Libri di Gabriele Guzzi
Eurosuicidio
Gabriele Guzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2025
pagine: 228
"L'Europa non è in crisi: è la crisi”. Così potrebbe riassumersi la tesi di questo libro. Eurosuicidio è una diagnosi lucida e impietosa del fallimento strutturale dell'Unione Europea per come è stata concepita e realizzata. Gabriele Guzzi, economista e filosofo tra i più brillanti della nuova generazione, mostra con chiarezza come l'attuale marginalità economica e geopolitica dell'Italia - e sempre più dell'intero continente - non sia un esito accidentale, ma la conseguenza logica delle scelte fondative di questa integrazione europea. L'Unione Europea non è stata la salvezza promessa: è diventata il principale artefice del nostro declino, privando l'Italia di strumenti indispensabili non solo per sostenere la propria economia, condannandola a decenni di stagnazione, ma anche per assicurare l'efficace funzionamento del proprio sistema democratico. Le idee che guidano l'attuale costruzione europea - a partire proprio dalla moneta unica - rappresentano così le cause più profonde del suicidio che il continente sta oggi mettendo in atto in tutti i principali ambiti politici, industriali e geopolitici, dalla guerra in Ucraina alla guerra commerciale con gli Stati Uniti. Con una scrittura brillante e uno sguardo insieme economico, politico e culturale, il libro affronta senza infingimenti la grande mistificazione del discorso europeista: l'idea che l'UE sia stata un fattore di pace, progresso e modernizzazione. Al contrario, l'autore ne ricostruisce la natura ideologica e dogmatica, fino a proporre una vera e propria teologia politica dell'euro come surrogato spirituale di una classe dirigente priva di visione. Ma Eurosuicidio non si ferma alla diagnosi e lancia una sfida politica e culturale, avanzando una proposta concreta e visionaria su come superare l'attuale costruzione europea. Perché solo se sapremo riconoscere gli errori del passato, disfacendo con coraggio ciò che non funziona, sarà possibile immaginare un domani migliore per l'Italia e una nuova cooperazione tra Stati fondata su giustizia, democrazia e pace. Prefazione di Lucio Caracciolo.
Lezioni sul capitolo sesto inedito di Marx
Claudio Napoleoni
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2024
pagine: 252
Il miglior libro per capire davvero Marx Il Capitolo VI inedito di Marx contiene, in poche pagine, quasi tutto il contenuto teoretico essenziale del Libro primo del Capitale. In queste lezioni, tenute a Torino nel 1971, Claudio Napoleoni offre un’esposizione straordinaria e un commento sintetico delle parti principali di questo scritto di Marx, mettendo in luce gli aspetti decisivi della teoria marxiana del capitale: valore e plusvalore, sottomissione formale e reale del lavoro al capitale, lavoro produttivo e improduttivo, uso capitalistico delle macchine e della scienza. Le lezioni rappresentano così ancora oggi una delle migliori introduzioni al pensiero economico di Marx. Nel centenario della nascita di Napoleoni, ripubblichiamo questo classico imprescindibile per la comprensione della riflessione marxiana.
Un volto da un vuoto
Gabriele Guzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Pequod
anno edizione: 2023
pagine: 76
Raccolta di poesie.
Contro Golia. Manifesto per la sovranità democratica
Geminello Preterossi, Gabriele Guzzi
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2020
pagine: 171
Siamo di fronte a una nuova ribellione delle masse. È motivata. Questo libro fa capire che non va stigmatizzata, ma compresa. E mostra come solo da una nuova rivoluzione democratica possa nascere una politica di emancipazione sociale e culturale, che rompa con il «trentennio inglorioso» del finanzcapitalismo. Uno Stato che governi l'economia, fondato su un'effettiva sovranità popolare, in grado di promuovere nuove politiche per i diritti sociali, è la via maestra per integrare le masse evitandone la passivizzazione. Questo progetto implica la liquidazione senza compromessi dell'assolutismo tecnocratico del mercato, ma anche delle illusioni coltivate dal liberalismo dopo il 1989. È l'ora di reagire con un disegno ambizioso, che superi subalternità e accomodamenti, grazie a una cultura politica di rottura. Questo libro vuole essere quindi una provocazione, per farla finita con i luoghi comuni del neoliberismo, dell'europeismo oligarchico e della chiacchiera conformistica del sistema mediatico.

