Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Ist. Italiano Studi Filosofici

Oltre natura e storia. Percorsi per il superamento di una dicotomia

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 370

La congiuntura storica attuale sembra aver riportato al centro del dibattito filosofico il problema della natura e quello della storia, mettendo in luce come questi concetti non possano più essere considerati come una dicotomia. Se da un lato la crisi ecologica e il dibattito sull’Antropocene impediscono di guardare alla natura come uno sfondo impermeabile all’azione umana, dall’altro i numerosi sconvolgimenti geopolitici che definiscono il nostro presente sconfessano ogni presunta “fine della storia” e tornano a interrogarci sull’effettività della nostra agency. Inserendosi in questo complesso quadro storico-concettuale, i diciassette contributi che compongono il volume intendono discutere e problematizzare il paradigma che vede natura e storia opporsi entro un dualismo irriducibile. Da differenti ancorché convergenti prospettive, i saggi qui presentati provano a riarticolare tale polarizzazione, esaminando il dibattito contemporaneo ma anche rileggendo alcuni autori canonicamente iscritti al cosiddetto “paradigma moderno”, al fine di rintracciare, genealogicamente, l’origine e le implicazioni del dualismo che il volume tenta di superare.
30,00

Resoconto di una ricerca

Resoconto di una ricerca

Hubert Fichte

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 240

In "Resoconto di una ricerca" (1981) sono i piedi rotti, ricostruiti e raccontati, di Frank, il factotum del Pelican Beach Hotel, a tenere insieme tutti i livelli della scrittura di Hubert Fichte nella narrazione delle tortuose giornate – sono veramente tortuose? O solo immaginate? – che Jäcki e Irma, i protagonisti dell’ opera, trascorrono in Belize alla fallimentare scoperta del rito Dugu. La relazione ambigua fra letteratura ed etnografia e il valore anticoloniale della finzione narrativa in questa dialettica si trovano al centro di queste pagine, andando a costituire il fulcro del metodo sperimentato dall’autore nel fare ricerca. Il saggio La terra del sorriso, attraverso una veemente critica testuale a Tristi Tropici di Levi-Strauss, si offre quindi come contrappunto teorico per inaugurare nel contesto di lingua italiana la ricezione di uno dei più interessanti autori del dopoguerra tedesco.
25,00

La saggezza dei «barbari». Esercizi spirituali tra filosofia greca e tradizioni orientali nel pensiero antico

La saggezza dei «barbari». Esercizi spirituali tra filosofia greca e tradizioni orientali nel pensiero antico

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 304

Il presente volume raccoglie gli atti del ciclo di conferenze “La saggezza dei ‘barbari’: esercizi spirituali tra filosofia greca e tradizioni orientali nel pensiero antico”, tenute presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici nelle primavere del 2022 e del 2023. Gli incontri hanno tentato di fornire l’occasione per un confronto multidisciplinare tra storici della filosofia e delle religioni, archeologi e orientalisti, al fine di riflettere sul tema della purificazione e della ricerca della salvezza sia in autori e correnti del pensiero greco che rimandano, più o meno direttamente, all’Egitto, al Vicino Oriente antico, all’Ebraismo e alla Persia, sia nelle tradizioni orientali, considerate non attraverso il filtro della prospettiva greca; in questo modo, si è tentato di illustrare quanto di fedele vi sia nelle riprese greche di istanze orientali, nonché fino a che punto si possa parlare di appropriazione, sincretismo, rielaborazione o semplice stereotipo. Lo scopo ultimo del presente volume non è stato quello di fornire nuovi e decisivi argomenti per studi comparatistici, ma soprattutto quello di replicare lo stesso atteggiamento che permeava lo scambio e il confronto tra popoli diversi sul tema della comune ricerca della salvezza: in questo senso, il dialogo costituiva un elemento fondante di ciascun orizzonte culturale. Il volume vuole dunque restituire al lettore, prima di tutto, un’attitudine, e non nozioni.
30,00

Orazioni

Orazioni

Gianvincenzo Gravina

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 240

Grazie alle esperte cure di Paolo De Angelis, questo volume offre la traduzione italiana delle Orationes, commentata e rinnovata rispetto a quella torinese di fine Settecento. La presentazione dell’iniziativa si staglia su un’articolata proposta critica che, nella sua prima versione, oggi assai rara anche sul mercato antiquario, si presentava come un «programma di edizione», alludendo a complessi problemi di critica testuale e di collocazione storico- storiografica. L’originalità della lettura di De Angelis sta nell’aver documentato il profondo legame di cultura e politica nel Roggianese, al punto da riconoscere le ragioni del suo “classicismo” e del suo “umanesimo” nell’analisi critica degli istituti della storia umana. La filosofia delle Orationes, ricavabile dalle tesi sul metodo degli studi e sull’educazione al diritto e alla teologia, si colloca pienamente nel pensiero moderno da Cartesio a Galileo e a Leibniz, passando per i cartesiani meridionali di fine Seicento, da Caloprese al giovane Vico delle Orazioni inaugurali, questi ultimi fonti dirette dell’autore delle Origines iuris civilis, l’opera sua più nota che gli conferì prestigio nella Russia di Pietro il Grande e in tutta l’Europa di fine Settecento e inizio Ottocento, da Montesquieu a Pagano e a Cuoco.
25,00

