Libri di G. Turano
Kadare europeo e la cultura albanese oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Bulzoni
anno edizione: 2011
pagine: 202
Donne d'Algeri nei loro appartamenti
Assia Djebar
Libro: Copertina morbida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2015
pagine: 192
Un affresco dedicato alle donne algerine sullo sfondo di un secolo di storia: dalla fine dell'Ottocento al presente, in un coro di voci, grida, preghiere, risate e sussurri che chiedono ascolto. La Djebar ci offre la realtà complessa di un paese islamico dove le donne hanno lottato per liberare la patria dal dominio coloniale, episodi e frammenti in cui la riflessione critica si alterna alla suggestione del racconto e l'onda emotiva s'intreccia con la lucidità analitica.
Ri-habitat Roma. Riqualificazione sostenibile per l'edilizia residenziale pubblica degli anni '50 del XX secolo
P. Gregory, R. Belibani, A. Capanna, R. Causarano, G. Turano
Libro: Copertina morbida
editore: Nuova Cultura
pagine: 226
Il presente volume, esito di una ricerca pluriennale sviluppata all'interno della Sapienza Università di Roma, propone attraverso il concetto di Ri-Habitat una riflessione critica sulla questione della rigenerazione urbana dei quartieri di edilizia pubblica costruiti negli anni '50, con particolare riferimento alla città di Roma. Inserendosi in un filone di riflessione che ha prodotto negli ultimi 25 anni esiti progettuali significativi e alimentato un intenso dibattito sulle forme contemporanee dell'azione amministrativa, alimentata spesso da iniziative bottom-up, la scelta del termine Ri-Habitat intende non solo sottolineare l'esigenza di una ri-abilitazione del patrimonio residenziale pubblico esistente, ma anche orientare lo sguardo verso un habitat capace di rigenerarsi secondo una visione olistica, che propria delle scienze bio-eco-logiche e in linea con il concetto di "qualità urbana" espresso dall'Unione Europea, sia in grado di incentivare benefici al sistema nel suo complesso. Di qui il principio di "riqualificazione sostenibile" che, pur prossimo a quello di rigenerazione urbana, intende lasciare sullo sfondo la questione dell'efficienza economica, talvolta scarsamente bilanciata rispetto alle problematiche sociali e culturali di un territorio. Del resto aver lavorato all'interno dell'Università, affiancando all'attività di ricerca workshop, tesi di laurea e corsi didattici, ha dato al team una certa autonomia, mentre la scelta di operare all'interno di quartieri realizzati nei primi anni '50 dall'INA Casa e dall'UNRRA Casas ha inteso approfondire, con uno sguardo attento alle porosità dell'esistente, un periodo particolarmente felice della ricostruzione post-bellica, caratterizzata da una grande sperimentazione e qualità degli insediamenti. La conoscenza storica e attuale di questi contesti, affidata in larga parte ad analisi dirette per comprenderne le dinamiche in atto e dalle quali appare evidente sia l'elevata identità dei luoghi, sia il degrado fisico e sociale legato a processi di marginalizzazione e talvolta di stigmatizzazione, ha costituito la base del lavoro, al quale si sono affiancate tematiche più ampie - sulla sostenibilità degli interventi, sulla qualità del paesaggio urbano inteso come "bene comune", sulle strumentazioni legislative attuali - per indicare il complesso delle problematiche presenti rispetto alle quali poter costruire un orizzonte di possibili strategie critiche e operative.
Donne d'Algeri nei loro appartamenti
Assia Djebar
Libro: Libro in brossura
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2022
pagine: 192
In un affresco prezioso, sullo sfondo di un secolo di storia, le donne algerine si presentano in un coro di voci che chiede ascolto, con grida, canti e sussurri che invitano alla comprensione. Dalla fine dell’Ottocento agli anni Sessanta del Novecento: questo è l’arco ampio di cui l’Autrice ci offre episodi e frammenti, intersecando le suggestioni del racconto con la lucida riflessione, l’onda emotiva e poetica con il distacco della ricerca storica. Le donne d’Algeri ricreate dalla scrittura di Assia Djebar intrecciano dialoghi quotidiani fra le mura delle case e del bagno turco, ricordi della patria lontana scambiati fra esuli, pianti e lamentazioni funebri, canzoni d’amore, parole amare e violente di lotta e di sconfitta, liriche antiche riprese come traccia in un presente confuso, pensieri che non riescono a farsi discorso, perché l’interdetto alla parola femminile è ancora potente. Alle donne che si muovono nel mondo della storia reale si affiancano le figure femminili che abitano un bellissimo e famoso quadro di Delacroix, Donne d’Algeri nei loro appartamenti. Lo sguardo del pittore europeo, affascinato e turbato dall’harem, si incrocia grazie alla scrittura di Assia Djebar con lo sguardo delle donne da lui dipinte; gioco di sguardi, incrocio di destini individuali e di trama storica che si prolunga fino a Picasso, alla sua reinterpretazione ardita e liberatoria delle donne d’Algeri espressa in varie tele e litografie, negli anni in cui la guerra di liberazione dal colonialismo francese era appena iniziata.
Donne d'Algeri nei loro appartamenti
Assia Djebar
Libro: Copertina rigida
editore: Giunti Editore
anno edizione: 2006
pagine: 240
Un affresco dedicato alle donne algerine sullo sfondo di un secolo di storia: dalla fine dell'Ottocento al presente, in un coro di voci, grida, preghiere, risate e sussurri che chiedono ascolto. La Djebar ci offre la realtà complessa di un paese islamico dove le donne hanno lottato per liberare la patria dal dominio coloniale, episodi e frammenti in cui la riflessione critica si alterna alla suggestione del racconto e l'onda emotiva s'intreccia con la lucidità analitica.