Libri di Gianluca Passera
Le radici nascoste della Costituzione. La terza via, il corporativismo e la carta del 1948
Francesco Carlesi, Gianluca Passera
Libro: Libro in brossura
editore: Eclettica
anno edizione: 2021
pagine: 234
La Costituzione italiana è stata spesso al centro di aspri dibattiti, ancor più oggi nell’epoca dell’emergenza pandemica. Molti l’hanno costantemente dipinta come la «più bella del mondo», per l’ampio spazio dato ai diritti politici e civili, altri l’hanno messa sul banco degli imputati considerandola obsoleta e incapace di garantire continuità politica e poteri adeguati ai governi. Eppure la parte più significativa risiede negli articoli che trattano di materie economiche: programmazione, ruolo economico dello Stato, riconoscimento giuridico dei sindacati, collaborazione dei lavoratori alle imprese, disciplina pubblica del credito, il Cnel, sono tutti elementi ricchi di spunti per chi volesse superare i dogmi del neoliberismo e dell’individualismo. Questo studio vuole andare alle radici di quelle impostazioni, che si collegano direttamente alle idee di «terza via» e socializzazione espresse dal fascismo, ripercorrendo minuziosamente tutto il dibattito costituente, la storia e il bagaglio culturale di tanti protagonisti.
La nobile impresa. La socializzazione. Storia di un'ottima idea maledetta dalle ipocrisie degli eventi e dell'economia
Gianluca Passera
Libro: Libro in brossura
editore: Il Cerchio
anno edizione: 2015
pagine: 320
La verità di Nicola Bombacci. Forlì-Mosca-Salò (1879-1945)
Andrea Scaraglino
Libro: Libro rilegato
editore: Centro Studi Storici sul Lazio Meridionale Semata
anno edizione: 2019
pagine: 224
Il nome di Nicola Bombacci si accompagnerà sempre agli squilli più acuti e rivoluzionari della politica italiana tra le due guerre. L'importazione dell'idea di soviet, lo strappo di Livorno, il lavoro per rendere possibile il riconoscimento politico dell'Urss, l'autarchia, i diciotto punti di Verona, la socializzazione delle imprese, anche se non sono, soltanto, farina del suo sacco, devono molto a questo personaggio. Fedele al suo sogno rivoluzionario e non a un partito, risulta più coerente di molti ortodossi di entrambi i fronti. Nei fasti o nella polvere, fino alle estreme conseguenze, fu quel cuore rosso e autentico che gli eventi e certi ambienti genovesi non permisero di far sviluppare, in toto, nel petto del fascismo. Il saggio ricostruisce la vicenda personale e politica di Nicola Bombacci anche attraverso documenti inediti.