Leopardi moderno

Leopardi moderno

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 352

La raccolta di saggi presentata in questo volume mira ad approfondire da un punto di vista letterario, filologico e filosofico il rapporto di Leopardi con il ‘moderno’, inteso innanzitutto come categoria interna al sistema di pensiero dell’autore. Il volume è strutturato in due sezioni distinte, e complementari, volte a declinare da molteplici prospettive la tensione tra antico e moderno che attraversa l’opera leopardiana. Dalle riflessioni sullo stile letterario a quelle filosofiche di carattere storico o teoretico, i saggi delineano tanto il profilo di un Leopardi che costantemente interroga il modello antico (Leopardi antico tra i moderni) quanto quello del poeta e filosofo che dialoga, critica e, talvolta, supera il pensiero e la poesia del proprio tempo (Leopardi moderno tra i moderni).
30,00

Disperdersi. Una ricognizione sulla crisi dell’Io

Disperdersi. Una ricognizione sulla crisi dell’Io

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 202

La collezione di saggi raccolti in questo volume intende presentare percorsi di ricerca e metodologie in grado di illustrare possibili alternative agli odierni interrogativi legati alla definizione dell’Io e alle relazioni che questi instaura con l’Alterità. Il volume è articolato in due sezioni distinte: nella prima, viene affrontato il tema da una prospettiva eminentemente storico-filosofica, partendo dalla conquista ottocentesca del Soggetto, fino al suo estrinsecarsi nel secolo successivo nel rapporto con l’Alterità attraverso la politica, l’antropologia, il metodo psicoanalitico, i new media; nella seconda, a partire da un tentativo di ricomposizione di tale disgregazione e dispersione dell’Io, vengono fatti dialogare differenti metodi e prospettive filosofiche affermatesi nel dibattito contemporaneo in ambito femminista intersezionale e post-coloniale. Da tali riflessioni emerge come non sia il Soggetto a scomparire, bensì l’Alterità a dimostrare la propria essenzialità per la ri-costruzione dell’Io, aprendo a nuove prospettive filosofiche di definizione e di ricerca.
20,00

Per una preistoria della «Phantasia»

Per una preistoria della «Phantasia»

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 168

Secondo un’opinione consolidata, il termine phantasia costituisce, a partire da Aristotele, il corrispettivo del moderno “immaginazione”. Non essendo attestato prima dei dialoghi platonici della maturità, esso fa, del resto, la sua comparsa nella lingua greca relativamente tardi. Quali sono allora le caratteristiche attribuite a questa funzione cognitiva e i modi per farvi riferimento nella lunga fase della cultura greca in cui sono ancora assenti il termine phantasia come pure un suo preciso equivalente? La ‘preistoria’ della phantasia che prende forma dai contributi di questo volume, intrecciando con cautela terminologia antica e moderna, delinea lo spazio concettuale all’interno del quale poté emergere la nozione specifica di phantasia e la sua relazione con la moderna nozione di immaginazione.
18,00

Dopo il sapere assoluto. L'eredità hegeliana nell'epoca post-metafisica

Dopo il sapere assoluto. L'eredità hegeliana nell'epoca post-metafisica

Lucio Cortella

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 504

Dopo il sapere assoluto di Hegel si apre la costellazione contemporanea della finitezza, l’impossibilità risolvere la realtà nel pensiero, la consapevolezza di esser determinati da qualcosa che non è a nostra disposizione. Ma il sapere assoluto di Hegel è anche l’anticipazione di molte tesi post-metafisiche contemporanee: risolve l’infinito nel continuo trapassare di ogni finitezza, espone un’oggettività concettuale da cui i soggetti vengono a dipendere, “dinamizza” l’intera realtà aprendo ogni determinazione all’alterità e alla differenza. Tuttavia queste “promesse” confliggono con la pretesa metafisica hegeliana di voler esporre l’essenza “ultima” di tutte le cose: il pensiero. Il libro espone questa interna tensione della filosofia di Hegel, da cui si può uscire solo prendendone le distanze ma, al tempo stesso, proseguendo la sua intenzione fondamentale di un congedo dalla metafisica. Pubblicato per la prima volta nel 1995, questo libro esce ora corredato da una nuova postfazione dell’autore.
39,00

