Libri di Franco Duranti
Glossario visionario della follia
Franco Duranti
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 288
I percorsi straordinari di Franco Duranti nascono da un trentennio di attività come artista e arteterapeuta in psichiatria conducendo laboratori in Centri Diurni, Comunità protette e in fine dentro il reparto SPDC. Tre unità operative, Ospedale di Pavia, Ospedale San Carlo di Milano, Ospedale di Legnano. un percorso segnato da sofferenza e bellezza la sofferenza si fa bellezza attraverso le 240 incisioni calcografiche che illustrano e descrivono il disagio, rappresentando il dentro. Accompagnate dal racconto clinico delle 240 patologie psichiatriche.
La fermata al Caffè Centrale
Franco Duranti
Libro: Libro in brossura
editore: Affinità Elettive Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 136
In un rigido pomeriggio di novembre del 1960 il giovane Fausto è costretto a lasciare la sua casa di città a Jesi, la sua scuola e gli amici e viene catapultato senza il suo volere a Montemarciano, un piccolo paese marchigiano situato sul cucuzzolo di una collina, a due passi dal mare. La mamma di Fausto è stata appena ricoverata per gravi problemi di salute e il padre decide di affidarlo a sua sorella. Ad attenderlo alla fermata della corriera, oltre alla bella zia Flora, c’è Dolce, un ragazzino che ha saputo del suo arrivo dal maestro Ruspanti. Tra i due giovani si instaura subito un rapporto di empatia. E, nei due mesi che precedono il Natale, vivono nuove esperienze ed emozioni forti che provocano in loro interrogativi e turbamenti interiori.
La moglie di mio padre
Franco Duranti
Libro: Copertina morbida
editore: Seri
anno edizione: 2019
pagine: 140
Lorenzo ha quasi diciotto anni quando in una Ancona estiva e deserta la sua vita inizia ad assumere la trama insolita che potrebbe sembrare l'esecuzione di una fantasia adolescenziale. Presto la prospettiva inverosimile del desiderio si trasforma nella realtà dell'innamoramento con tutte le conseguenze del caso. Agnese invece è il filo conduttore di un'intera famiglia. Si presenta come ricordo di una leggerezza lontana, per poi mutare in passione, crescita, e infine in segreta ipocrisia di un'esistenza famigliare colma di stereotipi borghesi. Ma, se le tre varianti di questa storia possiedono un'autonomia apparentemente temporale, è nell'epilogo che i margini si confondono trasformando la probabilità in un dubbio che si fa sigillo inconscio.