Libri di Jane Ellen Harrison
Themis. Uno studio sulle origini sociali della religione greca
Jane Ellen Harrison
Libro: Libro in brossura
editore: Ist. Italiano Studi Filosofici
anno edizione: 2022
pagine: 744
La teoria sacramentale del sacrificio, il matriarcato mitico come modalità di pensiero, l’opposizione tra divinità olimpiche e ctonie spinta fino a significare una metafora del moderno, il riaffiorare di una religione ‘domestica’ fatta di demoni che lavorano e soffrono, sono alcuni dei temi che decretarono il successo di Themis, considerato, al suo apparire nel 1912, quasi come il manifesto dei Ritualisti di Cambridge. «Libro pericoloso», secondo le parole della stessa Harrison, Themis fu accolto con diffidenza negli ambienti dei classicisti, per avere in letteratura una risonanza immediata, pari solo a quella de Il Ramo d’oro e di Totem e tabù. È soltanto negli anni sessanta, con il diffondersi delle analisi strutturali e morfologiche, e sulla scia della ripresa della tematica delle origini, che se ne è cominciato a riconoscere il valore pionieristico anche in ambiti specializzati. In una lettera del 1955 a Jocelyn Toynbee, Gilbert Murray ha scritto: «L’opera di Jane Harrison è stata memorabile […] Forse solo pochi ne accetteranno le conclusioni, ma nessuno può scrivere di religione greca senza esserne in qualche modo influenzato».
Themis. Uno studio sulle origini sociali della religione greca
Jane Ellen Harrison
Libro
editore: La Città del Sole
anno edizione: 1996
pagine: 698
Madre Luna: il simbolo della Dea nella chiesa di un cimitero
Jane Ellen Harrison
Libro: Libro in brossura
editore: Eleusi
anno edizione: 2023
pagine: 50
Monterone: nella chiesa mariana del cimitero c’è un simbolo curioso, sulla cuspide dell’altare. Due V sovrapposte: ai lati, due falci di luna. Sotto è la scritta “V Santissima delle Grazie”. Che significa? La V è il simbolo più antico della Madre: il triangolo al rovescio indica la Terra a Lei sacra. Nel suo ventre, si seppellivano i Morti: la Dea regnava sul prima, e sul dopo. Come le due facce della Luna che ne componevano il doppio volto. Da Afrodite alla dea romana Carmenta: dietro un simbolo cristiano dimenticato, scopriamo le dee antiche che vegliavano sull’aldilà.