Libri di Giovanni Rulli
Un'altra via. Scritti su agire sociale e organizzazione dedicati a Bruno Maggi
Giovanni Masino, Angelo Salento, Francesco Maria Barbini, Giovanni Rulli, Massimo Neri, Marco Zamarian
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2023
pagine: 152
Nel volume sei studiosi di varia appartenenza disciplinare – organizzazione, sociologia, medicina – riflettono sull'influenza che l'opera di Bruno Maggi ha avuto sul loro percorso di ricerca e sulla loro produzione teorica. I temi trattati, che riguardano il cambiamento organizzativo nelle imprese e nel lavoro, e i suoi rapporti con la tecnologia, la negoziazione, l'apprendimento, la regolazione giuridica, la salute, richiamano il percorso scientifico di Maggi, rendendo omaggio al suo originale contributo all'interpretazione dell'agire sociale: la teoria dell'agire organizzativo. La sua riflessione teorica, la sua attività di ricerca e di insegnamento hanno mostrato come, seguendo quanto ha chiaramente indicato l'epistemologia delle scienze umane e sociali, si possa percorrere un'altra via rispetto alle consuete e opposte visioni dell'oggettivismo e del soggettivismo.
Medicina delle comunità. Controllo e difesa dell'ambiente, salute delle collettività
Giuseppe Armocida, Giovanni Rulli, Renato Soma
Libro
editore: Elsevier
anno edizione: 2002
pagine: 196
Lo Stato d'Israele. Democratico, intransigente, provvidenziale, ambiguo
Giovanni Rulli
Libro: Libro in brossura
editore: EDB
anno edizione: 1998
pagine: 584
Il volume ripercorre in ordine cronologico i 50 anni di vita dello stato d'Israele. È una cronaca dettagliata sui fatti, sulle persone e sulle scelte che hanno scandito per lo più tragicamente, la nascita, la crescita e l'affermarsi del giovane stato fino all'uccisione di Rabin.
Libano. Dalla crisi alla «Pax siriana»
Giovanni Rulli
Libro
editore: SEI
anno edizione: 1996
pagine: XVIII-400
In questo libro sono raccolti una trentina di articoli, apparsi su La Civiltà Cattolica, dal 1975 in poi. Il Libano è stata una terra scelta da altri come teatro di scontro di opposte fazioni religiose e politiche, violentata quindi nella sua originale vocazione democratica. La conclusione della crisi libanese ha portato alla costruzione di uno status quo che non è più di guerra, ma nemmeno di pace definitiva, né di piena sovranità. Questa raccolta analizza fatti e contesti, individua le ragioni della crisi e racconta questo paese nella sua dimensione culturale, religiosa e politica con oggettività ed efficacia.