Libri di Francesco Perchinunno
La reviviscenza delle norme giuridiche
Francesco Perchinunno
Libro: Libro in brossura
editore: Bologna University Press
anno edizione: 2025
pagine: 248
La “reviviscenza”, nel lessico giuridico, esprime la rinnovata produzione di effetti giuridici di norme in precedenza abrogate, per il sopraggiungere di una nuova situazione normativa nella quale le norme abrogatrici vengano (a loro volta) abrogate. L’interesse che suscita lo studio del fenomeno è da ricercare nella sua interpretazione non univoca, anche per l’assenza di una esplicita e diretta previsione nel diritto positivo e di una precisa collocazione nel nostro ordinamento giuridico. Il volume svolge un’indagine sistematica sulla reviviscenza, prendendo le mosse dalla sua genesi e dalle sue prime applicazioni risalenti al diritto romano, sino ai più recenti àmbiti di operatività, con particolare riguardo ai possibili effetti risultanti dalle iniziative referendarie. L’obiettivo principale che il lavoro intende perseguire è quello di ricercare quale ruolo possa assumere la reviviscenza nel nostro ordinamento attraverso l’interazione con gli altri istituti, se possa configurarsi, quindi, non soltanto come rimedio ai c.d. “vuoti legislativi” che possono generarsi dai fenomeni abrogativi, ma anche come strumento in grado di assolvere una speciale funzione “ordinante” nell’ambito dell’ordinamento.
Fascismo storico fascismo perenne. Dall'antifascismo all'educazione antifascista
Riccardo Pagano, Giuseppe Losappio, Francesco Perchinunno, Nico Abene
Libro
editore: Edizioni Radici Future
anno edizione: 2022
pagine: 240
Il fascismo può presentarsi come neofascismo/i sotto diverse sembianze e varie configurazioni politiche. È necessario distinguere tra fascismo storico e fascismo perenne o eterno, l'Ur-fascismo richiamato da U. Eco alla Columbia University nel 1995. Le lezioni sul fascismo tenute da Palmiro Togliatti a Mosca nel 1935 presso la Scuola internazionale leninista, contribuiscono a dare un quadro interpretativo del fascismo italiano, delle sue origini e delle sue connessioni internazionali, sufficientemente chiaro ed esaustivo. L'Italia del secondo dopoguerra, l'Italia repubblicana e antifascista, nel dibattito costituente, pone le basi per la vita democratica futura riaffermando il valore assoluto e ineludibile della "libertà" e approdando al divieto costituzionale di "riorganizzazione del disciolto partito fascista". Il pericolo di forme perenni di fascismo richiede un'educazione antifascista che sappia ispirarsi ai principi fondamentali della Carta Costituzionale e, quindi, che miri alla consapevolezza della libertà, al godimento dei diritti e dei rispettivi doveri, all'uguaglianza, alla solidarietà, alla pace.
La libertà personale in trasformazione. Genesi, itinerari e mutazioni
Francesco Perchinunno
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2020
pagine: 232
L’interesse per lo studio della libertà personale scaturisce anzitutto dalla natura di diritto inviolabile dell’uomo e al tempo stesso nucleo essenziale e presupposto di tutti gli altri diritti di libertà «in quanto logicamente li precede e li condiziona a livello operativo, rendendone possibile la piena esplicazione». La collocazione nella Carta costituzionale tra i diritti fondamentali della persona è frutto di un graduale processo evolutivo nel corso del quale si è passati, dall’idea della custodia cautelare in carcere come l’antidoto più efficace per tutelare la collettività, alla concezione della “misura inframuraria” come strumento eccezionale cui ricorrere nei casi in cui le altre misure cautelari risultino inadeguate. Il viaggio che si è inteso ripercorrere nel presente lavoro prende le mosse dalla genesi della libertà personale nel principio dell’habeas corpus, attraversando itinerari che hanno prodotto significative mutazioni, sino alla consacrazione dell’habeas data della nuova era digitale e tecnologica.