Libri di J. De Angelis
Un inverno a Vienna
Petra Hartlieb
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2020
pagine: 176
Un romanzo ambientato nella Vienna di inizio '900, una storia d'amore che ha per protagonista la bambinaia di una casa illustre (quella dello scrittore e drammaturgo Arthur Schnitzler), uno spaccato della vita dell'epoca. E anche molto di più. Perché l'autrice sa evocare atmosfere intime e raccolte e ritrarre interni dettagliati come in un quadro fiammingo, sbirciando nei salotti dei «signori» così come nelle stanze della servitù e invitando il lettore a seguire i personaggi in una dimensione senza tempo, dove il gelo disegna galaverne alla finestra e in lontananza risuonano le risate dei bambini. Petra Hartlieb non sarebbe però l'autrice del best seller La mia meravigliosa libreria se non cogliesse ogni occasione per inserire gustose scene ambientate tra gli scaffali di una libreria o per rendere omaggio al potere taumaturgico dei libri e del teatro. Una scrittura delicata e vivace è al servizio di una narrazione di sapore quasi dickensiano che restituisce tutto l'incanto dei giorni che precedono il Natale.
Novella degli scacchi
Stefan Zweig
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2022
pagine: 88
Mirko Czentovic, contadino dalle maniere rozze, è diventato in pochi anni campione del mondo di scacchi. Il suo è un talento straordinario, che però egli sfrutta soltanto per guadagnare. Eppure Czentovic è un portento, e lo dimostra anche sulla nave che lo sta portando in America per una tournée: invitato dal narratore e da altri passeggeri, accetta di giocare contro tutti loro simultaneamente per 250 dollari a partita. I dilettanti stanno perdendo, quando ecco che una figura defilata inizia a suggerire le mosse che ribaltano la partita. Il capolavoro di Zweig esplora in maniera magistrale gli abissi che si celano nella mente umana e racconta gli anni bui del nazismo attraverso la voce indimenticabile del misterioso scacchista, il dottor B.
Cacciatore raccoglitore genitore. Perché l'uomo primitivo cresceva bambini felici e collaborativi?
Michaeleen Doucleff
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2021
pagine: 528
Un attimo prima di impazzire dietro gli infiniti capricci di Rosy, la sua bimba di tre anni, Michaeleen Doucleef ha un'idea tanto estrema quanto provvidenziale: partire con la piccola e andare a studiare da vicino tre delle più antiche e nobili culture del mondo. Inizia così un viaggio che le porterà dallo Yucatán (dove ancora sopravvive la popolazione maya) oltre il Circolo polare artico per incontrare gli inuit, fino in Tanzania, culla della civiltà hadza. I risultati di questi incontri? Saranno tanto sorprendenti quanto straordinari: madre e figlia scopriranno che in queste società di cacciatori raccoglitori i genitori costruiscono un rapporto con i bambini molto diverso da quello che si promuove in Occidente, un rapporto basato sulla collaborazione anziché sul conflitto, sulla fiducia anziché sulla paura. In particolare vedranno come i genitori maya siano maestri nel crescere bambini collaborativi, che vengono inclusi da subito nella comunità svolgendo piccoli compiti che li responsabilizzano e sviluppano il loro senso di appartenenza; che nessuno come i genitori inuit è in grado di insegnare l'intelligenza emotiva, specie quando si tratta di controllo della rabbia e rispetto per gli altri; che le mamme e i papà hadza sono i massimi esperti mondiali nel crescere figli autonomi e sicuri di sé, lontani dallo stress e dalle ansie che affliggono spesso i bimbi occidentali. Michaeleen Doucleef ha raccolto tutte le sue esperienze di viaggio, tutte le tecniche apprese sul campo, tutti i confronti che ha avuto con antropologi, neuroscienziati e sociologi, in un saggio tanto ricco nei contenuti quanto brillante nell'esposizione. "Cacciatore raccoglitore genitore" ha già scalato le classifiche del «New York Times» ed è destinato a cambiare il nostro modo di essere genitori.
La mia meravigliosa libreria
Petra Hartlieb
Libro: Copertina morbida
editore: Lindau
anno edizione: 2019
pagine: 200
L'amore per i libri può essere fatale. È quel tipo di passione che porta a sacrificare interamente se stessi, a mettere in gioco ogni risorsa ed energia, a compiere scelte assolutamente imprudenti. È un sentimento che, come nel caso di Petra Hartlieb e di suo marito, può spingere ad abbandonare una vita comoda e una professione sicura e ben avviata per salvare una vecchia libreria dalla chiusura definitiva. "La mia meravigliosa libreria" racconta la grande avventura di due apprendisti librai. È una storia di sfide e di successi, di grande impegno e passione, di determinazione ed entusiasmo. Gli scrittori famosi e la fatica per organizzare la presentazione dei loro libri; le visite dei rappresentanti e i rapporti con critici letterari dalla penna al vetriolo; la variegata gamma di clienti (quanti nel periodo natalizio!) e gli amici provvidenziali che vengono in soccorso nei momenti del bisogno: questi e altri sono i protagonisti che animano, aneddoto dopo aneddoto, il racconto di una vita «molto spericolata», in cui le vicende personali si intrecciano con le esigenze del negozio, mentre il mondo intorno sembra remare contro i libri e le librerie. Un affresco del «magico mondo del libro» e di tutta la varia umanità che gli ruota attorno, che senza indulgere in romanticismi ci regala un'incondizionata dichiarazione d'amore per la letteratura e i luoghi dove è viva e si respira.