Libri di Halina Poswiatowska
Io sono di piume e di carne
Halina Poswiatowska
Libro
editore: Joker
anno edizione: 2014
pagine: 128
Fermare il mondo significa vederlo, capirlo, conoscerlo. Le descrizioni della vita come negazioni del non essere, contenute nelle liriche d'amore, nelle poesie riflessive, si concentrano attorno a ogni inezia - lo scaffale dei libri, il letto, una lampada, un mazzo di fiori. Troviamo congiunti l'atteggiamento possessivo e quello contemplativo, una consapevolezza fortemente marcata della propria corporeità e l'ascolto in se stessa. È la definizione del soggetto che è stato chiamato Halina Poswiatowska. Un'osservazione fredda, distaccata, a volte con tenerezza, ma senza eccessiva emozione. Halina Poswiatowska - creatura corporea, a volte vegetale, verde stelo, foglia, ripresa mentre si accoccola, mentre si tinge le unghie o aspetta un bacio. È lei che osserva il lavoro del proprio cuore, che guarda i piedi oziosi immersi "fino alle caviglie nella filosofia".
Racconto per un amico
Halina Poswiatowska
Libro: Libro in brossura
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2006
pagine: 175
Romanzo autobiografico, "Racconto per un amico" narra della vita breve e intensa di Halina Poswiatowska, la grande poetessa polacca scomparsa nel 1967 a soli 32 anni. Dopo un'infanzia all'insegna della Seconda guerra mondiale, Halina cresce, ma un'angina mal curata le ha lesionato il cuore e la convivenza con la malattia e l'ostinata lotta per una vita normale segnano d'ora in poi la sua vita: a scuola, con gli amici, durante i primi amori. A 18 anni, Halina sposa un pittore conosciuto in sanatorio, ma due anni dopo il marito muore. Con i fondi raccolti da amici e estimatori, Halina viene mandata a Philadelphia per farsi operare a cuore aperto. Dopo l'operazione decide di restare in America.
Racconto per un amico
Halina Poswiatowska
Libro
editore: Neri Pozza
anno edizione: 2001
pagine: 175
Romanzo autobiografico, "Racconto per un amico" narra della vita breve e intensa di Halina Poswiatowska, la grande poetessa polacca scomparsa nel 1967 a soli 32 anni. Dopo un'infanzia all'insegna della Seconda guerra mondiale, Halina cresce, ma un'angina mal curata le ha lesionato il cuore e la convivenza con la malattia e l'ostinata lotta per una vita normale segnano d'ora in poi la sua vita: a scuola, con gli amici, durante i primi amori. A 18 anni, Halina sposa un pittore conosciuto in sanatorio, ma due anni dopo il marito muore. Con i fondi raccolti da amici e estimatori, Halina viene mandata a Philadelphia per farsi operare a cuore aperto. Dopo l'operazione decide di restare in America.