Libri di Irene Carbone
Si può dire? Mestruazioni!
Irene Carbone
Libro: Cartonato
editore: Becco Giallo
anno edizione: 2024
pagine: 52
Le sue curiosità sono semplici e naturali: perché la mamma perde sangue? Le fa male? Le risposte della madre sono sincere e tranquille: la comunicazione sul funzionamento del corpo viene affrontata insieme, con naturalezza, in relazione alla giovane età della bambina. Il libro si pone l’obiettivo di sdoganare l’argomento “mestruazioni” fin da quando bambini e bambine sono piccoli, facendolo diventare uno dei tanti argomenti che si affrontano nella quotidianità ed evitando che diventi un tabù. Introducendo la tematica con delicatezza, il libro è pensato per aiutare a sviluppare maggiore consapevolezza sul funzionamento del corpo e per abbattere i pregiudizi che ancora ci sono su questo tema. Età di lettura: da 4 anni.
Cité
Massimo Carlotto, Irene Carbone
Libro: Libro rilegato
editore: Round Robin Editrice
anno edizione: 2022
pagine: 120
Il porto, le bande del Milieu, i vecchi boss e le nuove facce del crimine, i killer, gli spacciatori, le puttane. Il vecchio carcere delle Baumettes. E le vittime innocenti. Marsiglia. Le strade della città sono il territorio del commissario Bernadette Bourdet, per tutti B.B., e della sua vecchia Peugeot, nota e temuta dai criminali della città. Perché B.B. è una poliziotta che cura il male con il male e non fa sconti a nessuno. Quando il suo superiore le rifila l’omicidio di un agente spagnolo nella suite di un albergo di gran lusso, B.B. chiede aiuto a una vecchia conoscenza, il boss Albert Grisoni. Ma niente è come sembra in questa indagine in cui i cattivi sono cattivi, i buoni forse sono peggiori e i conti si regolano senza sconti.
Musica e creatività. La didattica di Giordano Bianchi
Enrico Bottero, Irene Carbone
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2006
pagine: 208
Il volume presenta a insegnanti, educatori e studenti un approccio chiaro e utile alla didattica e alle esperienze di uno dei maestri della nostra pedagogia musicale, Giordano Bianchi. A partire dal confronto con i principi didattici presenti nelle più innovative metodologie europee (Dalcroze, Orff, Kodaly), Bianchi ha costruito una proposta originale alla cui base sta il riconoscimento della necessità di partire dal bambino, dal ritmo della sua espressione parlata e cantilenata (verboritmia), dalla sua corporeità e istintiva creatività.