Libri di L. Ornaghi
Storia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Le istituzioni. Volume Vol. 5
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2013
pagine: 658
Il V volume della Storia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore è stato pensato per consentire a un pubblico ampio di lettori di accostarsi ai patrimoni 'materiali' dell'Ateneo dei cattolici italiani. Va dunque alla ricerca di ciò che, nel corso del tempo, ha contribuito a formare un deposito di indubbia rilevanza e che si presenta sotto forma di un insieme variegato di oggetti e costruzioni. Sino ad ora si è raccontato di tale deposito in maniera settoriale, sottolineando, di volta in volta, qualcuno dei molti aspetti che lo compongono, si tratti delle opere artistiche e architettoniche, oppure dei reperti archeologici o, ancora, delle imprese editoriali della casa editrice dell'Ateneo. Questo volume offre un resoconto più complessivo, ma non meno circostanziato, che attesta l'entità e la qualità dei diversi beni conservati dall'Ateneo del Sacro Cuore. Le rassegne qui presentate sono precedute da alcuni saggi che analizzano le tradizioni culturali di cui il patrimonio dell'Ateneo è espressione, corredati da un ampio apparato iconografico che testimonia, con l'immediatezza delle immagini, la varietà e lo spessore dei depositi custoditi dall'Università Cattolica presso la sede milanese.
Già vinti nel cuore. Un carteggio famigliare (1936-1944)
Francesco Mancini
Libro: Libro in brossura
editore: Solfanelli
anno edizione: 2011
pagine: 312
"Le vicende di una famiglia e di uomini della terra d'Abruzzo, nella loro chiara filigrana, ci permettono di scorgere, comprendere meglio e amare di più - perché la percepiamo reale e precisa, proprio nei dettagli unici e irreplicabili della vita di ogni persona - quella che è stata la storia dell'intero Paese durante gli anni finali del fascismo e in quelli della costruzione della democrazia italiana." (dalla Presentazione di Lorenzo Ornaghi). La famiglia di cui si parla è quella dei fratelli Mancini, partiti dalla campagna abruzzese allo scoppio della Seconda Guerra Mondiale. Gli autori principali del carteggio sono Giovanni Armando e Antonio; del fratello Luigi rimangono purtroppo poche lettere, insufficienti per una biografia giovanile.
Globalizzazione: nuove ricchezze e nuove povertà
Libro
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2001
pagine: 177
La globalizzazione viene comunemente rappresentata come complesso di fenomeni dotato di un dinamismo inarrestabile, alla stregua di una forza della natura. La rapida strutturazione su scala mondiale dei flussi di merci, capitali e nuove tecnologie è all'origine di trasformazioni economiche, politico-sociali e culturali dagli esiti non facilmente immaginabili. Per molti questa realtà che contrassegna la nostra epoca va salutata con estremo favore. Essa costituisce la forma compiuta del grande ideale liberale: una sempre più ampia integrazione dell'economia planetaria andrebbe generando uno straordinario accrescimento della prosperità, i cui vantaggi ricadrebbero anche sui paesi poveri. E tuttavia, questa rappresentazione mostra la sua parzialità proprio a fronte dell'inconfutabile evidenza di un crescente divario non solo tra paesi ricchi e paesi poveri, ma anche all'interno delle stesse società e democrazie dell'Occidente. Sorgono allora domande ineludibili per chi ha a cuore un profilo di civiltà che non si contragga attorno al mero interesse economico, ma abbia consistenza etica: la globalizzazione è un processo a cui lasciare uno svolgimento del tutto indipendente, o non va piuttosto orientata? Come immaginare un ruolo nuovo della politica perché la competizione non trionfi sulle istanze della giustizia? In quali maniere e attraverso quali soggetti la comunità internazionale, nelle sue diverse articolazioni, deve operare per porre un argine agli elevati costi di questa nuova frontiera del capitalismo?