Libri di Giuliana Misserville
Stasera faremo cadere il cielo
Libro: Libro in brossura
editore: Zona 42
anno edizione: 2024
pagine: 304
"Di sotto è pieno di creature. Stanno circondando la casa, si tengono per mano. Stanno guardando verso di me. Tra poco, io credo, non rimarrà più niente. Della mia casa, devastazione. Della mia opera, corpi in rivolta." Dall'estinzione raccontata da un punto di vista interspecie ai compromessi indispensabili per sopravvivere in una distopia; dai viaggi nel tempo alle intelligenze artificiali; dalla tossicità surreale di rapporti tesi tra desiderio e alienazione alle problematiche del doppio; dai piaceri ucronici all'esistenza di planari sincronici, i racconti di Stasera faremo cadere il cielo tentano una mappatura del nostro futuro da una prospettiva fantascientifica e queer del presente in cui siamo immersi. Questi gli spazi, i tempi e i corpi che costituiscono l'ossatura del volume ma non ne esauriscono la carica narrativa. Poiché nel loro insieme i racconti compongono un itinerario che nutre al suo interno un'aspirazione visionaria: quella di contribuire a innovare l'immaginario della narrativa di genere italiana con un'ottica queer e offrire a chi legge uno scorcio inedito su un mondo più libero. Per tutt3. Ad arricchire il volume chi scrive propone un brano musicale per accompagnare la lettura del proprio racconto. Racconti di Alan Thomas Bassi, Laura Mango, Elisa Franco, Simone Marcelli Pitzalis, June Scialpi, Antonia Caruso, Silvia Pelizzari, Vanessa West, Paola Guazzo, Filo Sottile.
Ursula K. Le Guin e le sovversioni del genere
Giuliana Misserville
Libro
editore: Asterisco
anno edizione: 2024
Donne e fantastico. Narrativa oltre i generi
Giuliana Misserville
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2020
pagine: 128
Gotico, fantasy e fantascienza. Che cosa lega assieme le scrittrici che hanno lavorato sui temi del fantastico a partire dal "Frankenstein" di Mary Shelley fino ai nostri giorni? Da tutte le connessioni rintracciabili nelle loro storie, i rimandi e i collegamenti, si ricava l'impressione di una imponente (e forse inconsapevole, ma è una delle domande su cui si sofferma il volume) tessitura work in progress. Tessitura che nel suo insieme ha contribuito a spostare sia l'immaginario sul ruolo e il posto delle donne nella nostra società (e alcuni trend della narrativa young adult lo dimostrano) sia a modificare il significato di alterità attraverso una interrogazione continua sul perturbante. Il fantastico per le scrittrici è stata un'immersione piena nel reale, per esplorarlo e scoprire qualcosa di più sulla natura del genere umano e mettere in luce significati nascosti e pensieri inespressi. Il fantastico sembra quindi essere diventato negli ultimi anni uno strumento efficacissimo per fare i conti con il reale, il tutto all'interno della grande tradizione della narrativa speculativa. Prefazione di Loredana Lipperini.
Isole. Confini chiusi, orizzonti aperti
Libro: Libro in brossura
editore: Iacobellieditore
anno edizione: 2008
pagine: 152
Chi l'ha detto che è sempre Ulisse a partire dall'isola, lasciando Penelope a filare la sua tela? L'isola, si sa, ha i confini chiusi dal mare, e tuttavia è un luogo eccellente per guardare a orizzonti sconfinati per la fantasia e l'immaginazione. E dunque si può restare sull'isola a scrivere, tessendo la trama di romanzi invece che la propria tela, e lasciando che siano le storie a solcare i mari per arrivare fino a noi. Le autrici di questo volume presentano le molte scrittrici - corse e caraibiche, italiane, britanniche e mozambicane - che dall'isola e sull'isola hanno scritto intrecciando storie di luoghi conchiusi e reclusi, di approdi e naufragi, dì arcipelaghi e identità.