Libri di Giuseppe Ruotolo
I tipi monetali della zecca di Salerno. Atlante-Prezzario
Memmo Cagiati
Libro: Cartonato
editore: Biblionumis
anno edizione: 2018
pagine: 130
Si deve al padre benedettino Gaetano Foresio la prima opera sistematica sulle monete salernitane, edita alla fine del XIX secolo. Negli anni seguenti furono individuate monete inedite, che risultano descritte da Arthur Sambon in un lavoro edito a Parigi nel 1919. Il Sambon tuttavia non esamina le monete della zecca di Salerno in modo organico. Memmo Cagiati (1869-1926) nel 1925 amplia considerevolmente il campo di indagine nell'opera "I tipi monetali della zecca di Salerno", prendendo in esame monete longobarde, normanne e sveve. Il volume del Cagiati fu stampato a Caserta in un numero esiguo di esemplari: solo pochi studiosi ebbero la possibilità di entrarne in possesso e divenne presto una rarità bibliografica. Ristampata per cura di Luca Lombardi con Prefazione di Giuseppe Ruotolo, l’opera è stata pubblicata in un numero limitato di copie e in una veste editoriale particolarmente curata. Il volume si presenta infatti edito su carta avoriata e rilegato con copertina cartonata. A riprova della eccezionalità di questo evento editoriale, la pubblicazione è realizzata sotto l'egida della Società Mediterranea di Metrologia Numismatica.
Influenza della cultura araba alla corte di Ruggiero II
Nicola Roncone, Giuseppe Ruotolo
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2013
pagine: 116
Corpus Nummorum Rubastinorum
Giuseppe Ruotolo
Libro: Copertina morbida
editore: Edipuglia
anno edizione: 2010
pagine: 252
Le monete di Messina dalle origini alla chiusura della zecca (530 a.c.-1676 d.c.)
Giuseppe Ruotolo
Libro: Libro in brossura
editore: Biblionumis
anno edizione: 2018
pagine: 73
L’autore – già presidente dell’Accademia Italiana di Studi Numismatici per quasi tre lustri, oggi presidente della Società Mediterranea di Metrologia Numismatica – analizza sinteticamente e con il rigore scientifico le monete emesse a Messina dall’antichità al 1676, anno che segna la chiusura della zecca siciliana. Tenendo conto dei più recenti studi, la monografia si apre con cenni storici relativi alla città, viene poi presentata l’intensa attività della sua zecca, durata oltre 22 secoli, partendo dall’epoca classica, per poi giungere alla dominazione araba, normanna, sveva, angioina, aragonese e dell’imperatore Carlo V. Di estremo interesse si presentano il ricco apparato iconografico e le note che corredano il testo. L’opera, che costituisce il secondo volume della Collana Scienze Storiche diretta da Luca Lombardi, è stata stampata in un numero limitato di copie e su carta avoriata. A riprova della eccezionalità di questo evento editoriale, la pubblicazione è realizzata sotto l'egida della Società Mediterranea di Metrologia Numismatica.