Libri di Giulia Minoli
Senza legge. Perché l'educazione sessuo-affettiva a scuola è una questione politica
Libro: Libro in brossura
editore: Tlon
anno edizione: 2025
pagine: 232
"Senza legge" racconta perché l'educazione sessuo-affettiva nelle scuole sia oggi una necessità politica improrogabile, un'urgenza sociale e culturale, e al tempo stesso il bersaglio di strumentalizzazioni e attacchi che mirano a soffocare il cambiamento. Attraverso le diverse esperienze e prospettive di cinque voci autorevoli, il libro ricostruisce anni di dibattiti, progetti, conflitti e resistenze istituzionali, offrendo un quadro chiaro delle sfide ancora aperte. Dai percorsi educativi nelle scuole alle rivendicazioni per i diritti delle persone LGBTQIA+, dalle piazze al Parlamento, dai centri antiviolenza ai teatri, le autrici esplorano il legame tra scuola, società, politica e prevenzione delle violenze di genere. Ne nasce un'opera corale che non si limita alla denuncia, ma offre strumenti per creare spazi di parola e agire una trasformazione reale della società. Al libro hanno collaborato anche Alessia Crocini e Lella Palladino.
Se dicessimo la verità
Emanuela Giordano, Giulia Minoli
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2020
pagine: 68
Una linea. Un rapido tratto di penna gettato sulla carta, il sottile filo di Arianna da stringere, la convinzione, degna di un folle Orlando o di un diligente Adso, a non lasciarsi inghiottire dal vortice del labirinto. Questa linea, dimessa e ostinata, è una prima indicazione di viaggio, ancora da percorrere. Parte integrante del progetto "Il Palcoscenico della legalità" e naturale evoluzione dell'opera-dibattito "Dieci storie proprio così", "Se dicessimo la verità" è un intreccio di narrazioni che - nel raccontare la lotta contro il potere criminale, la corruzione e il disincanto dei nostri tempi - tanto ci mostra di ciò che siamo diventati. Nata da un lavoro sul campo che ha coinvolto scuole di tutta Italia, la drammaturgia ha come perno le vicende di persone speciali che non "fanno rumore" ma che hanno il coraggio di rinnovare quotidianamente il loro impegno civile; a questi esempi positivi si alternano affondi sui comportamenti collusi attraverso l'individuazione di tipologie umane e sociali che scelgono di schierarsi dalla parte del malaffare. Se "dire la verità" è faticoso e complesso, allo stesso tempo è l'unico modo di rendere l'Italia un Paese migliore.