Libri di G. D. Spilsbury
Quartetto sabino. Racconti di una terra antica vista da un'americana
G. D. Spilsbury
Libro: Copertina rigida
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2019
pagine: 184
Le quattro novelle - una per stagione - che compongono Quartetto Sabino della scrittrice del New England Gail Spilsbury seguono le vicende dell'artista americana Julie Barrett, che ha cominciato una nuova vita negli oliveti della Sabina, regione storico-geografica dell'Italia centrale, situata tra Umbria, Lazio e Abruzzo. Julie scopre che in Sabina molto dipende dalle differenze culturali, che influiscono non poco sul giudizio che si dà al comportamento delle persone. Ma il tempo che vive nella Terra dei Sabini le insegna che deve fidarsi, come persona e come artista, del Genius Loci, inteso non solo come l'insieme delle caratteristiche naturalistiche, architettoniche, socioculturali, di linguaggio, di abitudini che caratterizzano un luogo, ma anche come «base per lo studio dei fenomeni concreti della vita quotidiana». Perché è solo in questo modo che si può realmente afferrare il Genius Loci, lo "spirito del luogo" che gli antichi riconoscevano come "quell'opposto" con cui l'uomo deve confrontarsi per "abitare nella possibilità".
Quartetto sabino. Racconti di una terra antica vista da un'americana
G. D. Spilsbury
Libro: Libro in brossura
editore: Robin Edizioni
anno edizione: 2013
pagine: 153
Questi racconti stagionali di G. D. Spilsbury hanno come sfondo la Sabina, la zona rurale a nord-est di Roma dove si coltiva l'ulivo, e riportano in vita un mondo antico dove abitanti del luogo e forestieri sono sempre vissuti fianco a fianco eppure separati. La singolare cultura di questa terra, impregnata delle rivalità storiche e delle gerarchie sociali proprie dei paesini medioevali arroccati sulla cima dei colli, viene ritratta con forza in questi racconti vivaci sulle tradizioni di queste comunità.
Natalie e Antonella
G. D. Spilsbury
Libro: Libro in brossura
editore: Fuorilinea
anno edizione: 2023
pagine: 206
Natalie e Antonella si ritrovano a Roma per partire per un fine settimana sulla costa toscana: si erano conosciute poco tempo prima sul lavoro, entrambe interpreti per il Ministero degli Esteri, e nonostante le differenze avevano subito riconosciuto l’una nell’altra una sicura fonte di conforto per affrontare le situazioni più complesse dell’esistenza. Natalie, elegante settantacinquenne ormai in pensione, sopravvissuta a due guerre, si trova ora a fare i conti con il ritorno dell’ex marito, Woody; Antonella, di quarant’anni più giovane, bellissima e scettica sui meccanismi della vita matrimoniale, porta avanti una duplice frequentazione: da un lato Lawrence, medico italo-americano di buona famiglia; dall’altro Gene, burbero cameraman americano. Così il breve viaggio diventa l’occasione per seguire negli anni i cambiamenti nella vita di due donne che, attraverso il loro vissuto intimo, relazionale e familiare, affrontano una realtà intrisa di dinamiche patriarcali, quindi inospitale per l’esperienza femminile.