Sulla democrazia. Il politico e l’istituzione del sociale

Sulla democrazia. Il politico e l’istituzione del sociale

Claude Lefort, Marcel Gauchet

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2025

pagine: 152

Quando, nel 1972, Claude Lefort e Marcel Gauchet firmano l’articolo Sur la démocratie: le politique et l’institution du social stanno partecipando a una ricerca collettiva che coinvolge autori come Cornelius Castoriadis, Pierre Clastres e Miguel Abensour. Il tentativo di questo gruppo è quello di comprendere il senso della società contemporanea, della modernità, del totalitarismo e della democrazia, al di là di ogni scientismo, meccanicismo edeconomicismo. Il testo origina da un corso tenuto da Lefort all’Università de Caen tra il 1966 e il 1967. Gauchet rielabora, integra e trasforma i propri appunti nell’articolo che, pubblicato in apertura della nuova serie della rivista «Textures», diviene una sorta di manifesto, la prima presentazione sistematica della teoria dell’istituzione del sociale. Sur la démocratie rappresenta perciò un elemento chiave per fare luce su un dibattito ancora poco conosciuto e per comprendere appieno la proposta teorica che autori come Lefort, Gauchet e gli altri partecipanti a quel dibattito stavano formulando in quegli anni e continueranno a rielaborare nelle rispettive riflessioni nei decenni successivi.
18,00

La recensione a Jacobi (1817). Testo tedesco a fronte

La recensione a Jacobi (1817). Testo tedesco a fronte

Friedrich Hegel

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2024

pagine: 216

Il pensiero di Friedrich Heinrich Jacobi (1743-1819) non ha mai cessato di costituire, per Hegel, uno stimolo e una sfida costante, dai primi scritti jenesi fino all’Enciclopedia di Berlino. La recensione del 1817 al terzo volume delle opere di Jacobi è il testo dal quale meglio emergono la grande importanza e i molti livelli del confronto critico di Hegel con il pensatore di Düsseldorf. Il volume presenta in una nuova traduzione italiana uno scritto spesso ingiustamente trascurato dagli studi critici, insieme a un ampio saggio introduttivo, a un ricco commento analitico al testo, e a un’esaustiva panoramica della letteratura secondaria sul tema.
22,00

Gramsci fra due secoli. Il «sottosuolo» della storia e la soggettività

Gramsci fra due secoli. Il «sottosuolo» della storia e la soggettività

Antonio Di Meo

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2024

pagine: 232

All’interno di una vera e propria renaissance del pensiero di Antonio Gramsci, il volume rappresenta un ulteriore approfondimento sull’uso in esso largamente presente di concetti e metafore scientifici (e non solo) in connessione con le varie teorie dei processi storici e della emergenza delle soggettività a essi correlati. Uso che si dilata verso considerazioni più generali di teoria della conoscenza in un confronto diretto con autori marxisti e non, coi quali Gramsci intrattenne un intenso confronto critico-dialettico, talvolta mutuando da questi il loro vocabolario, ritraducendone i termini in un nuovo contesto. Una delle problematiche più rilevanti del volume risiede nella analisi della presenza della coppia consapevolezza/inconsapevolezza, che rimarrà attiva nel dipanarsi del ritmo del pensiero gramsciano dagli scritti giovanili fino alla ripresa nei "Quaderni del carcere" insieme al concetto di “filosofia della praxis” e di quello di “catarsi”, di origine psicologica e derivato anche dalla tragedia greca.
25,00

Dottrina dello Stato

Dottrina dello Stato

Hermann Heller

Libro: Libro in brossura

editore: Ist. Italiano Studi Filosofici

anno edizione: 2024

pagine: 440

La "Dottrina dello Stato" di Hermann Heller chiude la grande stagione del pensiero giuridico weimariano e ne costituisce un capitolo – tutt’altro che marginale – del testamento spirituale. Pubblicata postuma nel 1934 a cura dell’allievo Gerhart Niemeyer, essa mira a superare quel pensiero antinomico del diritto che aveva segnato le grandi opere degli anni ’20, dalla Dottrina generale dello Stato di Kelsen alla Dottrina della costituzione di Schmitt. Heller prende le mosse dall’affermazione della incoercibile natura sociale dello Stato: l’istituzione politica sovrana non è né frutto esclusivo di un processo di formalizzazione concettuale, una mera Fiktion, né il risultato di una decisione astratta dalla forma complessiva della sua esistenza. L’interrogazione intorno al senso dell’ordine politico va riproposta in chiave di totalità: non è un caso che nella "Dottrina dello Stato", ancor più che nelle sue opere precedenti, Heller si soffermi sul pensiero politico hegeliano, in un’epoca che tendeva ad ignorarlo o a porlo come l’alfiere del nuovo Stato autoritario, riscoprendone in modo originale le tensioni e le geniali aporie che lo attraversano.
35,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.