Libri di Georges Petitjean
Wamulu. Ediz. inglese e francese
Howard Morphy, Georges Petitjean, Arnaud Serval
Libro: Libro rilegato
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2022
pagine: 128
Il volume è il secondo della collana Gay'wu. Aboriginal Arts and Knowledge che ha l'obiettivo di presentare progetti monografici legati ad artisti aborigeni contemporanei. Wamulu - titolo che richiama un fiore giallo del deserto che cresce abbondantemente nella zona di Alice Springs ed è usato come materiale di base per dipinti o realizzazioni artistiche sul terreno - raccoglie l'opera di arte collaborativa del collettivo formato da Ted Egan Tjangala, Dinny Nolan Tjampitjinpa, Johnny Possum Tjapaltjarri e Albie Morris Tjampitjinpa. Si tratta di un progetto artistico eccezionale che ha preso forma nel deserto dell'Australia centrale tra il 2002 e il 2005. Il progetto aveva l'obiettivo di rendere permanenti i dipinti sul terreno che sono per loro stessa natura effimeri. Si tratta di un'antica forma d'arte, molto probabilmente risalente a migliaia di anni fa, creata originariamente per scopi cerimoniali e distrutta una volta che il rituale o la cerimonia era terminata. Mai prima d'ora sono state create opere d'arte durature attraverso l'utilizzo degli stessi materiali e delle stesse tecniche dei tradizionali dipinti sul terreno. I motivi di queste opere corrispondono alle principali visioni delle regioni desertiche: il Fuoco, l'Acqua e l'Emù. Il processo di realizzazione richiede un'interazione coordinata tra il proprietario (kirda) della storia legata alla Visione e il "poliziotto" o manager (kurdungurlu) che lo assiste. Questi dipinti contemporanei sono il risultato di una performance, di un evento comunitario. Il canto è una parte fondamentale e integrante del processo, che si svolge nell'oggi. Il canto accompagna la realizzazione materica dei dipinti, così da sottolineare la continuità del legame con la creazione ancestrale.
Breath of life
Georges Petitjean
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2021
pagine: 148
Lo yidaki, meglio conosciuto come didgeridoo, è l'iconico strumento musicale degli aborigeni, guadagnandosi un'enorme popolarità e diventando sinonimo dell'Australia aborigena. Esso non è solo uno strumento musicale, ma anche un simbolo culturale e spirituale che rappresenta l'intera storia di un popolo.
Breath of life. La vie n'est qu'en souffle
Georges Petitjean
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2021
pagine: 148
Lo yidaki, meglio conosciuto come didgeridoo, è l'iconico strumento musicale degli aborigeni, guadagnandosi un'enorme popolarità e diventando sinonimo dell'Australia aborigena. Esso non è solo uno strumento musicale, ma anche un simbolo culturale e spirituale che rappresenta l'intera storia di un popolo.
Resonances. Catalogo della mostra (Lens, 14 giugno 2020-4 aprile 2021). Ediz. francese
Georges Petitjean
Libro: Libro in brossura
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2020
pagine: 164
La Fondation Opale si cimenta in una avventura espositiva che pone in dialogo l'arte aborigena contemporanea con le più rilevanti espressioni artistiche della contemporaneità nate in contesti occidentali e talvolta orientali. Le opere presentate appartengono a due collezioni distinte ma entrambe di grande significato e bellezza: quella di arte aborigena appartenente a Bérengère Primat, e quella di arte contemporanea di Garance Primat. Sono vere e proprie risonanze quelle che si avvertono – con occhi e moti dell'anima – osservando le opere che nonostante le differenti genealogie riescono a costruire un dialogo efficace e di grande potenza. Il legame che si viene a creare fa pensare a un'unità: cielo e terra si incontrano, sì, ma si incontrano anche gli uomini, non solo tra loro ma con la terra e con il cosmo. Circolarità infinita che crea unità. Questo il punto di partenza del libro "Résonances" che accompagna la mostra omonima... Attraverso le oltre ottanta opere d'arte selezionate e approfondite nel volume realizzate da 54 artisti, Georges Petitjean, Hervé Mikaeloff e Ingrid Pux hanno la possibilità di mettere in luce la polvere stellare e la crosta terrestre che siamo, e di cui le opere d'arte si fanno portavoce. Tra gli artisti aborigeni rappresentanti vi sono: Rover Thomas, Gulumbu Yunupingu, Clifford Possum Tjapaltjarri, Judy Watson, Sally Gabori, Emily Kame Kngwarrey, Paddy Bedford, Nonggirrnga Marawili, Ronnie Tjampitjinpa, John Mawurndjul. Tra gli artisti di tradizione occidentale e orientale ricordiamo: Jean Dubuffet, Kiki Smith, Anselm Kiefer, Sol Lewitt, Yayoi Kusama, Giuseppe Penone, Anish Kapoor.
Resonances. Catalogo della mostra (Lens, 14 giugno 2020-4 aprile 2021). Ediz. inglese
Georges Petitjean
Libro: Copertina morbida
editore: 5 Continents Editions
anno edizione: 2020
pagine: 180
La Fondation Opale si cimenta in una avventura espositiva che pone in dialogo l'arte aborigena contemporanea con le più rilevanti espressioni artistiche della contemporaneità nate in contesti occidentali e talvolta orientali. Le opere presentate appartengono a due collezioni distinte ma entrambe di grande significato e bellezza: quella di arte aborigena appartenente a Bérengère Primat, e quella di arte contemporanea di Garance Primat. Sono vere e proprie risonanze quelle che si avvertono - con occhi e moti dell'anima - osservando le opere che nonostante le differenti genealogie riescono a costruire un dialogo efficace e di grande potenza. Il legame che si viene a creare fa pensare a un'unità: cielo e terra si incontrano, sì, ma si incontrano anche gli uomini, non solo tra loro ma con la terra e con il cosmo. Circolarità infinita che crea unità. Questo il punto di partenza del libro "Résonances" che accompagna la mostra omonima... Attraverso le oltre ottanta opere d'arte selezionate e approfondite nel volume realizzate da 54 artisti, Georges Petitjean, Hervé Mikaeloff e Ingrid Pux hanno la possibilità di mettere in luce la polvere stellare e la crosta terrestre che siamo, e di cui le opere d'arte si fanno portavoce. Tra gli artisti aborigeni rappresentanti vi sono: Rover Thomas, Gulumbu Yunupingu, Clifford Possum Tjapaltjarri, Judy Watson, Sally Gabori, Emily Kame Kngwarrey, Paddy Bedford, Nonggirrnga Marawili, Ronnie Tjampitjinpa, John Mawurndjul. Tra gli artisti di tradizione occidentale e orientale ricordiamo: Jean Dubuffet, Kiki Smith, Anselm Kiefer, Sol Lewitt, Yayoi Kusama, Giuseppe Penone, Anish Kapoor.