Libri di Francesco Marocco
Mai innamorarsi ad agosto
Francesco Marocco
Libro: Copertina morbida
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2014
pagine: 270
Matteo Marano, detto Bum Bum, è stato un centravanti promettente, ma ha bruciato la sua carriera a soli ventidue anni. A trenta suonati, lo ritroviamo impiegato precario del Ministero dell'Ambiente, a caccia di borse di studio. Sogna un contratto a tempo indeterminato, o almeno il rinnovo dell'ultimo incarico. L'ingegner Boccasini, dirigente senza scrupoli di quel ministero, lo aiuterà, ma a un patto. Bum Bum dovrà arruolarsi nella squadra ministeriale, per far diventare l'ingegnere capocannoniere del torneo. Impresa difficile. Il dirigente è quasi negato per il gioco e Marano è segnato dal dissidio interiore: cedere l'ultima stilla del proprio talento a questo squallido compromesso o abbandonare il sogno del posto fisso? Commedia romantica tra gli inconvenienti, talvolta dolosi, della pubblica amministrazione e gli amori che si nutrono più di divieti che di grandi incontri, "Mai innamorarsi ad agosto" è lo spaccato della caotica società italiana di questi anni tra lavori e affetti che sembrano eternamente transitori. Con una scrittura lieve, divertita, ironica, Francesco Marocco disegna un caleidoscopio di personaggi e relazioni tra burocrazia, politica e sentimenti.
Mai innamorarsi ad agosto
Francesco Marocco
Libro: Libro in brossura
editore: Fandango Libri
anno edizione: 2012
pagine: 270
Matteo Marano, detto Bum Bum, è stato un centravanti promettente, ma ha bruciato la sua carriera a soli ventidue anni. A trenta suonati, lo ritroviamo impiegato precario del Ministero dell'Ambiente, a caccia di borse di studio. Sogna un contratto a tempo indeterminato, o almeno il rinnovo dell'ultimo incarico. L'ingegner Boccasini, dirigente senza scrupoli di quel ministero, lo aiuterà, ma a un patto. Bum Bum dovrà arruolarsi nella squadra ministeriale, per far diventare l'ingegnere capocannoniere del torneo. Impresa difficile. Il dirigente è quasi negato per il gioco e Marano è segnato dal dissidio interiore: cedere l'ultima stilla del proprio talento a questo squallido compromesso o abbandonare il sogno del posto fisso? Commedia romantica tra gli inconvenienti, talvolta dolosi, della pubblica amministrazione e gli amori che si nutrono più di divieti che di grandi incontri, "Mai innamorarsi ad agosto" è lo spaccato della caotica società italiana di questi anni tra lavori e affetti che sembrano eternamente transitori. Con una scrittura lieve, divertita, ironica, Francesco Marocco disegna un caleidoscopio di personaggi e relazioni tra burocrazia, politica e sentimenti.
Akhoia. In feluca sul Mar Rosso-Saililng a felucca over the Red Sea
Francesco Marocco
Libro: Libro in brossura
editore: Exòrma
anno edizione: 2010
pagine: 139
Quattro mesi di mare avventuroso su una fragile feluca di legno. "Akhoia" è il diario di viaggio di Francesco Marocco e, nello stesso tempo, la realizzazione del suo grande sogno di navigatore: 800 miglia da Hurghada a Massaua in quattro mesi di mare avventuroso, insieme alla sua compagna Panida, su una fragile feluca di legno, da lui stesso progettata e costruita dall'ultimo mastro del posto. Il viaggio di Francesco lungo le coste del Mar Rosso, tra insidie di mare, di uomini, barriere coralline e tempeste, è anche un grande viaggio interiore verso la rotta della conoscenza e della avventura umana.
In tumulto. Nei moti dell'adolescenza
Francesco Marocco, Valentina Vetturi
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2009
pagine: 96
L'estate in cui il Bari comprò João Paulo
Francesco Marocco
Libro
editore: Edizioni La Meridiana
anno edizione: 2006
pagine: 116
Una città si può raccontare in mille modi. Se poi è l'unica città che vanta il solo monumento equestre eretto a un cavallo e non a un cavaliere ti viene da scrivere, raccontandoti con ironia, che "siamo l'unica città secoli avanti nella lotta per la parità dei diritti tra umani ed equini". Con la penna che scorre agilmente sul foglio, Marocco descrive una generazione che vive la periferia di una città levantina come Bari, anche quando di questa città abita i quartieri "bene" e frequenta i posti alla moda. 6 racconti che tracciano e segnano, nei destini dei protagonisti, i linguaggi, i sogni, le solitudini e le acrobazie di una generazione immersa in una metropoli che è periferia perchè città del sud, che non sa essa stessa se dirsi antica o moderna... e che festeggia il suo santo patrono con le stesso ardore con cui ricorda l'estate in cui il Bari comprò João Paulo, mentre strizza l'occhio ad Antonio Cassano.
La politica e l'amore
Francesco Marocco
Libro
editore: Altromondo (Padova)
anno edizione: 1990
pagine: 94
Questo libro racchiude amore, politica e poesia. Racconta le esperienze di chi deve convivere tra sentimenti e disagi della società. Gli unici antidoti al malessere della vita moderna sono l'amore e la poesia.
Cronache della discordia
Francesco Marocco
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2017
pagine: 282
Gli abitanti di Paludazzo e Montesole si odiano da sempre. Dimenticati dalla storia con la S maiuscola, abbandonati tra le grinze di un Meridione inaccessibile, avrebbero potuto continuare a covare il loro rancore all'infinito se nei palazzi del potere romano qualcuno non avesse deciso di dare uno scossone alle loro vite. Accorpati nel neonato municipio di Fiumesecco, i due paesi confinanti sono chiamati a eleggere il primo sindaco unificato. La vigilia del voto è agitata da un atavico terrore che serpeggia identico da entrambe le parti: finire sotto il giogo dell'odiato nemico, governati dal candidato dell'altro campanile. Le elezioni preoccupano anche l'ambizioso e opportunista presidente del consiglio, autore di un'epocale riforma elettorale che dovrà sancire inequivocabilmente vincitori e vinti, rendendo finalmente governabile il paese. Ma il granello di polvere capace di inceppare l'ingranaggio in apparenza infallibile uscirà proprio dalle urne di Fiumesecco, portando i riflettori della nazione intera ad accendersi sulle vite, i sogni e le disillusioni dei suoi abitanti. E se nessuno deve osare "unire ciò che Dio ha diviso", come dice il parroco di Paludazzo, solo l'amore testardo e inarrestabile porterà un vento nuovo in quei luoghi. "Cronache della discordia" è un romanzo corale, sentimentale, incalzante, una commedia spassosa e disincantata, un viaggio in un'Italia il cui volto più vero si rivela a volte non nel celebrare la propria festa, ma nel veder rovinata quella degli altri.