Libri di G. Gamaleri
Bambini senza infanzia. Crescere troppo in fretta in un mondo di nuovi media, sesso, droga e violenza
Marie Winn
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2022
pagine: 278
Già alla fine dell'Ottocento il saggista francese Daniel Halévy notava con preoccupazione, l'«accelerazione della storia». Questa accelerazione, con l'elettronica applicata su vasta scala, è andata crescendo e in concomitanza si è realizzato il predominio del liseur, leggente superficiale, sull'autentico lecteur, o lettore in profondità, secondo la distinzione di Albert Thibaudet. L'audiovisivo, rapido e seducente, sconfigge la lettura lenta, pacata, riflessiva. Viene meno la conversazione con se stessi e deperisce la vita interiore. Si verifica l'avvento degli hollow men, o «uomini vuoti», previsti con impressionante precisione da T. S. Eliot oltre mezzo secolo fa. Mentre l'indagine della Winn approfondisce soprattutto l'impatto dei grandi media (i cosiddetti Mainstream), come la radio e la televisione - ancor oggi quanto mai influenti - l'introduzione di Gamaleri a questa nuova edizione italiana apre sullo scenario recentissimo del "Metaverso", quell'universo digitale che avvolge il nostro mondo reale e che i nostri figli frequentano con tanta disinvoltura quanto altrettanta incoscienza. Di qui la necessità di governare i "social" e di conoscere i soggetti che li abitano, come gli influencer. Di fronte all'evoluzione della rete "da Internet delle cose a Internet del pensiero" che penetra nel profondo delle nostre menti, occorre domandarsi come "comunicare se stessi".
Milano studenti. Un giornale, un movimento
Libro: Copertina morbida
editore: Itaca (Castel Bolognese)
anno edizione: 2016
pagine: 96
"Milano Studenti" è il mensile che a cavallo degli anni Sessanta accompagnò i primi passi e lo sviluppo di Gioventù Studentesca. Il giornale era una libera iniziativa di giovani che attraverso l'incontro con don Luigi Giussani - dal 1954 insegnante di religione al Liceo Berchet di Milano - avevano visto destarsi un interesse per la propria umanità e per la realtà in tutti i suoi aspetti. La mostra e le pagine antologiche raccolte in questo volume documentano un movimento di vita che accendeva nei giovani un fervore comunicativo, un'ampiezza di interessi, un'apertura "senza confini", al mondo e fino ai confini del mondo.
Universo pubblicità. Dal prodotto al brand
Libro
editore: Kappa
anno edizione: 2008
pagine: 750
L'universo pubblicità stimola giudizi profondamente contrapposti. Da quello dei "no logo" che lo considerano la punta avanzata dello sfruttamento capitalistico a quello degli addetti ai lavori che vi leggono la massima concentrazione di capacità creativa. Questo libro, frutto di un lavoro di gruppo di collaboratori della cattedra di "Sociologia dei processi culturali e comunicativi" dell'Università degli studi Roma Tre, offre dati e approfondimenti utili alla comprensione di un fenomeno tanto complesso. La pubblicità viene analizzata sotto il profilo socio-economico, giuridico, organizzativo, culturale, estetico ed etico. Ampio spazio è dedicato allo studio di alcuni casi significativi.
La cultura come business. Il mezzo è il messaggio
Marshall McLuhan
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 1998
pagine: 160
Percezioni. Per un dizionario mediologico
Marshall McLuhan
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 1998
pagine: 152
I caschi blu dell'informazione. Il ruolo della radio e della TV nelle zone di guerra
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rai Libri
anno edizione: 2001
pagine: 93
I caschi blu dell'informazione. Il ruolo della radio e della TV nelle zone di guerra
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Rai Libri
anno edizione: 2001
pagine: 93
Il volume affronta il tema della qualità dell'informazione e si interroga sul ruolo che la radio e la televisione hanno avuto durante gli ultimi conflitti scoppiati nelle varie zone calde del mondo e che, ancor di più, avranno nel processo di pace e ricostruzione dei territori colpiti dalla guerra. Il video è stato tratto dal programma di Rai Educational "Un mondo a colori", rivolto all'esplorazione del fenomeno immigrazione e della multiculturalità in Italia. "Un mondo a colori" ha realizzato una serie di reportage dedicati alle "Guerre dimenticate", intese come causa di emigrazione. L'attenzione è stata rivolta a tutte le aree del mondo che vedono la presenza di conflitti causati da motivi politici, economici, etnici, religiosi o territoriali.