Libri di Joachim Pissarro
Jeff Koons. Shine. Ediz. italiana
Libro: Libro rilegato
editore: Marsilio
anno edizione: 2021
pagine: 192
Sviluppati in rapporto diretto con l’artista, la mostra e questa monografia rappresentano il più grande progetto mai dedicato in Italia a Jeff Koons, una delle figure più in vista dell’arte contemporanea globale. Autore di opere capaci di unire cultura alta e popolare, Koons trova nell’idea di “lucentezza” una delle principali caratteristiche della sua arte, dalla reinvenzione postmoderna del ready-made alle opere in metallo perfettamente lucido che simulano giocattoli gonfiabili. Per l’artista lo “shine” è qualcosa che va oltre l’idea di decoro o ornamento: è la sostanza stessa delle sue opere, dotate di una proprietà riflettente che unisce forma e significato, trasparenza e opacità. Attraverso un’ampia selezione tra i più celebri dipinti e sculture della sua carriera, il volume indaga il concetto di “shine” tra splendore e bagliore, preziosità e banalità, essere e apparire: un gioco di ambiguità che caratterizza il lavoro di Koons nell’utilizzo di materiali e soggetti che mettono in discussione il nostro rapporto con la realtà quotidiana e il concetto stesso di opera d’arte. Una grande opportunità per proporre al mercato librario italiano una pubblicazione che racconta la “genialità” di questo artista tanto discusso quanto amato dal grande pubblico.
Wild art
David Carrier, Joachim Pissarro
Libro: Copertina rigida
editore: Phaidon
anno edizione: 2013
pagine: 461
Vincent Van Gogh. I colori della notte. Catalogo della mostra (New York-Amsterdam)
Sjraar Van Heugten, Joachim Pissarro, Chris Stolwijk
Libro: Copertina rigida
editore: Silvana
anno edizione: 2008
pagine: 159
Van Gogh, pittore del colore e della luce, fu affascinato per tutta la vita da scene crepuscolari e notturne. La sua opera è ricca di capolavori che si concentrano su queste ore piene di atmosfera, e nell'esempio più famoso, la "Notte stellata", dipinta a Saint-Rémy nel giugno 1889, l'artista riuscì a evocare in maniera impareggiabile quel senso di splendore di un cielo traboccante di stelle. Van Gogh associava le ore quiete dopo il tramonto soprattutto con un senso di sicurezza, di conforto e di poesia. Nelle sue opere tentò di creare un legame tra questa sensazione e le questioni esistenziali che lo preoccupavano: il duro e amaro sforzo di vivere in un'epoca di cambiamenti, il perpetuo ciclo della natura in tutta la sua grandezza con l'alternanza delle stagioni, visto in contrasto con la futilità di un'esistenza transitoria. Ciò è testimoniato da molte sue opere, come "I mangiatori di patate" e la serie dei seminatori al tramonto. Van Gogh nutriva una profonda ammirazione per la tradizione artistica dei crepuscoli e dei notturni e fu, inizialmente, un seguace della Scuola di Barbizon. Col tempo tuttavia sviluppò uno stile proprio nella resa della "luce nel buio", con il singolare uso del colore e il ritmico tratto del pennello. Questo volume presenta un'ampia e straordinaria panoramica dei notturni di Van Gogh, opere che esercitarono grande influenza, rivelandolo quale uno dei più singolari pionieri dell'arte moderna.