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Libri di Geri Cerchiai

Vico e la filosofia civile in Lombardia

Vico e la filosofia civile in Lombardia

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2020

Nella Milano dei Verri e del «Caffè», come in quella degli esuli napoletani o, ancora, di Carlo Cattaneo e del suo «Politecnico», la riflessione vichiana venne a incrociare alcuni dei più rilevanti momenti della vita civile risorgimentale. Il volume, che raccoglie gli Atti del Convegno organizzato in occasione del trecentocinquantesimo anniversario della nascita del filosofo napoletano (1668), approfondisce questo importante capitolo della storiografia vichiana, ripercorrendone le tappe e studiandone i protagonisti dal duplice punto di vista della ricerca storica e dell’analisi filosofica. Autori di questo volume: Geri Cerchiai, Giuseppe Cospito, Antonino De Francesco, Mariachiara Fugazza, Gianmarco Gaspari, Robertino Ghiringhelli, Pierre Girard, Carlo G. Lacaita, Christiane Liermann, Maurizio Martirano, Marco Meriggi, Enrico Nuzzo, Monica Riccio, Domenico Santamaria, Angelo Stella, Francesco Traniello.
42,00

Barbarie in età moderna e contemporanea

Barbarie in età moderna e contemporanea

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 300

Atti del Convegno (Milano, 16-17 novembre 2016). La nozione di barbarie ha subìto, nel corso degli ultimi secoli, trasformazioni semantiche tali da richiedere una sempre maggiore attenzione da parte della riflessione storico-filosofica. Da un significato antico che indicava l’estraneità di un popolo a un territorio, a una determinata civiltà o cultura, essa si è infatti sviluppata fino a qualificare, volta per volta, una condizione fisica, antropologica o morale in grado di designare l’alterità rispetto a una comunità, a una tradizione, a un complesso omogeneo di costumi. Ridefinire un terreno di riflessione capace di cogliere i mutamenti del concetto di barbarie rappresenta un importante contributo alla storia della cultura e del pensiero contemporanei. Il Convegno del quale si presentano gli Atti ha esaminato alcune delle tappe cruciali che hanno caratterizzato le trasformazioni della categoria di barbarie nella modernità, nell’epoca post-illuminista e in quella contemporanea, concentrandosi su autori e su temi che richiedono una rinnovata riflessione storiografica e filosofica, anche in rapporto al mondo mediterraneo. Gli autori di questo volume: Giorgio Bertolotti, Fabiana Cacciapuoti, Massimo Campanini, Geri Cerchiai, Raffaella Colombo, Didier Contadini, Isabel Dejardin, Antonello La Vergata, Armando Mascolo, Vittorio Morfino, Gianfranco Mormino, Monica Riccio, Giovanni Rota, Manuela Sanna, Luisa Simonutti, Ann Thomson, Marco Vanzulli, Yves Charles Zarka.
38,00

