Libri di Gabriele Croppi
New York. Metaphysics of the Urban Landscape
Gabriele Croppi, Marla Hamburg Kennedy
Libro: Libro rilegato
editore: SIME BOOKS
anno edizione: 2014
pagine: 96
New York. Metafisica del paesaggio urbano
Gabriele Croppi, Marla Hamburg Kennedy
Libro: Libro rilegato
editore: SIME BOOKS
anno edizione: 2014
pagine: 96
La singolarità del lavoro di Gabriele Croppi sta nel fatto che riesce a raggiungere una forma spoglia e fortemente evocativa calando figure solitarie in alcune delle zone più frequentate e caotiche della città. Croppi stesso sembra percepire la debolezza del mondo oggettivo e la risonanza interiore che i toni scuri e il vuoto sono in grado di raggiungere. Il colore nero, piuttosto dominante in questa serie dedicata a New York City, lungi dall'essere un mero elemento stilistico, agisce come un processo drammatico. La visione di queste immagini ci obbliga a soffermarci con ostinazione sui particolari delle stesse, generando un effetto straniante ottenuto nella convinzione - sottolineata dall'artista stesso - che "nella fotografia la dimensione metafisica sia rafforzata da un linguaggio estremamente realistico o addirittura iperrealistico".
Piemontesi
Daniela Finocchi, Gabriele Croppi
Libro: Copertina rigida
editore: Sonda
anno edizione: 2010
pagine: 184
Una sola parola è sufficiente per definire la vera essenza piemontese: understatement. Che, tradotto, starebbe per "esageruma nen" ("non esageriamo"). Con questo spirito i piemontesi affrontano la vita. Gente solida, concreta, lavoratori senza troppi grilli per la testa sia quando coltivano il riso e pigiano l'uva, sia quando costruiscono automobili o satelliti artificiali. Sempre portatori di quel senso del dovere tutto piemontese e di cui Vittorio Alfieri è il profeta. Daniela Finocchi propone il ritratto fedele, ironico e al tempo stesso affettuoso, di un popolo colto nella sua dimensione antropologica, culturale e storica. L'autrice analizza innanzitutto come i piemontesi vedono se stessi e gli altri, come vivono il cibo e il tempo libero, il lavoro e la religione, le relazioni sociali, con le autorità o con le istituzioni. Per sorridere di loro, magari, finendo con l'amarli. La componente fotografica, affidata al fotografo Gabriele Croppi, ricopre un ruolo fondamentale in "Piemontesi". Le fotografie, tutte originali e realizzate ad hoc, accrescono la dimensione divulgativa, rendendola di pregio e, al tempo stesso, in grado di cogliere originalità ed eccentricità di questo popolo.