edizione: 2013
pagine: 144
Che ci fa un artista del secondo '900 con due poeti trecenteschi? La domanda è legittima, la risposta immediata: un libro che unisce passato e presente, tradizione e modernità. Se, poi, i due poeti sono il senese Folgore da San Gimignano e l'aretino Cenne da la Chitarra e l'artista il pistoiese Sigfrido Bartolini, si potrebbe argomentare che in un libro si è voluto riunire quella toscanità comunale che, senza abbandonare le radici, è esplosa nel mondo culturale italiano rappresentandone i migliori frutti. Ma non è finita, perché i testi dei poeti, oltre ad essere accompagnati dai bellissimi disegni di Sigfrido Bartolini sono introdotti, curati e annotati dalla migliore filologa italiana, anch'ella toscana, Rosanna Bettarini e godono della postfazione, del fiorentinissimo Franco Cardini. Insomma in un solo libro si raccoglie parte della migliore toscanità umanistica internazionale. Presentazione di Patrizio Rosi, introduzione di Simonetta Bartolini.