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Libri di G. Comis (cur.)

Magritte. La linea della vita

Magritte. La linea della vita

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2018

pagine: 198

Nel 1938 René Magritte tiene ad Anversa la conferenza dal titolo "La L'igne de vie" ("La linea della vita"). È una delle rare occasioni in cui l'artista si esprime in pubblico sul proprio lavoro. In un'ora circa e attraverso la proiezione di diapositive, Magritte illustra l'evoluzione della propria opera e rivela le tecniche che gli hanno permesso di ottenere immagini dall'"effetto poetico sconvolgente". Seguendo il filo del discorso tenuto dall'artista, questo catalogo ne ripercorre la carriera fin dagli esordì. Sono qui documentate più di novanta sue opere, ma anche alcune creazioni di coloro, come Giorgio de Chirico e Max Ernst, che Magritte citò fra i propri ispiratori negli anni giovanili. È così possibile scoprire alcune delle fonti della sua poetica e apprezzare allo stesso tempo l'originalità delle soluzioni a cui pervenne. Questo volume non si limita alle opere realizzate fino al 1938, anno della conferenza, ma seguendo la traccia offerta dall'artista mette in evidenza come l'approccio alla creazione allora illustrato gli consenta di trovare motivi di ispirazione sempre nuovi e realizzare fino agli ultimi anni della sua vita opere di straordinaria inventiva e forza poetica.
35,00

Meret Oppenheim. Opere in dialogo da Max Ernst a Mona Hatoum

Meret Oppenheim. Opere in dialogo da Max Ernst a Mona Hatoum

Libro: Copertina rigida

editore: Skira

anno edizione: 2017

pagine: 224

Meret Oppenheim (1913-1985) è una delle artiste più note del Novecento: una figura quasi leggendaria di donna che seppe affermarsi nel contesto prevalentemente maschile del surrealismo e sviluppare una ricerca dai caratteri del tutto autonomi. Questo catalogo ne presenta l'intera carriera, dagli anni trenta fino agli esiti più maturi. Si evidenzia così la fitta trama di rapporti personali e creativi che intrattenne con i più anziani e spesso già celebri colleghi del periodo parigino: Man Ray, Marcel Duchamp, Max Ernst, Alberto Giacometti, Hans Arp e altri ancora documentati attraverso alcune delle loro opere più significative. Ma emerge soprattutto quanto l'artista abbia contribuito con la propria personalità e il proprio fascino a influenzare l'immaginario surrealista in cui gli oggetti divengono feticci, si intrecciano fantasie oniriche ed erotiche, la donna è ora creatura candida ora ambigua sullo sfondo di una natura misteriosa. Negli anni del dopoguerra Meret Oppenheim condusse una ricerca che spazia dall'immagine figurativa all'astrazione, dall'assemblaggio alla pittura e sfugge a ogni etichetta. La sua libertà creativa e la straordinaria forza di suggestione delle sue opere ne hanno fatto un punto di riferimento per artisti di diverse generazioni come messo in luce dai paralleli, qui proposti, con creazioni di Daniel Spoerri, Birgit Jùrgenssen, Robert Gober e Mona Hatoum.
59,00

Man Ray. Ediz. italiana e inglese

Man Ray. Ediz. italiana e inglese

Libro: Copertina morbida

editore: Skira

anno edizione: 2014

pagine: 256

Americano di nascita ed europeo d'adozione, Man Ray ha vissuto innumerevoli vite e ha attraversato l'arte del XX secolo sperimentando e innovando, in pittura come in fotografia, nel cinema come nella creazione di oggetti, mai condizionato da mode, dogmi o movimenti. Con oltre trecento immagini, contributi critici e la testimonianza di figure a lui vicine, questa monografia restituisce tutti gli aspetti della personalità e della creatività multiforme di uno degli artisti più influenti del Novecento che ha vissuto tra Stati Uniti ed Europa intessendo fitte relazioni con altre importanti figure del suo tempo nel corso di una movimentata carriera di sperimentatore eclettico. Suddiviso in sei sezioni (Gli anni americani; Da New York a Parigi; Vita d'artista a Montparnasse; Fotografia; Cinema e Riflessioni sulla pittura, il corpo, il volto), il volume ripercorre attraverso oltre duecentocinquanta opere l'intero persorso artistico di Man Ray: dagli anni d'esordio fra New York e Ridgefield (sede di una vivace colonia di artisti) alle prime opere dadaiste; dall'arrivo a Parigi nel 1921 alla fuga dalla Francia occupata dopo un ventennio di attività intensissima, dagli anni di Hollywood, dove Man Ray si stabilisce al ritorno in America, agli ultimi due decenni di vita trascorsi a Parigi.
36,00

Tony Cragg. Catalogo della mostra (Lugano, 31 marzo-12 agosto 2012). Ediz. italiana e inglese

Tony Cragg. Catalogo della mostra (Lugano, 31 marzo-12 agosto 2012). Ediz. italiana e inglese

Libro: Copertina morbida

editore: Silvana

anno edizione: 2012

pagine: 160

Il volume è dedicato all'opera dello scultore britannico Tony Cragg (Liverpool, 1949), unanimemente considerato uno dei più importanti artisti sulla scena contemporanea. Attraverso circa quaranta sculture e assemblaggi, e cento fra disegni e incisioni, il volume - edito in occasione di un'ampia retrospettiva ospitata a Lugano - permette di ripercorrere la carriera di Cragg dalla fine degli anni settanta fino alle creazioni più recenti. Un'occasione importante per apprezzare la straordinaria varietà di forme e soluzioni creative adottate dall'artista nel corso degli anni, e per scoprire i meccanismi ideativi nonché le fonti di ispirazione che sono alla base delle forme più rivoluzionarie del suo linguaggio. Il volume accoglie i testi dei curatori, un'intervista inedita a Tony Cragg e apparati biografici.
35,00

Robert Indiana a Milano. Catalogo della mostra (Milano, 4 luglio-14 settembre 2008). Ediz. italiana e inglese

Robert Indiana a Milano. Catalogo della mostra (Milano, 4 luglio-14 settembre 2008). Ediz. italiana e inglese

Libro: Copertina rigida

editore: Silvana

anno edizione: 2008

pagine: 140

Il nome di Robert Indiana si associa comunemente a "LOVE", divenuta una delle immagini oggi più note e diffuse al mondo. L'opera dell'artista - compagno di strada di Andy Warhol, Ellsworth Kelly, Agnes Martin e di molti altri rappresentanti della scena artistica statunitense a partire dagli anni sessanta - è tuttavia molto vasta e complessa. "Robert Indiana a Milano" ripercorre la carriera di questo protagonista della contemporaneità permettendo di apprezzare tutte le declinazioni della sua opera attraverso un itinerario che oltre ai sessanta lavori ospitati al PAC - Padiglione d'Arte Contemporanea, comprende dodici sculture monumentali allestite in spazi pubblici nel cuore della città.
25,00

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