Libri di Gabriel Bounoure
Edmond Jabès. La dimora e il libro
Gabriel Bounoure
Libro: Libro in brossura
editore: Aras Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 142
"Jabès scrittore e poeta tra i più liberi e autentici della letteratura francese del nostro Novecento. Testimone ma mai giudice della naturale catastrofe dell'uomo, lavora per un recupero: non per 'creare' secondo la leggenda antica ma per tenere accesa la luce della nostra coscienza: così forte e così umiliata." (Carlo Bo) "Che cosa significa appartenenza? La 'Narrazione' in Jabès è 'tradizione', è lingua di una appartenenza e, la 'domanda' come interrogazione è il trasferimento del nomadismo nella scrittura..." (Gianni Scalia) "Tutti i razzismi nascono dal misconoscimento dello straniero che ciascuno è a se stesso. Jabès, ebreo senza religione e senza comunità, sente con angoscia la condizione del palestinese, nomade, senza patria, esiliato dallo stesso esilio." (Antonio Prete)
Il silenzio di Rimbaud. Piccolo contributo al mito
Gabriel Bounoure
Libro: Libro rilegato
editore: Edizioni degli Animali
anno edizione: 2013
pagine: 48
"Il silenzio di Rimbaud" inquieta la poesia europea da oltre un secolo, da quando ignorato da tutti il poeta spirava all’età di trentasette anni, il 10 novembre del 1891. Coloro che sono venuti dopo di Rimbaud, critici e poeti, non hanno potuto fare a meno di misurarsi con l’enigma incarnato dalla sua figura. L’unico poeta che abbia lasciato la poesia, la più nobile delle arti, per il mestiere “ignobile” del mercante, sotto l’implacabile sole africano. Spezzando, con questo suo agire, persino il mito dell’Oriente che i poeti della generazione precedente, Nerval, Baudelaire, avevano contribuito a creare. Uno dei più attenti e lucidi critici francesi del Novecento, Gabriel Bounoure, mette in questione questo silenzio, interrogandolo nel suo sottrarsi. Due saggi brevi, magistrali, che gettano una nuova luce sulla figura del grande poeta francese.