Libri di Giuseppe Ingardia
Tra versi dolci e pungenti roveti
Giuseppe Ingardia
Libro: Copertina morbida
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2014
pagine: 56
"La nuova poesia di Ingardia affonda le radici in un humus lontano, in una ricerca antropologica che non lascia respiro, in un pane uscito caldo da un forno a legna del tempo perduto. Se fosse soltanto folklore sarebbe riduttiva la visione che il poeta ci conduce a rivedere come in un sogno dell'amore agognato. Ma le pietre spaccate una per una in una fatica immane dal padre, ci conducono alla sofferenza ed al dolore della gente povera che conosce fame e fatica nella ricerca della sopravvivenza."
Sciarotta. L'onda lunga del mago
Giuseppe Ingardia
Libro: Copertina morbida
editore: Drepanum
anno edizione: 2013
Volano gli anni senza più ritorno
Giuseppe Ingardia
Libro
editore: Libreria Editrice Urso
anno edizione: 2013
pagine: 56
Giuseppe Ingardia riesce a miscelare in sintesi le emozioni più disparate, come l'amore, l'amicizia, la gratitudine e a manifestarsi in una miriade di altri temi estrapolando dalla cronaca i propri sentimenti. Poesia spontanea o meditata? Per lui scrivere una poesia equivale a celebrare un atto sacro, parole e versi sono il suo viatico, "substanzia", essenza comune a molti poeti. Accade così che alcuni avvenimenti a lui estranei lo coinvolgano in misura tale da costringerlo a farli suoi, per aver modo di conservarli in una teca poetica universale. La stessa operazione che ha portato a notevoli risultati molti grandi poeti, uno per tutti Ignazio Buttitta. Nella maggior parte dei suoi componimenti Ingardia rievoca la nostalgia per persone e ambiente di quel microcosmo paesano dove è cresciuto e si è addestrata la sua vita: la terra natia, Paceco. Ricordi vivi impressi nella sua anima e spontaneamente rievocati.