Libri di Gaetano Armao
Condizione e costi dell'insularità. In Italia e In Europa. Con aggiornamenti relativi alla riforma costituzionale
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2023
pagine: 312
Il volume raccoglie gli atti del Convegno promosso dalla Regione Siciliana e dalla Regione Sardegna, con il patrocinio della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome e della Commissione Isole della Conferenza delle regioni marittime e periferiche (CPRM), presso la Camera dei Deputati (Sala del Refettorio di Palazzo S. Macuto) il 10 dicembre 2021. A questi lavori si aggiungono, inoltre, alcune riflessioni svolte in occasione del successivo Seminario tenutosi l’8 aprile 2022, presso la sede di Roma della Regione Siciliana sulla proposta: “La condizione di insularità tra Europa ed Italia”, con l’intervento dell’eurodeputato francese, Younous Omarjee, Presidente della Commissione per lo sviluppo regionale (REGI) del Parlamento UE.
Il codice dei contratti pubblici della Regione Siciliana e norme complementari
Gaetano Armao
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Grafill
anno edizione: 2023
pagine: 728
Questa raccolta di leggi statali e della Regione Siciliana intende offrire un panorama delle molteplici norme che trovano applicazione nell’ordinamento regionale in materia di appalti (di lavori, forniture e servizi) e concessioni dopo l’entrata in vigore (e l’intervenuta efficacia) del Codice dei contratti pubblici (D.Lgs. 31 marzo 2023, n. 36) e la pubblicazione della L.R. 12 ottobre 2023, n. 12. Quest’ultima ha adeguato l’ordinamento regionale alla normativa statale derivante dal recepimento del diritto europeo degli appalti pubblici, nel solco di analoghi precedenti interventi normativi in materia (Leggi Regionali n. 10/1993, n. 7/2002, n. 7/2003, n. 12/2011, n. 9/2015, n. 8/2016 e n. 1/2017). La legge con la quale la Regione ha esercitato le competenze legislative in materia – esclusiva per i lavori e l’organizzazione interna, concorrente per forniture e servizi – in applicazione della clausola di salvaguardia prevista dalla Legge-delega 21 giugno 2022, n. 78 (art. 2), ha “recepito” mediante il c.d. “rinvio dinamico” le norme del Codice innestandole nel tessuto della L.R. n. 12/2011 e ss.mm.ii., alla quale vengono apportate, altresì, integrazioni e modificazioni e talune inserzioni. L’articolato compendio normativo è accompagnato da un commento che tiene conto della giurisprudenza in materia. La WebApp inclusa gestisce le seguenti utilità: approfondimenti tecnici; normativa europea, nazionale e regionale; provvedimenti correttivi e attuativi; giurisprudenza.
La riforma del procedimento amministrativo in Sicilia (L.R. n. 7/2019)
Libro: Libro in brossura
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2020
pagine: 264
Il 23 maggio 2019 è stata pubblicata la legge regionale n. 7 del 21 maggio 2019, recante “Disposizioni per i procedimenti amministrativi e la funzionalità dell'azione amministrativa”, che ha abrogato la precedente legge regionale n. 10/1991. La legge n. 7/2019 ha recepito le disposizioni statali della Legge Madia (L. 124/2015) e dei relativi decreti attuativi, del Codice dell’Amministrazione Digitale (D. Lgs. 82/2005), del Decreto Trasparenza (D. Lgs. 33/2013) e delle altre riforme legislative intervenute a livello centrale. Nel corso dell’anno 2019, gli Atenei siciliani di Palermo, Catania e Messina hanno organizzato un ciclo di seminari e conferenze, volti ad approfondire gli aspetti più significativi della legge regionale n. 7, che hanno visto partecipare autorevoli studiosi, magistrati, esperti del settore, funzionari amministrativi, studenti e società civile in uno spirito di condivisione e confronto aperto. Questo volume offre un articolato commento alle disposizioni della legge regionale n. 7/2019 quale risultato della proficua collaborazione fra studiosi e accademici siciliani di diritto amministrativo.