La filosofia di Eugenio Colorni

La filosofia di Eugenio Colorni

Geri Cerchiai

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2018

pagine: 136

Figura tra le più ricche del panorama filosofico-intellettuale italiano della prima metà del Novecento, Colorni fu partigiano e martire antifascista nelle fila dei socialisti. A partire dagli anni del confino, egli contribuì alla stesura del Manifesto di Ventotene e, insieme con Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Ursula Hirschmann, è considerato uno dei maggiori ispiratori del federalismo europeo. L’interesse per il pensiero filosofico colorniano – che in questo volume è approfondito nella sua interezza – risiede nel particolare percorso storico e culturale dell’autore. Nato nel 1909 a Milano da famiglia ebraica, allievo di Piero Martinetti e di Giuseppe Antonio Borgese, Colorni scoprì la filosofia tramite la lettura del Breviario di estetica di Benedetto Croce. Gli studi leibniziani, ai quali il giovane pensatore fu indirizzato dal magistero martinettiano, rappresentano un primo tentativo di svincolarsi dall’eredità dello storicismo crociano, ma è all’incontro triestino con Umberto Saba che lo stesso Colorni attribuisce la svolta metodologica e “antifilosofica” della maturità. L’originalità dell’impostazione kantiana, l’attenzione per la psicoanalisi e per l’epistemologia, l’immersione nella pratica scientifica vera e propria – sempre accompagnata dal tentativo di non ignorare quei motivi d’irrazionalità che ne concorrono a modellare la struttura – rendono conto della curiosità che la riflessione colorniana suscitò negli ambienti della più avanzata filosofia scientifica del dopoguerra, curiosità testimoniata dalle vicende che accompagnarono la pubblicazione dei frammenti metodologici trascritti in appendice al volume. Fuggito nel 1943 dal confino di Melfi, dove era stato trasferito da Ventotene, Colorni si immerse in una intensissima lotta clandestina. Fu assassinato a Roma nel 1944 (pochi giorni prima della liberazione della città) per mano dei sicari della banda Koch. Nel 1946 gli venne conferita la medaglia d’oro al valor militare.
18,00

Eugenio Colorni e la cultura italiana fra le due guerre

Eugenio Colorni e la cultura italiana fra le due guerre

Libro: Libro in brossura

editore: Lacaita

anno edizione: 2011

pagine: 304

20,00

Ebraismo e cultura occidentale agli inizi del XX secolo

Ebraismo e cultura occidentale agli inizi del XX secolo

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2008

pagine: 208

Nel giugno del 2005 il Centro di Judaica Goren-Goldstein ha organizzato a Milano il Convegno, del quali si raccolgono qui gli atti, su Ebraismo e cultura occidentale agli inizi del XX secolo. L'occasione delle giornate di studio è stata suggerita dal centenario della nascita di Avram Goren Goldstein, fondatore del Centro milanese e degli altri quattro istituti che hanno partecipato al Congresso: The Goldstein-Goren Diaspora Research Center (Tel Aviv University), The Goldstein-Goren Center for American Jewish Studies (New York University), il Centrul de Studii Ebraice "Goldstein-Goren" (Facultatea de Litere, Universitatea din Bucuresti) e The Goldstein-Goren Department of Jewish Thought (Ben Gurion University of the Negev, Beer Sheba). Il 1905, data di nascita di Avram Goren, è stato assunto come punto di riferimento per volgere lo sguardo su alcune delle vicende storiche, politiche e filosofiche che si svilupparono, tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento, presso le comunità ebraiche variamente sparse sui territori del vecchio e del nuovo continente.
26,50

Maimonide e il suo tempo

Maimonide e il suo tempo

Libro: Libro in brossura

editore: Franco Angeli

anno edizione: 2006

pagine: 144

"Da Mosè a Mosè, nessuno è grande come Mosè": in queste proverbiali parole sono riassunte la straordinaria ammirazione e l'eccezionale considerazione che, nell'ambito dell'ebraismo, hanno da sempre accompagnato la figura di Mosè Maimonide (1138-1204). Filosofo, teologo, fisico, medico, scienziato del diritto, studioso della Scrittura, Maimonide nacque a Cordova in un'epoca in cui al-Andalus rappresentava ancora un punto d'incontro fra diverse espressioni spirituali: quelle legate alle tre grandi religioni monoteistiche e quella risalente alla Grecia classica. Costretto ad abbandonare la Spagna a causa della politica intollerante degli Almohadi, Maimonide visse a lungo in Marocco e a Gerusalemme, per stabilirsi infine al Cairo, dove divenne medico personale del sultano Salah ed-Din (il Saladino). Conformemente alla vastità dei suoi interessi, il pensiero maimonideo ha esercitato una duratura influenza sulle più svariate discipline scientifiche e letterarie: dalla filosofia alla giurisprudenza, dalla medicina ai rapporti fra ebraismo, islamismo e cultura latina.
18,00

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