Libri di Gianpietro Sono Fazion
Il «nulla» (nada) di S. Giovanni della Croce e Sunyata, la vacuità del Buddhismo, come nomi dell'infinito di Dio
Gianpietro Sono Fazion
Libro
editore: Monte Meru Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 18
Una stella a Oriente. La ricchezza dell'insegnamento del Buddha
Gianpietro Sono Fazion
Libro: Libro in brossura
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 2005
pagine: 150
Lo zen di Kodo Sawaki
Gianpietro Sono Fazion
Libro: Copertina morbida
editore: Astrolabio Ubaldini
anno edizione: 2003
pagine: 120
Kodo Sawaki (1880-1965), detto anche Yadonashi, 'il senza dimora', pur riproponendo lo stile di vita sobrio dei primi patriarchi zen, appartiene interamente alla nostra epoca, che ha percorso talvolta tragicamente, ma che ha saputo anche guardare con acuto e ironico senso critico non privo di comprensione per quella "strana creatura che brancola nel buio con occhi intelligenti". Il rifiuto di appartenere stabilmente a un monastero, divenendo lui stesso monastero itinerante, in modo da poter portare il suo "zazen che non serve a nulla" nelle città e nei paesi, alla gente comune e agli intellettuali, ai carcerati e a tutti coloro che incontrava, che altro era se non il richiamo alla nostra condizione esistenziale, segnata dal pellegrinare attraverso i paesaggi di volta in volta luminosi e oscuri della vita, che egli invitava a percorrere con compassione verso quei "funghi matti raramente illuminati", spuntati improvvisamente dalla muffa della notte e nutriti di molte pericolose illusioni? Folgoranti e indimenticabili sono i suoi detti, le acute osservazioni, il severo insegnamento, che hanno contribuito a formare alcuni dei grandi maestri zen del secolo appena trascorso. Quando il lettore avrà chiuso questo libro, si scoprirà capace di guardare il mondo e la vita con occhi diversi, incantato dalla semplicità di un quotidiano colto quale luminosa manifestazione della Via.
Lo zen e la luna
Gianpietro Sono Fazion
Libro
editore: Appunti di Viaggio
anno edizione: 1994
pagine: 88
Ritorno all'Occidente. Buddhismo e desiderio di Dio
Gianpietro Sono Fazion
Libro: Copertina morbida
editore: Cittadella
anno edizione: 2008
pagine: 184
Un "diario di viaggio" che parla di volti, di luoghi, di sensazioni, di esperienze: nulla e' stato inutile all'Autore, tutto e' servito per far giungere alla meta nella quale tutto e' ricapitolato. Lo Spirito si e' liberato dalle zavorre antiche e ora, vuoto perché arricchito dal lungo cercare, si dispone a farsi riempire da chi non l'aveva mai lasciato ma misteriosamente lo conduceva. In tal senso il libro è una "confessione": non parla solo del protagonista, bensi anche e soprattutto di colui che non sarebbe mai stato cercato se non si fosse immerso in ciò che aveva fatto intraprendere la ricerca, il dolore del mondo, e non avesse svelato l'illusione delle risposte scontate.