Libri di Gianni Leoni
Per sempre
Gianni Leoni
Libro
editore: Edizioni Creativa
anno edizione: 2022
pagine: 170
Il cinico ispettore Antonio Marzano viene incaricato di condurre gli accertamenti su un duplice caso di suicidio e le indagini lo porteranno a scoprire verità inaspettate, svelando aspetti segreti di Grosseto, piccola città di provincia, dove giochi di potere, tradimenti e desideri di vendetta si consumano dietro vite all’apparenza rispettabili. Un figlio, un amore, un diamante. Cos'è per sempre?
Tutti tranne me
Gianni Leoni
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2021
pagine: 130
Una sola anima per otto episodi, una coscienza che a ogni trapasso si porta dietro le stesse inquietudini. Un'anima tormentata, preda della paura, della rabbia e dell'incapacità di vivere. È lei la protagonista di questi nove racconti. Nei primi otto incarna personaggi dissimili fra loro: un giovane spostato in perenne conflitto col padre, un pescatore incapace di andarsene dall'isola in cui è nato, un uomo rabbioso, poi un dispotico colonnello, e ancora un uomo di successo e un ragazzino istintivo e infine un vecchio che torna nella città natale. L'ultimo racconto costituisce la rivelazione della raccolta. È ancora lei, messa di fronte alla paura più profonda, che mai è riuscita ad abbandonare.
La farfalla nel bicchiere
Gianni Leoni
Libro: Libro in brossura
editore: Bibi Book
anno edizione: 2019
pagine: 249
In un piccolo paese della provincia toscana, Tuco Maria lavora come commesso in una ferramenta di un uomo bizzarro, ex militante situazionista, convertitosi, per mancanza di stimoli e di amore, al commercio di cineserie. Il lavoro gli serve per pagare l'affitto del suo polveroso appartamento, la benzina della Bluepizer e i Black Russian al Bar delle Scheggiate. Fa una vita modesta, ma ha tre inseparabili amici e un sogno che non realizza mai: fare lo scrittore. E una storia, in effetti la scrive, ma non riesce a scrivere il finale. Tuco, non riesce ad amare, ha paura di volare e soprattutto di vivere. Ha vent'anni ed è insoddisfatto: del suo lavoro, degli amici che non comprendono i suoi tormenti, dell'ambiente borghese da cui è fuggito. Quando non sa più come addossare al mondo la responsabilità della sua infelicità "inventa un male", un'allergia a qualcosa che rischia di farlo soffocare. Questo "male" lo porta in montagna nella casa vacanza dei genitori. Il ritiro nel borgo propizia l'incontro con un anziano signore che, fra un bicchiere e l'altro, gli racconta una storia. «Tu non sei allergico, tu hai solo paura. Hai paura di tutto, quindi di vivere. Non vuoi vivere, ma hai paura anche di morire, e, pensa che ironia, l'unico antidoto alla morte è la vita.»