Libri di Francesco Pignatti
La dieta del gladiatore. Un'alimentazione sana che ha fatto la storia
Francesco Pignatti
Libro: Copertina morbida
editore: Sonda
anno edizione: 2018
pagine: 159
Quante volte abbiamo sentito che «le proteine fanno i muscoli» e che «più proteine si consumano con la dieta, più muscoli si costruiranno»? Animali, ça va sans dire. In realtà, la domanda che dovremmo porci è: il consumo di prodotti animali è davvero necessario per conseguire l'obiettivo? Francesco Pignatti, bodybuilder professionista, fa chiarezza una volta per tutte sui dubbi più diffusi nel mondo agonistico - troppe fibre fanno male? I grassi «buoni» sono solo nel pesce? Rischio una carenza di ferro se non mangio più carne? - e molti altri. Sulla base dei risultati delle ultime ricerche scientifiche, propone un'alimentazione vegetale, la più nutrizionalmente completa, nonché gustosa ed energetica. Con un piano di allenamento per migliorare le prestazioni fisiche. D'altronde, se persino i gladiatori preferivano i cereali e i legumi alla carne, un motivo ci sarà, no? La guida per gli atleti e gli sportivi di ogni livello che vogliono potenziare la performance, mantenendo il benessere psicofisico con un'alimentazione naturale.
Internet e i movimenti sociali
Francesco Pignatti
Libro: Copertina morbida
editore: Prospettiva Editrice
anno edizione: 2008
pagine: 198
La rete ha inevitabilmente cambiato il DNA delle forme di attivismo rispetto a trent'anni fa, quando il movimento studentesco del '68 confidava nella forza amplificatrice dei soli megafoni, del passaparola generale o della pubblicazione di manifesti, volantini e fogli informativi. L'era di Internet e dei cosiddetti "personal media" ha profondamente rinnovato e potenziato gli orizzonti comunicativi della protesta. Tuttavia non si può assumere come esclusivo criterio di analisi del fenomeno quello del determinismo tecnologico. La rete, come Giano bifronte, mostra due facce della stessa medaglia. Se da un lato la sua natura globale, acentrica e multidirezionale le ha conferito l'immagine di paradiso utopico di altruismo, cooperazione e libertà d'espressione; dall'altro il frequente ricorso al computer-matching e alla dataveillance, soprattutto da parte del commercio elettronico, ha messo in evidenza la scarsa capacità della rete nella protezione della sfera privata (privacy).