Libri di Franco Laterza
Carteggio 1943-1948
Benedetto Croce, Franco Laterza
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2025
pagine: 1104
Questo volume, primo di due, raccoglie la corrispondenza tra Benedetto Croce e Franco Laterza a partire dal settembre del 1943 sino alla fine del 1948. Lo scambio di lettere inizia all’indomani della scomparsa di Giovanni Laterza, fondatore della casa editrice e protagonista, insieme allo stesso Croce, di un monumentale carteggio svoltosi ininterrottamente dal 1901 al 1943 (già edito da Laterza in 4 volumi). Questa seconda parte, nella quale subentra il figlio di Giovanni, costituisce dunque il naturale completamento e la necessaria integrazione di quella precedente. La corrispondenza si sviluppa nel contesto dei difficili anni del secondo dopoguerra. Dopo l’8 settembre del 1943, con l’insediamento degli angloamericani a Bari, la città diventa un centro nevralgico nelle vicende politiche e militari dell’Italia liberata. Su questo sfondo si afferma con tenacia la volontà di Franco Laterza di continuare con ogni mezzo l’opera paterna. Il ruolo di guida e consigliere da parte di Croce non verrà mai meno e sia pure con toni differenti, più sfumati e meno confidenziali di quelli che avevano caratterizzato il rapporto con l’amico Giovanni, il dialogo prosegue ininterrotto.
Carteggio 1952-1954
Vitaliano Brancati, Franco Laterza, Vito Laterza
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2025
pagine: 88
Nel 1952 Vitaliano Brancati propose alla casa editrice Laterza la pubblicazione del pamphlet "Ritorno alla censura", seguito dal testo de La governante, commedia in tre atti che non aveva ottenuto il nulla osta dalla Direzione Generale dello Spettacolo. Il fitto scambio epistolare qui pubblicato ricostruisce l'intenso rapporto intellettuale tra lo scrittore e i due timonieri di Casa Laterza, Franco e Vito, mostrando non solo le resistenze ideologiche che ancora attraversavano l'Italia democristiana dopo la fine del ventennio fascista, ma anche il graduale mutamento della mentalità in senso progressista, che consentì a Brancati di dare alle stampe un'opera di forte carica antigovernativa con uno dei più importanti editori italiani.