Libri di Gerardo Corrado
Joseph Stella, da Muro Lucano a New York
Gerardo Corrado
Libro: Libro in brossura
editore: Villani Libri
anno edizione: 2024
pagine: 74
Giuseppe Stella, figlio di un notaio di Muro Lucano (PZ), nel 1897, parte per New York dove si iscrive, su pressione del fratello Antonio, prima a Medicina e poi, un anno dopo, a Farmacia. Ben presto però, Giuseppe abbandona questi studi per seguire la sua vocazione artistica. Comincia così la sua avventura artistica nella pittura americana dove viene conosciuto col nome di Joseph. Dopo aver vissuto 13 anni a New York, l'artista, comincia a manifestare la sua insofferenza verso l'America e a pensare con nostalgia al suo paese natale. E così che nel gennaio del 1909 ritorna a Muro Lucano, ritrovando il suo piccolo mondo così come l'aveva lasciato. Questo andirivieni, che lo porterà a vivere in Europa circa 15 anni, ci permette di affermare che Stella "sospeso tra due mondi, non è mai riuscito a superare il dualismo della civiltà moderna diviso tra esaltazione della società tecnologica e nostalgica evocazione della società arcaica del suo paese natale".
Giustino Fortunato e le due Italie
Gerardo Corrado
Libro: Copertina rigida
editore: Villani Libri
anno edizione: 2021
pagine: 214
"Giustino Fortunato e le due Italie" è un titolo che sintetizza non solo il percorso che Corrado compie attraverso la vita e le opere di Giustino Fortunato, ma contiene "in nuce" l'obiettivo del libro: indicare come lo sguardo di Fortunato sul Mezzogiorno illumini i problemi e le situazioni del presente. Fortunato sfatò il mito del Sud "giardino d'Europa" dimostrando come il Mezzogiorno fosse una terra che, per millenni, ha subito condizioni sfavorevoli di clima, di suolo, di strutture e posizione topografica. L'autore ci aiuta a vedere come matura in Fortunato il pensiero liberale, un'evoluzione che lo porta a delineare la posizione di un partito progressista liberale e che sfiora l'idea di un socialismo di Stato. Il libro costituisce un contributo notevole per conoscere l'opera e il pensiero di chi si batté per migliorare le condizioni del suo Mezzogiorno, senza successo allora ma oggi, in compenso, fornendoci luci e strumenti ancora validi per lavorare alla rinascita del Sud.