Amami come io ti amo. Lettere a Lina Barbagallo (1875-1899)
Francesco Crispi
Libro
editore: Sampognaro & Pupi
anno edizione: 2020
pagine: 320
Redimibile Sicilia
Gaetano Armao
Libro
editore: Rubbettino
anno edizione: 2017
pagine: 208
Il giudizio di inadeguatezza dell’esperienza dell’autonomia differenziata siciliana, accentuata dalle misure di rigore economico connesse alle esigenze di risanamento di matrice europea e alla grave riduzione degli investimenti, impone la rilettura della specialità, delle sue radici, delle opportunità, non sempre colte, delle patologie che questa esperienza istituzionale ha manifestato, ma anche del permanere di molte delle ragioni che ancora giustificano un regime differenziato dell’essere regione in Italia ed in Europa. La revisione degli statuti speciali prevista dal controverso percorso di modifica costituzionale avrebbe potuto costituire l’occasione per determinarne una profonda rivisitazione. Tuttavia per la Carta fondamentale dell’autonomia siciliana, nonostante l’esito referendario del 2016, resta immutata l’esigenza di una revisione che consenta di introdurre elementi di innovazione e rivedere istituti ormai “ibernati” dalla giurisprudenza costituzionale (come l’Alta Corte ed il Commissario dello Stato), per garantire un effettivo coordinamento con il quadro costituzionale, ed in particolare europeo, estraneo all’attuale stesura. Soltanto all’esito di questo percorso, che si presenta incerto anche a causa delle spinte verso l’accentramento – in controtendenza al decentramento ed alla rilanciata sensibilità verso l’insularità a livello europeo –, si potrà verificare quale nuova forma assumerà l’autonomia siciliana. Le riflessioni raccolte nel libro vengono offerte a nuova ‘stagione costituente’, auspicando che questa volta prevalgano il confronto ed il dialogo per un’occasione di rafforzamento della democrazia di una comunità insulare, frontiera europea nel Mediterraneo.
Autogoverno e autonomia. Baschi e siciliani a confronto
Esteban Anchustegui, Gaetano Armao, Marcello Saija
Libro
editore: Ediz. Storia e Studi Sociali
anno edizione: 2016
pagine: 140
La storia non si fa con i se! Tuttavia, forte è la tentazione di comprendere se le cose di Sicilia sarebbero state diverse, avendo alle spalle 70 anni di governo regionale esercitato con poteri di imposizione e di amministrazione fiscale. Gli studiosi baschi, in questo libro, sostengono che l'autonomia senza poteri fiscali è una burla. "Grazie a questi - affermano con orgoglio siamo oggi tra le regioni più ricche di Spagna. Abbiamo rischiato ed abbiamo vinto". Di contro, affermano mestamente alcuni studiosi siciliani: "Ci sarebbero mancati solo i poteri fiscali per farci precipitare in quel baratro che oggi vediamo dall'orlo. Se la irresponsabilità di una classe politica mediocre ed affarista in settant'anni ci ha condotti a questo stato di cose, figuriamoci cosa sarebbe successo in Sicilia se avessimo dovuto affrontare da soli i rischi di una autonoma gestione finanziaria senza il controllo statale".
L'attuazione dell'autonomia differenziata della Regione Siciliana attraverso congetture e confutazioni. Raccolta di studi e contributi
Gaetano Armao
Libro: Libro in brossura
editore: Liguori
anno edizione: 2014
pagine: XIV-264
Chi sostiene che l'autonomia speciale sia stata una grande occasione perduta per la Sicilia afferma una verità parziale. Infatti, se è acclarato che la specialità abbia spesso funzionato come ostacolo allo sviluppo, impedendo alla Regione di porsi in sintonia con le innovazioni regolative ed amministrative più significative, spesso limitandosi a ritardarne l'applicazione, e che ha garantito la diffusione prima ed il mantenimento poi di privilegi non conosciuti e se noti comunque abbandonati nel resto d'Italia, è tuttavia indiscutibile che le istituzioni autonomistiche abbiano offerto all'Isola alcuni strumenti che le hanno consentito di crescere ed innovare. I profondi mutamenti degli scenari istituzionali ed economici del Mediterraneo, le opportunità ed i vincoli scaturenti dal rafforzamento dell'integrazione europea, l'aggravarsi della condizione di divario economico-sociale rispetto al nord del Paese e del Continente, impongono tuttavia il profondo ripensamento dell'autonomia e la modernizzazione delle sue istituzioni. Introduzione di Pietro Busetta.