Libri di Guido Tintori
Fardelli d'Italia? Conseguenze nazionali e transnazionali delle politiche di cittadinanza italiane
Guido Tintori
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Carocci
anno edizione: 2009
pagine: 127
Rispetto alla cittadinanza il nostro paese continua a privilegiare una scelta di tipo etnico: i discendenti degli emigrati possono riceverla in eredità, senza limiti generazionali. Per circa un secolo, la classe dirigente italiana ha ritenuto che tale decisione servisse a conservare i legami con il paese di origine e fosse quindi di supporto alla nostra politica estera e al nostro commercio internazionale. Il volume illustra come tale legislazione risulti invece inadeguata di fronte alle sfide poste dell'accresciuta mobilità a livello globale e alle nuove forme di cittadinanza transnazionale che ne conseguono. Oggi milioni di cittadini sudamericani sembrano avere riscoperto le proprie radici italiane e richiedono in massa il riconoscimento della cittadinanza del nostro paese. Diventano quindi evidenti le conseguenze impreviste di leggi ideate in passato e tuttora in vigore. Il libro cerca di valutare gli attuali e potenziali "fardelli" che questa legislazione può porre sulla macchina amministrativa e sulla spesa pubblica del nostro paese, sia le conseguenze su altri paesi. Cerca anche di interpretare l'impatto dell'esercizio del voto degli italiani all'estero sul sistema politico nazionale e sulle relazioni internazionali. Nel DVD allegato il documentario di Ernesto Morales "Orizzonti e frontiere - dall'Argentina all'Italia".
L'ombra lunga del fascio: canali di propaganda fascista per gli «italiani d'America»
Stefano Luconi, Guido Tintori
Libro: Libro in brossura
editore: M & B Publishing
anno edizione: 2004
pagine: 154
Negli anni precedenti lo scoppio della seconda guerra mondiale, il regime fascista godette di un vasto seguito nelle comunità italiane degli Stati Uniti. Questo fenomeno è stato documentato e studiato nelle sue motivazioni, ma scarso rilievo ha invece ricevuto l'analisi dei mezzi propagandistici che contribuirono a renderlo possibile. Sulla base di una documentazione in larga parte inedita, questo volume analizza l'uso degli strumenti attraverso i quali il fascismo incoraggiò e coltivò tale consenso, privilegiando quei canali che più si addicevano a raggiungere un gruppo etnico caratterizzato da un diffuso analfabetismo, in un contesto che stava vedendo l'affermazione di nuovi mezzi di comunicazione di massa.